lunedì 31 dicembre 2007

Frenesia e distacco

Oddio frenesia assurda....troppo eccessiva anche per me...
In vacanza a Roma, ancora per qualche giorno e poi....
Poi tutto tornerà normale, tutto tornerà a tingersi dei colori
che preannunciano un tramonto...
La notte porterà con se delusioni e amori, ma nulla di tutto ciò potrà riempire il vuoto che si creerà nel momento stesso in cui il distacco dalle mie dolci e pazze amiche verrà a crearsi...


Vi adoro mie "Pezze di Ragazze"!!!

mercoledì 29 agosto 2007

Polemica ospedaliera!!!

Non aggiorno da un pochetto capita delle volte che scrivo troppo dando libero sfogo alla mia diarrea scrittoria cosi come capita tante altre che non ho voglia alcuna di fare praticamente nulla,oggi voglio scrivere vomitare tutto quello che ho dentro.L'altro giorno sono andata al Policlinico di Bari nel reparto dedicato ai malati di dialisi,li dove mia nonna è stata ricoverata,si perchè seppur io stavo in campeggio (SOLA) mia madre e mia nonna stavano in giro per ospedali per il malore che nonna ha avuto,quindi il mare non l'ho mai visto o vissuto come si ci sarebbe aspettati da una vacanza in campeggio,comunque tolta questa parentesi eccessivamente prolissa,dicevo sono andata a trovarla,e all'ingresso siam stati investiti da goccioline di acqua,immaginatevi 40° all'ombra un piacere se stesse piovendo ma il problema è che non era pioggia,ma l'acqua del condiszionatore che fuoriusciva dal tubo che era evidentemente rotto,tolto questa piccola preannunciazione di rovina,siamo entrati,non vi dico che odore aveva il reparto,vecchietti dolcissimi stesi in letti troppo piccoli e anonimi tanti altri seduti in sedie scomodissime con lo sguardo fermo sul muro semi bianco che avevano dinanzi,un groppo allo stomaco non mi ha fermato o indotto alla fuga,anzi mi son spinta sino alla stanza di nonna,con lei altri due ricoveri,una signora giovanissima di Napoli e una signora della veneranda età di 92 anni più defuunta che viva,o perlomeno priva della voglia di vivere ancor oltre...Vi descrivo alla meglio la stanza ,piccola troppo piccola x tre letti,e troppo piccola anche per tenere gli ospiti che venivano a vedere i malati,una finestra chiusa con una rete (inutile al piano terra a mio avviso specie x l'età dei ricoverati e se dei ladri fossero entrati per pietà se ne sarebbero tornati a casa con la sacca + vuota di prima) che privava l'aria di entrare vista la sporcizia residua,mattonelle diverse palesemente messe li x esser usate nella zona bagno,una zona che nelle stanze nn esisteva affatto,un lavandino e per il poco spazio niente altro...All'ora di cena delle infermiere educate han portato da mangiare ai ricoverati,noi siam rimasti per controllare che nonna mangiasse tutto,perchè è una testona tremenda,comunque per la piccolezza della stanza non vi era nemmeno un tavolino,i vassoi con il cibo venivano posati sui letti e li i pazienti mangiavano mescolando cibo con la polvere che era palesemente visibile su quelle lenzuola che imploravano "Lavateci...Lavateci"...proprio ora mia madre mi ha detto che la signora di 92 anni si sta lasciando morire,che dopo l'operazione subito stava peggio,per non parlare del braccio di mia nonna,dire che era nero è dire poco troppo scuro per esser definito semplicemente nero...Uscendo dall'ospedale mi son venute alla mente le parole della mia prof di diritto del Liceo "Ti vedo come sindaco o comunque in politica" e ho pensato che effettivamente avrei avuto voglia di intraprendere quella strada per sputare contro la sanità quella stessa sanità per cui ho lavorato anni fa e che mi ha permesso di acquistare il portatile eppur io in diritto non sono mai andata bene,detesto imparare a memoria le cose e voi direte "non è un buon motivo per non prendere in considerazione giurisprudenza" e invece si unita alla mia voglia di poter esser egualmente utile alla gente scrivendo e studiando per diventare una giornalista,ecco secondo me una penna fa più male di un pugnale se usata bene cosi come le parole son + dolorose di un colpo di pistola...Dopo questa polemica ben giustificata...vorrei tornare a parlare di me di come mi sento,ma penso che or sia meglio lasciarvi in compagnia di quel malessere che io in prima persona ho avvertito entrando in quella zona dell'ospedale universitario di Bari tanto conosciuto in Italia per gli ottimi medici,ma che vorrei fosse conosciuto anche per lo stato di degrado in cui i pazienti devono vivere...

mercoledì 30 maggio 2007

L'appuntamento mancato...

L'appuntamento mancato-Dino Buzzati
Lei dice: "Non ora,ma una notte tornerò,chiamerò il tuo  nome sotto la finestra,sii pronto..."E lui attende,attende il suo amore tutte le notti,testardo come un bambino, insonne come un vecchio fino all'alba. Tutte le albe d'inverno finchè una notte disperato stanco serra le persiane e si addormenta e lei viene...I suoi tacchi risuonano nel quartiere notturno e deserto lo chiama come promesso, lo attende all'incrocio di tutti i destini possibili,ma lui dorme... E' precipitato nel sonno dell'incoscenza,ammalato dalla speranza disattesa per troppo tempo. E cosi  lei se ne va dopo un ultimo nome gridato nel silenzio, se ne va nella città deserta, nelle vie vuote dell'alba, lei il tuo appuntamento mancato...la vita...



mercoledì 24 gennaio 2007

*Stelle puntini dorati in un cielo nero*

E ritorno a scrivere a svuotare un pò di malessere in un foglio elettronico,visto che le mie mani si rifiutano di farlo a penna,sul serio,realmente...mi fanno male,troppo ho scritto e tanto scriverò ancora...perchè è questo l'unico modo che ho per sfogarmi per sfogare quella rabbia repressa che mi colpisce e mi abbatte come un cervo sotto il proiettile di un cacciatore stolto...Torno alla realtà...mi ero aperta,lui mi ha aiutato ad aprirmi,eravamo amici,forse,e ora non ci parliamo più,ora ci ignoriamo a vicenda,pretendo troppo lo so...ma merito tanto,ne sono convinta...e poi c'è Luca,eh...Luca...mi manca anche lui,mi manca parlargli eppur lo sto allontanando volontariamente...eppur mi sto comportando da stronza con lui,non perchè se lo meriti o altro,è vero che lui di me sa tutto,vita morte e miracoli,come si suol dire,ma io cosa so di lui?Io so poco,piccoli frammenti di personalità che gli ho scucito dalle labbra,piccoli e nemmeno eccessivamente importanti,ma lui chi è?Un amico,forse e se poi anche lui dovesse piacermi?Un bacio,un abbraccio,una carezza o una parola non bastano a colmare quel vuoto che da tempo lacera il ventre della mia nima dannata...e se poi Luca facesse come lui?Lui a cui gli ho dato tutto,lui a cui mi son  donata quasi completamente,cosa ne è rimasto?Nulla...non è rimasto nulla..ricordi su ricordi sol questo...Un uomo non può essere amico di una donna  e una donna non lo può essere di un uomo...tempo fa,tanto tempo fa...vi era un amico a me più caro della mia stessa soella gemella (almeno all'epoca) siam rimasti insieme anche quando eravamo lontani,anche quando entrambi ci stavamo dividendo in amori illussori,poi ci siam reincontrati...lui mi si è dichiarato,mi ha sempre amata..e io?Io non lo sapevo,io non volevo leggermi dentro,eppur quando è sparito ho capito e ora son due anni che mi ignora..vedi Luca tutti alla fine fuggono da me o semplicemente si allontanano,allora comprendi il perchè delle domande che mi hai posto,per una volta ho preferito essere io ad allontanarmi,ad evitare di scottarmi con un fuoco che pericoloso incombe intorno a me,non voglio più farmi male,non voglio più soffrire...e se questo comporta perderti,son disposta a rinunciare a te e non perchè ti amo o stronzate varie oggi più ieri son convinta che l'amore non esista, perchè dico ciò?Sto rileggendo un libro e non posso negare che vi sono versi che mi fanno offuscare la vista,vi sono versi che vogliono abbattere quel muro attaccandolo li dove vi è quella piccola crepa che poco tempo va si è venuta creandosi...ne riporto uno...uno dei più belli a mio avviso: "...e in un attimo ricordo tutto quello che non ti ho potuto dire,tutto quello che avrei tanto voluto che tu sapessi,la bellezza del mio amore.Quella avrei voluto mostrarti.Io,semplice cortigiano ammesso alla tua corte,inginocchiato davanti al tuo più semplice sorriso,di fronte alla grandezza del tuo regno,avrei voluto mostrarti il mio.Su un piatto d'argento,allargando le braccia in un inchino infinito,facendoti vedere il mio dono,quello che provavo per te: un amore senza confini.Ecco,mia signora,vedi,tutto questo è tuo.Solo tuo.Oltre il mare e in fondo,laggiù,oltre l'orizzonte.E ancora [...] oltre il cielo e oltre le stelle,e ancora,oltre la luna e oltre quel che è nascosto.Perchè questo è solo cio che ci è dato di sapere.Io ti amo oltre tutto quello che non ci è dato di vedere,oltre quello che non ci è dato di conoscere.Ecco,questo e chissà quant'altro ancora avrei voluto dirti...[...] Non ho potuto dirti nulla che tu avessi voglia di ascoltare.E ora?Cosa potrei dirti ora..."
Ecco vi è mai possibile che esista un qualcosa cosi?Un uomo che pensa tali cose?No è un libro non è nulla di reale è un'altra di quelle storie che ci propinano per farci credere nell'amore in un utopico sentimento,bhè..io uomini cosi non li ho mai incontrati e dubito fortemente che ve ne siano realmente nel Mondo,per quanto possa esser vasto e sconfinato...irragiungile è quello che mai ha qualcosa di stabile...l'amore non è stabilità,non esiste,l'amore è dolore,l'amore è rabbia...l'amore è risentimento,l'amore è peccato...
Perdonami se son cinica,perdonami se realmente mi son legata a te e ti voglio bene...voler bene altro significato vago...ma presente purtroppo è presente,non mi sono innamorata di te,ma vorrei evitarlo,sei una persona splendida e io no,io son pessima,sono un'anima dannata che vaga nelle lande desertiche del suo Io alla scoperta di un mare di carezze,di affetto utile a colmare quel buco che non vuol saperne di svanire che da troppo tempo è qui presente...Luce che svanisce amalgamata da quell'ombra nera che lenta come un mare di sangue oscuro procede silenziosa inghiottendo in se ogni cosa viva o meno..e quella crepa sul muro...palese monito di un qualcosa che stava mutando...ma or quel più mi preme è mettere fine a un qualcosa che non è mai iniziato,mettere fine a un'amicizia che non vi potrà mai essere,lo sai meglio di me un uomo e una donna fingono di essere amici,ciò che li unisce è altro,l'attrazione...l'amore...l'affetto...alla fine tutto ritorna li a quella completazione del puzzle UOMO+DONNA due parti della mela che combaciano perfettamente...solo in un caso vi può esser reale amicizia,ma non è il nostro noi siamo etero o almeno io lo sono e te anche quindi...a buon intenditore poche parole...Lo so mi costruisco castelli..ma prevenire è meglio che curare dopo,infondo si dice cosi,non è vero...comunque mi manchi..tanto..mi manca non saper nulla di te,non poterti considerare al 100% amico,ma che ci posso fare se sei come lui,un pò meno chiuso,ma sempre di poche parole..e io no te scucio più..oramai le parole a ben poco servono...a mie spese la sto pagando...e sempre la pagherò...


"Dicono che a 15 anni

già cominciava a non ridere più...

dicono che nei suoi panni

fosse già qualcosa sopravvivere"


.:For your question:.


Sai il perchè tu lo sai a differenza di altri tu sai tutto...quindi è per questo spero tu capisca che quelle pretese che io ho,sono ben più importanti di altro,sai i vari perchè che altri potrebbero domandarsi,tu mi conosci e non mi dire di no,magari non mi capisci,ma non è un anovità,delle volte nemmeno io mi capisco...sono difficile...e oggi mi han dato della pazza,dicono che mi sto ossessionando con il pc...sarà vero?Penso di si,sono un pazza che ci tiene ai suoi contatti,un'ossessione quel cavolo di pupazzetto verde,la consapevolezza di poter ricevere un trillo o altro,ma che colpa ne ho io se quel che ho sempre desiderato,cercato,bramato,agoniato nulla può darmelo?Chiudo qui con l'ennesima domanda a cui non darò mai risposta,perchè le domande che ci poniamo,difficilmente han con se un esito,raramente lo si riesce a trovare...