mercoledì 27 dicembre 2006

Ricominciamo di nuovo...Da dove?Ma sempre e solo...


Charles Baudelaire

Il Vampiro

Tu,che come un colpo di coltello
nel mio cuore gemente sei entrata;
tu che,forte come un armento
di demoni,venisti,folle e ornata,
del mio spirito umiliato
a fare il tuo letto e il tuo regno;
-infame,a cui sono attaccato
come il forzato alla catena,
come al gioco il giocatore accanito,
come l'ubriaco alla bottiglia,
come ai vermi la carogna infetta,
-Maledetta,che tu sia maledetta!
Ho pregato la spada rapida
di conquistare la mia libertà,
ho chiesto pure al veleno perfido
di soccorrere la mia vita.
Ahimè! sia il veleno che la spada
m'hanno sdegnato e m'hanno detto:"Tu
imbecille! - anche se fossimo capaci
di liberarti dal suo dominio,
risusciterebbero i tuoi baci
il cadavere del tuo vampiro!"