domenica 13 dicembre 2009

Il mio lavoro (temporaneo)

Oggi voglio parlarvi del mio lavoro temporaneo: la promoter. Una promoter è una ragazza o un ragazzo ben vestito che vi ferma nei negozi e vi aiuta indicandovi questo o quel prodotto portandovi poi ad acquistare quello con la marca per cui loro lavoravo. Ecco premetto che io me vendo tutto a prescindere dalla mia marca, vendo anche quella ma non mi piace costringere le persone ad acquistare a tutti i costi qualcosa che non vogliono.  Comunque, fare la promoter comporta gioie e dolori... Gioie (a grandi linee) possono essere quelle di:

1. Guadagnare in poco meno di una settimana una somma tale da poterti pagare le tasse universitarie e qualche sfizio
2. Accappararsi tutti i gadget delle altre promoter senza sborsare un euro
3. Ritrovarsi con qualche divisa (leggi magliette) che come pigiama vanno più che bene

Poi però oltre a queste cose piacevoli ci sono le cose tutt'altro che gioiose, e mi sa che io sono una i quelle che subisce senza troppe distinzioni, più degli altri.

Esempio 1:  Una signora si avvicina ai vari massaggiatori per cervicale

Io: Signora posso esserle d'aiuto?
Lei: Sì. Potrebbe parlarmi di questo?
Io: Bhè è un massaggiatore per il collo, allevia i dolori della cervicale...
Lei: Fà solo questo?
Io: Signora bhè ci sono anche quelli per la schiena o le gambe, per quale dolore voleva usarlo?
Lei: (ride) Bhè...
Io: Ah... Bhè no, penso che per quello debba rivolgersi ad un negozio specializzato...

Esempio 2: Un ragazzo mi chiama per delle informazioni su un depilatore da corpo con in regalo un pacco di preservativi.

Lui: (indicando i preservativi) Lei lo ha mai usato?
Io: (lo guardo stralunata) Ehm... (arrossisco con giusta causa) Bhè...io non so se te ne sei accorto ma sono donna.
Lui: (abbassa lo sguardo sulla scatola e avvampa stile pomodoro e scappa via)

Esempio 3: Una signora mi chiede informazioni sugli epilatori.

Lei: Mi puoi parlare delle caratteristiche di questi qui? (indica la vetrina)
Io: (inizio a parlare con termini tecnici, giusto per fa scena) [...] Signora poi dipende dalla sua sopportazione di dolore
Lei: Io amo il dolore (mi fa l'occhiolino)
Io: (sorrido incapace di fare o dire altro)
Lei: E a te piace? (chiama il marito)
Io: (fuggo!)

Esempio 4: Un signore molto anziano si avvicina con aria interessata al prodotto che promuovo

Io: (sorridendo) Le interessa la promozione che c'è su ***
Lui: No signorina voglio sapere solo dove trovo la carbonella
Io: (sorrido) Bhè deve tornare indietro verso l'ingresso nel reparto bricolage
Lui: (apre le braccia e mi sfiora un seno) Signorina suvvia chiacchieriamo un pò
Io: (mi scosto allontanandomi di un paio di passi dopo lo sfioramento) Bhè io starei lavorando, non posso chiacchierare coi clienti all'infuori della promozione. Le ripeto che quello che vuole è verso l'ingresso.
Lui: (torna a fare gesto per sfiorarmi il seno) Ma si guadagna molto?
Io: Senta non mi pare il caso di parlarne
Lui: (si avvicina) Dimmi signorina ma tu lo fai sesso?
Io: (mi allontano guardandomi agitata intorno) Senta le ripeto che la carbonella è all'ingresso e questi non sono argomenti di cui devo discuterne con lei
Lui: Non mi dire che sei ancora vergine
Io: Non mi pare il caso di parlarne vorrei ricordarle che sto lavorando.
Lui: (torna ad avvicinarsi e cerca ancora una volta il contatto) Signorina mi ascolti deve fare sesso così si rilassa
Io: (sorriso forzato) Senta sto lavorando!


Dopo 20 minuti di questa situazione tira e molla in cui non riuscivo a sbolognarmelo e in cui si è pure proposto come mio futuro fidanzato o.o"


Lui: Signorina non faccia cosi non le sto facendo nulla di male
Io: Senta le ripeto che sto lavorando (qui si avvicina una signora)
Signora: Signorina mi potrebbe indicare dove posso trovare le patatine?
Io: Certo Signora mi segua che l'accompagno (non sapevo nemmeno dove fossero o.o")
Lui: Signorina mi lascia così?
Io: Le ripeto che quello che vuole lo trova all'ingresso (gli dò le spalle e mi incammino con la signora)
Signora: Ti stava importunando?
Io: Sì, la ringrazio di cuore per avermi aiutata (le sorrido grata)
Signora: Non sono intervenuta prima perchè non riuscivo a capire cosa stesse succedendo
Io: Signora non si preoccupi, anzi la ringrazio ancora di cuore.

Esempio 5: Le feste portano solo bimbiminkia nei negozi... Tanto che un gruppo bello grosso di ragazzi (maschi) dai 14 anni ai 18 (uno solo) si avvicinano alla mia postazione carichi di alcool.

Loro: Quanto costa la ***
Io: C'è scritto proprio sopra la tua (riferito a quello che mi ha parlato tra il brusio) testa
Loro: (casino assurdo e posano l'alcool sui miei prodotti)
Io: (li ignoro)
Loro: (mi accerchiano)
Io: (o.ò) Se non siete maggiorenni il negozio non vi venderà mai nulla di quello che avete preso
Loro: C'è lui che ha 18 anni (e indicano un tipo)
Io: (il solo vederlo mi ha fatto sospirare per quanta tristezza mi mettesse addosso, ma tristezza più simile allo sconforto di come sti ragazzini crescono idioti! Intanto si avvicina una coppia sposata, lei compra il mio prodotto e lui si mette piegato sul carrello a vedere il gruppo di ragazzacci)
Loro: (casino assurdo)
Io: (sospiro)
Loro: (dopo 20 minuti se ne vanno sghignazzando e facendomi complimenti più o meno velati)
Io: (sorrido al signore)
Signore: Ora posso andarmene
Io: La ringrazio! (tacitamente avevo compreso che era rimasto li a tenere sott'occhio quei pazzi cretini)

Questo è quanto mi accade spesso e volentieri al lavoro... Bhè ok che non sia il lavoro dei miei sogni, ok che mi permette di pagarmi gli studi e non pesare su mia madre, ok che mi permette di prendere aria nella mia nerdittudine una volta ogni tanto... Ma ha anche troppi malus che non mi garbano affatto, come i piedi doloranti, i weekend mandati a puttane perchè lavoro tutto il giorno, cibo mangiato di fretta perchè attacco subito dopo col lavoro. Persone che sono pazze di loro e ci stressano. Quindi se vedete una o un promoter per favore smettetela di rompere i coglioni o di averne paura, non vi mangiamo. Stiamo solo guadagnandoci da vivere!

domenica 1 novembre 2009

Un Halloween da dimenticare!


La mia si può solo chiamare sfiga!
Oggi è Halloween e un chi se ne frega, mi sarebbe nato spontaneo o almeno mi è nato spontaneo quando mi sono svegliata, semplicemente è un altro giorno chiusa dentro casa. Certo ed era meglio se ci rimanevo chiusa a casa, e non capisco nemmeno perchè cavolo sia dovuta scendere per fare la ricarica, ma partiamo dal principio, perchè questa storia, la mia è da tramandare ai posteri e soprattutto un monito per me stessa. Come una brava nerd lasciata sola a casa mi sono messa a lavorare di grafica e ad ascoltare musica in attesa che scattasse l'ora x per scendere cinque minuti a prendere una ricarica dal giornalaio. Ho ritardato un pò per colpa dei bimbominkia che hanno iniziato a suonare alla porta di casa (e chi ha aperto? Io no di certo, me li sarei mangiati vivi per quanto sia vegetariana). Quando si stava facendo tardi e soprattutto appena è scesa la sera mi sono vestita con le prime cose trovate nell'armadio (tuta nera) e ho preso l'ascensore come al solito. Stavo pensando ai fatti miei per quei pochi minuti che ci mette a scendere dal quarto piano, quando sento un tonfo, la luce si spegne e io pirla rimango chiusa dentro l'ascensore. Alcuni bimbomikia (quelli buoni credo) piangevano invocando la mamma per paura del buio, altri (i maledetti che voglio vedere morti) ridevano come matti. Ok ho iniziato a ridacchiare per il nervoso, non vedevo nulla e il tasto dell'allarme nemmeno funzionava. Mando un sms a Stefano, come se lui da Firenze potesse aiutarmi, ma giusto per fare qualcosa, visto e considerato che non riuscivo ad aprire le porte e nemmeno ne avevo tutta questa voglia, passano i primi 5 minuti e mi metto a ravanare all'oscuro nella borsa (sia santificata per averla portata con me) afferro le chiavi e mi metto a fare pressione sulle porte o almeno su quelle interne, che si aprono facilmente con una buona dose di bestemmie e forza.
Il problema è nato nello scorgere le porte esterne, me ne ero dimenticata che ce ne sono sempre state due, ok mi dico che se le prime son venute via facilmente pure per queste non dovrei aver problemi, certo nei miei sogni sicuramente sarebbe stato più semplice, peccato che non si spostavano di una virgola. La bestia che è in me ha iniziato a tirare pugni e calci, qualcosa mi auguravo che si smuovesse. Nel palazzo silenzio totale, e ci mancherebbe altro a quell'ora stanno tutti a preparare la cena, la stupida di turno che esce sono solo io. Mi tolgo la felpa metto via il palmare con cui mi son fatta luce (certo come se un 320x240 di schermo possa illuminare a giorno uno sputo di ascensore) e torno ad usare la chiave di casa (per fortuna non si è spezzata altrimenti non sapevo più come rientrare), insieme infilo le dita (ringraziamo le dita da barbie sottili che mi ritrovo) faccio pressione e da sotto infilo un piede (ringraziamo le puma ultra ampie) uno spiraglio giusto per un braccio, ma che cazzo ci faccio con un braccio fuori e il corpo dentro? Respiro un pochetto, fuori c'è la luce d'emergenza e sento una porta aprirsi, non ho nemmeno capito a che piano si era fermato, parlo da sola come una scema e ripeto non so quante volte che abito al 4° piano e che stavo scendendo ed è saltata la luce la vecchia sorda si accorge di me per il braccio e mi scambia per una bambina, si agita e perde all'istante 5 anni di vita, come un bradipo prende a salire le scale per andare al 3° piano a chiedere aiuto. Attendo altri 5 minuti infernali boccheggiando. Sento il portone aprirsi, sorrido, ok qualcuno sta salendo, mi ritrovo davanti una tipa niente male (mai vista prima, altrimenti non sarei asociale) le parlo, lei si guarda intorno e vede solo il mio braccio bianco (carnagione che ho da quando ho smesso di andare a mare e da quando mi copro pure in piena estate >.>") si spaventa (e certo io sono la cattiva dei film horror) ci mette poco a realizzare che non sono un brutto scherzo di halloween e lei non è la mia vittima, e all'unisono scendono la vecchia (sempre modello bradipo uno scalino ogni due minuti abbondanti, e sono gentile) e la signora non troppo simpatica del 3° piano (non poteva suonare ad un'altra porta???). Ok in tre forziamo quelle cazzo di lamiere e in uno spazio due per due mi ritrovo a sgusciare fuori (ringraziamo il mio essere gnoma e non obesa, grassa ma non obesa). Mi chiedono come sia finita dentro, dico che dovevo fare la spesa e che ho sentito i ragazzini arriva la vecchia e mi fa:
"Povera bambina ti sei spaventata?"
Le altre due mi guardano, io guardo sospirando "Ho quasi 30 anni!" (ne ho 26 ma vabbè era per far capire alla vecchia che non sono una bimbominkia), ma dubito che la vecchia mi abbia sentito. Incazzate come non mai scendiamo noi tre facendo rientrare la vecchia e scopriamo che i bimbominkia hanno manomesso il pannello elttronico del condominio, compresa l'autoclave.Culo vuole che l'unico a cui non hanno abbassato la levetta è il mio, e infatti quando son tornata da fare la ricarica (ormai ero scesa) ho trovato photoshop bello aperto in attesa che finissi il mio lavoro.
In 26 anni non mi era mai capitato di rimanere chiusa di quel cavolo di ascensore formato gnomo, o comunque le mie fantasie me le ero fatte, ma con il vicino di casa che ora è sposato e papà da un annetto, fosse successo prima e alle mie condizioni mi sarebbe pure andata di lusso, ma a queste di condizioni, scusate ma è sfiga!!!
In tutto ciò la beffa è che mi sono fatta sei volte su e giù dal quarto piano per scendere e salire, perchè non contenti i bimbominkia (che ho riconosciuto e mò so cazzi loro!) hanno continuato a importunare, domani scoppierà la guerra sputtanerò al condominio intero (stanno tutti neri per colpa dei marmocchi) chi sono i colpevoli, e mi assumo la responsabilità di fare qualunque cosa in mio potere per far pagare i danni a quei genitori che andrebbero sterilizzati.
Ho ancora il desiderio di sangue di bimbominkia, la mannaia è pronta, chi me ne porta uno? Ora capisco i grandi Serial Killer, c'è sempre un perchè dietro la morte di qualcuno. E sti bimbominkia hanno già le mie maledizioni:

1. Spero che vengano presi sotto da una macchina
2. Spero che contraggano l'influenza che va di moda in sto periodo
3. Spero che se non rientrano nei due punti di sopra si becchino l'AIDS facendo sesso per la prima volta d'adolescenti
4. Spero che siano sterili
5. Spero che muoiano con atroce dolore
6. Spero che venga loro un cancro


LI VOGLIO VEDERE MORTI QUESTI STRONZI!!!! è_é

venerdì 30 ottobre 2009

Parigi


Non so se ne ho parlato nel blog, mi pare proprio di no, però mi è venuta questa voglia assurda, anzi è da quando son tornata che ce l'ho, di ritornare a Parigi e molto probabilmente una solitaria me la faccio questa estate, lavoro permettendo e soprattutto soldi permettendo, visto che ormai mi sto pagando tutto, dalle tasse universitarie ai libri, e la cosa mi porta a prosciugare il portafoglio. Premetto che questo viaggio mi è stato tutto pagato dalla mia bionda di fiducia, alias mamma, Parigi era il suo sogno, io non ne ero affatto attratta, certo c'era Baudelaire, c'era Jim Morrison (che non sono riuscita a vedere, poi vi spiego meglio questa storia), c'erano i dolci (e scusate se è poco), c'era l'arte, ma alla fine tutte queste cose non mi riuscivano a prendere più di tanto... Anzi l'ho schifata i primi giorni se devo essere sincera, e ancor oggi i parigini li sparerei a vista almeno 8 su 10 per intenderci, le motivazioni sono varie, tanto per citarne qualcuna:

1. Se non parli francese non ti considerano proprio
2. Sono più freddi dell'iceberg che ha affondato il Titanic
3. Si credono superiori a noi e poi vestono tutti Versace e Cavalli o.ò
4. Se avete bisogno di aiuto è meglio rivolgersi a un turista son più gentili

Ok giusto alcune cosine per farvi capire il mio disgusto, anche perchè soprattutto per il primo punto, premetto che parlo bene inglese, parlo decentemente lo spagnolo e so anche qualche parola di giapponese e coreano (che mi son stati utili). Per spiegare in uno starbucks la mia voglia di panna sul frappuccino con tutto l'ausilio del dizionario ho dovuto rinunciare a quel desiderio tanto inconsueto per me, visto e considerato il mio odio per la panna. Ma detto ciò passiamo a quello che realmente mi ha subito colpito di Parigi, inanzitutto è enorme, e se non ci fosse stata mia madre la quale mi ha portato per farle da traduttrice (io di francese se so due frasi di cortesia è pure tanto e mi rifiuto di studiarlo, dopo l'esperienza), forse ne avrei girato una porzione più ampia, però in dieci giorni ho visto molto più di quanto mi potevo aspettare e soprattutto mi sono evitata tutte quelle tappe o almeno molte di quelle tappe che mi avrebbero fatto sentire "turista per caso" e già il mio abbigliamento bastava ed avanzava. Eh eh eh non a caso mi ero comprato un paio di short cachi ahahahah...
Vabbè tolto questo e le visite all'inutile Torre Eiffel, 13 euro buttati nel cesso dei francesi, visto e considerato che è più bella vederla da sotto che da sopra, si perde completamente tutto il gusto salendo sino all'apice.. Non si capisce un tubo delle costruzioni che ti circondano, diverso invece è Notre Dame quei 1500 gradini, se ricordo bene, sono stati una soddisfazione incredibile, il panorama è da mozzare il fiato e trovare un giapponese che ti scatta una foto vicino alla mega campana è qualcosa di incredibilmente simpatico, soprattutto vedere la sorpresa nell'aver udito il ringraziamento in lingua originale (e scusate se è poco).
Altro posto che ho gradito molto è la Senna, ispira la poesia in una maniera incredibile e leggere Baudelaire ammirando il paesaggio è qualcosa che non dimenticherò mai. Così come i cimiteri, il mio animo vampiresco si immaginava un vampiro in ogni cripta presente, e ringraziare il mio idolo con le lacrime agli occhi non ha alcun paragone... Non mi sto a dilungare troppo sugli altri posti visti, perchè già mi sta venendo noia di scrivere e malinconia nel ricordare dieci giorni in cui sono stata troppo bene eccetto uno per colpa di qualcuno e di un sms ricevuto che mi ha fatto cadere letteralmente le braccia, anche se ho ammirato la schiettezza (ma sarà quella o paura?)... Comunque uno dei posti in cui non volevo andare si è, alla fine, rivelato uno dei più divertenti e liberatori... Disneyland. Se volete farvi un'idea del posto e vedere foto chiedetemi il contatto di faccialibro, alias facebook in pvt ho fatto circa 300 foto dalle più assurde e spassose di questo mondo e caricarle anche qui significherebbe sclerarmi all'inverosimile...


P.S: Voleva essere un post di tutt'altra natura, ma mi è uscito cosi, e piuttosto di riscriverlo e ritornare in quel che fu l'origine lo lascio così, tanto la voglia di andare nuovamente a Parigi rimane, trasferirmi per un paio di anni deve essere realmente carino, peccato che non voglia assolutamente imparare il francese... l'esperienza negativa me lo ha fatto odiare, peccato perchè lo leggo piuttosto bene... ringriaziamo la rotara moscia...

N.B: Il museo dell'erotico mi ha un pò delusa, in internet si vede molto di più, però ritrovarmi all'interno solo donne e un unico giapponese ermafrodito, con cui ho visitato tutte le stanze, non ha prezzo. Noi donne siamo terribili... Ovvio che i filmetti anni '40 sono stati alquanto graditi dalla sottoscritta. Eros allo stato pure, non tutte tette e fighe in vista come la tv odierna :)

martedì 27 ottobre 2009

...

"Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura.
Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi, i miei sensi semplicemente si staccano, si stancano: lascio perdere.
Sono educato.
Faccio segno di si.
Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno.
Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai. Cercando di essere gentile con gli altri spesso mi ritrovo con l'anima a fettucce, ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.
Non importa...
Il mio cervello si chiude.
Ascolto.
Rispondo.
E sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono..."

C. Bukowski




Ecco quello che esprime a meraviglia come mi sento...


venerdì 23 ottobre 2009

Gli uomini delle chat

Come da titolo mi è venuta voglia di scrivere riguardo gli uomini delle chat. Il primo impatto lo si ha tramite l'avatar che l'utente sceglie, bhè se andate nel reparto donnine vi trovate un pò di tutto dalle romantiche stile candy candy alle puttanone che non possone essere di certo definite diversamente, non vi mostrano la figa solo per paura di essere bannate a vita da chat a libero accesso. Voi direte e con ciò? Bhè adesso spostate lo sguardo sulla zona dedicata ai maschietti, ci sono quelli che palesamente si avvalgono di foto false al 100% usando attori, calciatori e via dicendo, poi ci sono quelli che sono inguardabili e per questo scelgono foto di particolari, esempio occhi, labbra, tatuaggi etc, infine c'è il gruppo dei Narciso, oddea qualcuno ci salvi da questi qui, sono i peggiori, pure a dicembre con -30° ti vedi lui, palestrato e abbrondato in costume da bagno (sempre o quasi sempre la mutanda inguardabile, che non mi piaceva su Raul Bova figurati su uno che non si conosce), e lì ti scattano varie reazioni:
1. Inizi a ridere
2. Chiudi la scheda ignorandolo palesamente
3. Ti domandi che cavolo di foto abbia scelto
Ma la motivazione della scelta è semplice, con quella foto l'uomo sta dicendo "Guarda il mio pacco, gli altri non ce l'hanno come me", e qui mi nasce spontaneo un e chi se ne frega, non di certo perchè sembri Siffredi vuol dire che meriti un 1% di interesse. Gli uomini della chat poi sono assurdi, soprattutto per i pvt che mandano e anche qui sono facili le categorizzazioni. Ci sono quelli finti intellettuali che cercano di stimolarti la mente, o almeno ci provano perchè se si è un pizzico intelligenti li si mette subito in difficoltà, poi ci sono quelli sposati che cercano la trasgressione e spesso esordiscono pure con un "Sono sposato voglio solo amicizie" seeeeeeee e mò ci crediamo, noi donne siamo furbe. Continuando la categorizzazione, poi ci sono i maniaci sessuali che esordiscono con frasi che farebbero girare nella tomba Casanova, per non parlare di quelli sdolcinati a cui vorresti dire "Me la paghi tu la parcella del dentista?". I più squallidi restano quelli che invece cercano di iniziare una conversazione sputandoti addosso il loro lavoro (chissà perchè sono sempre avvocati, imprenditori etc), ma a noi che cazzo ce ne frega come campi? Ma un minimo di buon senso e intelligenza non gliela si poteva dare?
Adoro le chat se non si fosse capito, è l'unica cosa che mi fa ridere a crepapelle...

venerdì 16 ottobre 2009

Recensioni vari: film, drama, libri...

Ok è un bel pò che non recensisco (che parola grossa) qualcosa, ma ciò non comporta che sono stata a girarmi i pollici, semplicemente capita che la voglia di scrivere non mi venga affatto per lunghi periodi e cosi mi ritrovo a mollare cose iniziate per poi dimenticarmene oppure semplicemente capita che non riesco più a ritrovare quel qualcosa che me le aveva fatte iniziare, non a caso ho una cartella piena di manoscritti lasciati a metà, o meglio inconclusi... Ma non è questo il caso, qui devo solo copiare quello che scrivo ogni volta che, in questo caso, vedo un film... Ecco a voi la lista:

- Yesman (8 troppe risate e vi assicuro che non ero predisposta a ridere anzi ho iniziato a vedere il film con un'incazzatura dei massimi livelli eppure ho riso come una matta... Consigliato a tutti)

- Boys and Girls - Attenzione: il sesso cambia tutto (6+ carino, anche se vabbè io non mischierei il sesso con l'amicizia, non porta a nulla di buono di solito...)

- Tutte le ex del mio ragazzo (6+ dopo la visione di questo film mi sono resa conto di aver sempre fatto bene a non ficcare il naso nella vita dei miei ex, e tantomeno avere l'interesse di scoprire cosa si celasse all'interno del loro cellullare.)

- I love shopping (6, perchè come al solito i libri sono meglio dei film che ispirano, certo scene esilaranti ce ne sono a sufficienza, ma ciò non basta, e poi io sono antishopping, spendo solo per libri e fumetti se ho soldi, altrimenti ricarico il cellulare e amen campo anche senza soldi...per ora...)

- La mia migliore nemica (5 un film con qualche risata, ma alla base c'è l'idea, il progetto finale che non mi piace proprio per nulla... Non capisco come le persone possano andare dietro ad un ideale che è stato loro inculcato e che faccia acqua da molte parti)

- Nick e Norah tutto accadde in una notte (6 e mezzo, non so non mi ha preso più di tante, certo la musica non era male, ma il film è stato una grossa incognita almeno fino agli ultimi venti minuti...)

- Un gioco da ragazze (5 un polpettone di troppi argomenti, dal bullismo, alla bulimia e anoressia, per passare alle droghe e al sesso, uno di quei film che vedi e poi dimentichi, interessante solo l'attore che interpreta il prof.)

- The strangers (5 di mettere paura, o meglio ansia e tensione ci sta tutto, ma non l'ho capito, non ho capito che cavolo è successo è un casino assurdo e basta)

- Inkheart la leggenda di cuore d'inchiostro (7 per bontà di certo avrebbero potuto fare di meglio. Visto così però alla fine è piacevole e quindi consigliabile, per quanto alla fine ci sia un'accozzaglia di libri che vanno ad intrecciarsi gli uni con gli altri per giungere poi all'esecuzione e allo snocciolamento di tutta la trama su cui si basa il film.)

- Il curioso caso di Benjamin Button (8 ammetto che avrei preferito di gran lunga leggere il libro, ma siccome la febbre mi ha scelta come sua vittima predestinata e sto ancora poco bene, mi è toccato accontentarmi del film. Ecco se non ci fosse stato Brad Pitt, che a me personalmente non piace esteticamente, sicuramente il film sarebbe stato migliore, ma basta semplicemente non farci caso, evitare di fissare troppo lui e concentrarsi sulla storia. Una storia molto commovente, tristissima veramente...)

- Beverly Hills Chihuahua (7 troppo carino, e risate a non finire, e poi i cani mi piacciono a prescindere da tutto)

- Ti stramo (8 ammiro le parodie, soprattutto se nascono come una presa per il culo a dei film che hanno fatto furore tra poveri marmocchi che non capiscono quanto sia tutta una farsa...)

- Lui, lei e babydog (7, sarò di parte, perchè ho un cane, però a me questo film è piaciuto, mi ha fatto ridere tanto...)

- Madagascar 2 (8 è inutile il rpimo mi era piaciuto e mi aveva fatto morire dal ridere, e questo non è da meno. Di solito ci si aspetta di peggio dalle continue e invece in questo caso tutto è stato perfetto e all'insegna del divertimento)

- Ember e il mistero della città di luce (5 o 6 non è che cambi molto, magari l'idea di fondo non doveva essere malaccio, ma non l'ho capito proprio questo film... Dall'inizio alla fine in me viveva solo la perplessità...)

- Coraline e la porta magica (10 Tim Burton merita sempre e solo voti alti, lo so sono di parte, ma scusate se è il re dei film d'animazione per adulti, certo la visione è anche per i più piccini, ma per me è un tripudio di bellezze e di perfezione)

- Programma protezione principesse (5 classico film melenso e adolescenziale della disney... Per chi ancora crede nelle favole...)

- La ragazza del mio migliore amico (7 caruccio, film classico in stile commedia americana, divertente per passare il tempo, per quanto l'idea di fondo non è affatto male, anche se preferisco continuare a fare altro x aiutare le amiche piuttosto che uscire coi loro ex...)

- Una notte al museo 2 (9 troppo spassoso quasi più del primo... Tra le scene più divertente sicuramente quella di napoleone e il suo discendente odierno "mi consenta" da guardare!!!)

- 10 cose che odio di te (7 il film è un pò vecchiotto, del lontano 1999, ed è anche adolescenziale, ma nel cast vi sono due attori che a me personalmente piacciono, il primo, che purtroppo ci ha lasciati prematuramente è Heath Ledger, e scusatemi se è poco, già d'allora si vedere il futuro che aveva dinanzi, la seconda è Julia Stiles, molto brava e a differenza del collega è ancora viva, per quanto mi sia rotta di vederla in ruoli piuttosto simili tra di loro...)

- Blood and Chocolate (8 ammetto che di licantropi non me ne intendo proprio però questo film mi è piaciuto abbastanza, bello carico di azione, sangue quanto basta, un pizzico d'amore che non guasta mai, e che almeno rende sostanzialmente il film un pò meno pesante, anche se senza dubbio, senza affetti vari sarebbe stato più caruccio)

- The Sisterhood (3 che vampire cagone, e gli effetti scenici brrr orrendi non lo consiglio a nessuno)

- Underworld La Ribellione Dei Lycans (7 ammetto che mi ricordo ben poco dei primi due e sono piuttosto confusa dopo aver visto questo però è fatto veramente bene, begli gli effetti scenici, anche se fanno apparire i vampirozzi come poveri cretinetti quando è risaputo che sono i licantropi quelli con le pulci, ma io son di parte si sa...)

- Sydney White - Biancaneve al College (8 mi ha divertito, mi ha rilassata dopo una giornata in cui mi ero svegliata decisamente male... E poi ci sono i nerd, ma non vi dico che ruolo hanno)

- Miss Marzo (5 nulla di particolare, classico film demenziale americano, con l'aggiunta di playmate e del loro creatore, unica stilla interessante è proprio la partecipazione di Hugh Hefner)

- La coniglietta di casa (5 le playmate le trovo ovunque o.o" comunque nulla di spaeciale, altro film di stampo totalmente americano, dopo una giornata di lavoro, svuotare il cervello e vedere film demenziali non può che fare ben...)

- Just Friends (6 niente male per essere un film smieloso, dalla trama piuttosto scontata, trita e ritrita, sarà che mi sto vedendo film quando finisco di lavorare e la stanchezza non mi aiuta ad essere, forse, oggettiva, ma vabbè... Se non avete meglio da vedere...)

- La rivolta delle ex (6 scontatissimo come tanti, il fantasma della ragazza passata, presente e futura mah... Lui bello da vedere, lei una brava attrice, ma la storia... Oltre qualche risata nulla di più...)

- Ammesso (8 se solo esistessero college o università cosi penso che tutto sarebbe decisamente più interessante sotto ogni punto di vista possibile e immaginabile.)

- Baby Mama (6 i bambini mi piaccione se sono degli altri, io spero di averne, o non averne, il più tardi possibile, e se vado avanti cosi dubito proprio che ne avrò mezzo o.ò, comunque il film è caruccio per quanto riguarda le tematiche spesso sottovalutate e ancor oggi in procinto di essere ben comprese in ambito legale, almeno nel nostro bel paese)

- Ragazze nel pallone tutto o niente (6 sarà che noi italiani non badiamo alle cheerleader, sarà che in america sono reputate importanti, sarà che l'unica parte buona è lo scontro tra due realtà differenti, pollice su per la parte che riguarda il ballo di strada, naso storto per i soliti clichè americani sulle ragazze pon pon)

- Neverland - Un sogno per la vita (10 assolutamente splendido, ammetto che ho peccato di superficialità, erano anni che avevo questo dvd e non riuscivo mai a decidermi sul vederlo o meno, bhè la visione è stata più che soddisfatta. ottimi gli attori, ottima la trama, lo consiglio a tutti, nessuno escluso)

- La custode di mia sorella (9, temi attuali e piuttosto impegnativi, un esempio è dato dalla nascita in vitro allo scopo di salvare qualcuno... Una storia con un impatto forte e decisamente "da accapponare la pelle" da vedere e rimanere senza fiato con gli occhi lucidi tanto quanto basta da lasciare dentro un mucchio di domande che sia giusto porsi)

Ultimamente oltre alla visione dei film mi sono molto data ai Dorama o anche detti Drama (in parole povere una sorta di film a più puntate di carattere asiatico, che spaziano dal Giappone, Korea e Taiwan...). Ma oltre questi film a più puntate vi sono anche film asiatici che non mi dispiacerebbe consigliare, premettendo che, però, il tutto è in lingua originale con sottotitoli in italiano....
- Devil Beside You (8, per essere il mio primo drama o dorama, come lo si voglia chiamare, ammetto che mi ci sono appassionata terribilmente, ho pianto, ho riso come una matta. Adoro le espressioni facciali dei coreani, dei giapponesi e certi attori lo devo ammettere sono troppo belli. La storia è tipicamente asiatica, usi e consumi di un mondo a parte e totalmente diverso dal nostro.)

- Freeze (7, ok è sui vampiri e fin qui ci troviamo d'accordo sul fatto che fosse scontato che l'avrei visto, però... Ok c'è da dire che per vederlo dovete fare tabula rasa su un bel pò di luoghi comuni sui vampiri, dopo di che rimane una storia d'amore o almeno più di una, un intreccio tanto per capirci... Un rifiuto, ma di che genere non ve lo dico, a me tutto sommato è piaciuto, anche se... che tristezza...)

- Seducing Mr Perfect (8 per la partecipazione di Daniel Henney che è quanto ci sia di perfetto in un uomo almeno a mio avviso, per la storia in sè per sè non dò più di un 5, trita e ritrita, molto scontata su molti punti di vista. E' un film coreano ma da fonti certe in america stanno proponendo un remake, spero che vogliate vederlo in originale, eprchè è sicuramente più decente la scelta degli attori, tutti americani non avrebbero senso, visto e considerato che la location è la Corea)

- Love Contract (7, perchè c'è un Mike He che è l'emblema dell'attore asiatico per eccellenza, è troppo bravo e trasmette tutte le emozioni che il film vorrebbe far provare, emblematica la fine o meglio i vari finali, ok ammetto che ci si può aspettare di tutto dagli asiatici, però sono rimasta alquanto perplessa e un pò delusa, lo ammetto, mi aspettavo qualcosa di diverso, e forse è stato a questo che è arrivato il regista propinandoci 3 finali?)

- Koizora (9, forse il film che più ho preferito sino ad ora, è vero ho un magone assurdo dentro, però... Però è così carico di emozioni, di lacrime, di amore e affetto, così semplice e vero che è impossibile non legarsi ai due personaggi principali, alla loro storia e a quanto tutto per quanto tragico appaia bello)

- Kanojo to no tadashii asobikata (6 troppo veloce anche se sono 45 minuti di film, scorre come un fiume in piena, velocemente porta via tutto, senza andare ad analizzare nel profondo i due personaggi, le loro emozioni e sensazioni, però alla fine è guardabile)

- Hanoi Bride (7 oddio questi coereani sono da telenovelas ora ne sono certa. Però almeno questo non mi ha fatto piangere come una scema, il che è un paio di punti a suo favore. L'attore protagonista è un altro paio di punti, bellino tanto quanto basta per far sopportare la vista del film...)

- Notuba wo produce (7, mi è piaciuto, ho riso tantissimo e mi sono pure commossa un pò. Un drama che parla quasi in toto di amicizia lo consiglio...)

- Vampire Host (6, i vampiri giapponesi mi fanno ridere e questo drama non è stato da meno, anche se ammetto che mi sarei aspettata mooolto di più dalla storia. Questo non desiderare la vita eterna mi ha annoiata...)

- Antique (8, come l'anime anche il film l'ho a dir poco adorato, vuoi per i vari pasticcini e torte presenti, vuoi per gli attori, dove almeno 3 su 4 sono a dir poco da sbavucchiamento... La storia è più completa nell'anime, il manga non ho ancora avuto modo di leggerlo, sicuramente non lo consiglio agli omofobici o a chi crede che tra uomini non ci si possa "amare")

- 9end 2outs (10, in assoluto è stato il drama più lungo e più sofferto che abbia mai visto, ma ad onor del vero è anche il drama che più si avvicina a me come persona, vuoi per la fascia d'età di cui si occupa, vuoi per le telematiche e le problematiche di quella fascia d'età. Amore, amicizia, figli e lavoro, insomma c'è tutto... lacrime a gogò in alcune parti, in altre il cuore va a mille...)

- Mei-Chan no shitsuji (8, lo voglio anche io un maggiordomo super bello pronto a fare qualunque cosa per me... Ok mi riprendo lo prometto :P però l'idea non è male, anche se eviterei tutto il resto delle cose che accadono alla povera "disgraziata" di turno... Da vedere...

- Full House (9, mi è piaciuto tanto, ho riso e pianto, sono stata in trepidazione, con l'attesa di scoprire come andasse a finire, bravissimi gli attori, hanno impersonato i personaggi veramente bene, proprio come ci si aspettasse. Agli inizi ammetto di aver faticato a seguire le prime puntate, ma già dalla terza il tutto prende una piega decisamente più interessante)

- Coffee prince (8, mi è piaciuto, lei, la protagonista mi assomiglia o almeno assomiglia esteticamente a quella che ero io un pò di anni or sono... Bello anche l'intreccio, la tempistica, gli argomenti, e soprattutto io amo il caffè....)

- Corner with love (7, mi è piaciuto con qualche riserva, vuoi che la protagonista, una certa Barbie (è il suo nome da quanto ho capito) sia troppo bella e questa cosa mi infastidisce, vuoi perchè forse è stato troppo comico, ma in certe scene era di una pesantezza inaudita... Di sicuro la cosa più bella sono le frasi finali)

- The naked kitchen (6 non lo so non l'ho capito moltissimo, mi ha lasciata perplessa sotto diversi aspetti, sia per quanto concerne la storia, sia per la conclusione non chiara, o almeno non è stata chiara per me... Se lo avete visto o lo vedete fatemi capire un pò...)

- Witch Amusement (7, non capisco solo il perchè ogni drama ha un sacco di cibo, e chef di tutto rispetto, per chi è continuamente a dieta vedere quel ben di Dio in video fa prendere 20 chili assicurati... La storia è intrecciatissima, piena di colpi di scena fino all'ultimo infatti rimani col fiato sospeso)

- Hano yori dango 1° stagione (7, i dorama giapponesi sono meno "seri" per molti punti di vista da quelli coreani, però mi è piaciuto, anche se è più adatto sicuramente ad un pubblico adolescente, le risate scoppiano in abbondanza, ed è sicuramente meno triste di tanti altri vedremo come sarà la continua)

- Hano yori dango return 2° stagione (8, rispetto alla precedente serie, i personaggi crescono e crescendo è ovvio che maturino. La maturità porta anche a un intreccio ulteriore tra le storie, e nondimeno alla cattiveria del personaggio "cattivo" da vederselo tutto d'un fiato senza dubbio)

- Hana Yori Dango Final (9 è il perfetto finale, colmo di emozioni, avventure e imprevisti che ci si poteva aspettare da questo dorama, un film carico zeppo di qualsiasi cosa che sicuramente merita dopo aver visto ambedue le serie per intero)

- My Name is Kim Sam-soon (7, all'inizio ammetto di aver faticato a farmi piacere gli attori, non di certo perchè non siano bravi, però esteticamente mi aspettavo di più, e questo mio desiderio è stato totalmente esaudito da Daniel Henney che per quanto in questo dorama non sia il protagonista ha una parte che basta abbastanza per far sognare le spettatrici. La storia è un pò la solita, solo a me non mi si propongono contratti d'amore?)

- Himitsu no Hanazono (8, per una volta un dorama con una trama un pò differente, sì le storie d'amore fioccano come neve a dicembre, ma non manca l'ironia, la tragedia e soprattutto qualcosa che a me piace particolarmente, il mondo dei manga... Quattro fratelli formano un'unica persona, una storia avvincente e simpatica)

- Doremifasollasido (9, senza dubbio in questo film c'è un pò di tutto, l'aspetto negativo, quello positivo, la prepotenza, l'affetto, l'amore e l'amicizia e soprattutto la musica... La speranza e la perseveranza, insomma mi è pòiaciuto se proprio non lo avete capito... Lo consiglio per quanto ammetto che le lacrime le fanno un bel pò da padrone...)

- Spring Story (7, è un film dolcissimo, fatto come sempre da incompresioni, sentimenti taciuti e destino, il destino sicuramente la fa da padrone, bellissimi e bravissimi i due attori, due vite che tornano sempre ad unirsi e a scontrarsi... Un'oretta scarsa che merita sicuramente... Breve ma sicuramente intenso)

- Densha Otoko (10, cercherò di prendere anche il libro, la serie mi ha letteralmente entusiasmata e non solo perchè un nerd o meglio un otaku è il protagonista, ma anche perchè in quanto nerd mi sono rivista in molte delle cose che il nostro Densha fa quotidianamente, un lavoro che non gli piace, vita sociale pari a zero escluso le uscite con i suoi amici otaku, insomma per chi del genere si sente partecipe lo consiglio vivamente)

- My Girl (8, un detto dice "i nodi vengono al pettine" e in effetti alla fin fine costruire un mondo sulle menzogne non è il massimo della semplicità. Divertentissime le parodie a grandi film hollywodiani, lacrime a fiumi come solo i dorama coreani possono produrre, eppure... Ammetto che gli attori per chi ne mastica drama, sono perlopiù conosciuti, ho rivisto il mio punto di vista sul protagonista principale uomo, in un altro dorama l'ho odiato dal profondo, in questo all'inizio speravo che fosse un attore secondario, ma alla fine ne ho apprezzato gli sforzi seppur debba ancora migliorare)

- Goong (8, scoprire le tradizioni culturali di un apese lontano ore e ore dal proprio, non può che essere affascinante. Un dorama come solo i coreani potevano farlo, carico di tutte quelle che sono le tematiche che ne fanno un pezzo di vita non indifferente.)

- Goong S (6, a differenza del precedente ammetto che ho faticato a seguirne la storia, una storia che mi è sembrata un copia e incolla di tante altre... Nulla da togliere agli attori che sono stati piuttosto espressivi e bravi nell'interpretare il loro ruolo, però, non lo so non mi ha entusiasmato a differenza di tanti altri)

- Strawberry on the Shortcake (8, l'amore rende infantili, l'amore rende codardi, che altro si inventeranno su questo sentimento proprio non lo so. Fraintendimenti, bugie e confusione come ogni buon drama in circolazione, una colonna sonora azzeccata, e simpatica specialmente S.O.S. finale degli ABBA... Odio le fragole ma mi piace questo drama)

- Proposal Daisakusen - Operation love (9, mi è piaciuto tantissimo come drama, premettendo che l'attore, Yamashita Tomohisa, ha delle espressioni e un modo di recitare tutto personale, che rende la storia perfettamente comprensibile, i rimpianti un allelluja chance che possa aiutare ad annullare i rimpianti e i rimorsi, aggiustare il passato e...)

- Proposal Daisakusen Special (9, conclusione più che azzeccata per le avventure dei cinque amici che da anni si conoscono, le hawaii e il giappone, il matrimonio come tema fondamentale, i silenzi e le incomprensioni, l'amicizia e l'amore... Perfetto su tutta la linea)

- Kimi wa petto (7, piacevole dal punto di vista della storia, piuttosto poco consona, un cucciolo umano, e non intendo un bambino, non penso mi dispiacerebbe per quanto questo comporti tanta responsabilità quanto con un animale qualsiasi... Chissà che non trovi anche io fuori alla porta una bella scatola di cartone con qualcuno dentro)

Siccome non so quando avrò di nuovo voglia di aggiornare il blog, mi sembra doveroso, per chi aspetta questo momento per conoscere nuovi libri inserire anche queste recensioni in questo post che sta divenendo lungo un chilometro, ma chisene... insomma... Meglio ora che chissà quando :)

- Ellen Schreiber - Vampire Kisses (7 decisamente meglio di quella cagata e permettetemi il francesismo di Twiligh e company, il vampiro è un vampiro con i santi bip per quanto vi sia la storiellina d'amore, e premetto che il libro è stato scritto due anni prima della Meyer, merita anche per la gothic lolita, alias ragazza dark. Scrittura simpatica e scorrevole... Lo consiglio come passatempo)

- Cast Kristin e P.C. - Marked (7 l'idea non è male, la scuola dei vampiri e i tatuaggi sicuramente sono qualcosa di innovativo, almeno per quanto riguarda l'ambito letterario, visto e considerato che anni or sono vi era un telefilm in cui si parlava di una scuola di vampiri. Un pò meno congeniale è invece l'idea di venire segnati e quindi divenire vampiri non per un morso e tutte le cose classiche che si è consoni pensare... Anche se per certi versi anche questa è un'idea piuttosto caruccia ai fini della narrazione... Un pò meno carino è lo stereotipo degli umani che odiano i vampiri e boiate del genere... Comunque lo consiglio... Attendiamo il seguito per poter vedere se scade nella noia o meno, ammetto che sono rimasta sveglia fino alle cinque di mattina per andare a vedere come finiva...)

- Block Francesca L. - Angeli Pericolosi (7 non male, psichedelico e hippy tanto quanto basta, la solitudine sembra essere l'argomentazione di fondo sulla quale poi si snodano vicende che passano dal fantastico al magico e al tragico, tristezza e risate...)

- Lisa Jane Smith - Il diario del vampiro - Il risveglio (7 vampiri sempre e solo vampiri libro caruccio e di certo meno smieloso di twilight, o meglio ci sta tutta quella pappardella dell'amore tra umana e vampiro ma almeno c'è un bel pò di sangue)

- Lisa Jane Smith - Il diario del vampiro - La lotta (7 è la continua, decisamente meglio sul punto di vista della lotta, sangue e quant'altro...)

- Lisa Jane Smith - Il diario del vampiro - La furia (7 molto meglio dei precedenti almeno per l'aver compreso di chi è la colpa, e soprattutto in fatto di giallo e mistero è veramente piacevole alla lettura)

Lisa Jane Smith - Il diario del vampiro - La messa nera (7 oddio sembra che questo libro non finisca mai e poi mai da una trilogia si sta trasformando in qualcosa di decisamente diverso, visto e considerando che puntando un occhio alle nuove uscite ce ne sono in serbo almeno altri tre, come i precedenti non vi è molto da dire, basta con questa storia d'amore, è decisamente meglio Damon un vampiro che può essere chiamato decisamente tale)

- Lisa Jane Smith - Il diario del vampiro - Il Ritorno (8 decisamente va migliorando, sempre togliendo la parte romantica della storia, peccato che ora mi tocca aspettare per avere un continuo della storia e la suspance è decisamente troppo... Molto horror almeno in questo capitolo... Vedremo come va a finire, semmai avrà una fine...)

- Kyòichi Katayama - Gridare amore dal centro del mondo (8 una storia triste, commuovente come poche, una storia che fa venire i brividi e le lacrime per quanto un amore possa essere talmente grande da far sentire solo un ragazzo come tanti, invidiato dai molti, ma poi fortunato e sfortunato per quel che il suo amore gli donerà)

- Wataya Risa - Solo con gli occhi (6/7, il primo voto lo do senza dubbio alla fine che non l'ho capita proprio per nulla, il secondo, e quindi il 7 lo darei senza dubbio al tema del libro, la solitudine vista con gli occhi di chi si sente anch'esso pervaso da questa sensazione... Gli occhi sono il fulcro di tutto, uno sguardo ricevuto e donato e uno ancora oggettivo...)

- Chelsea Quinn Yarbro - Hotel Transilvania (8, per quanto abbia letto che a molti questo libro non sia piaciuto, io penso che l'autore abbia seguito la linea temporale, e ne abbia rispettato l'epoca senza tralasciare nulla. Mescolare nozioni reali alla fantasia, mescolare lettere e racconto è qualcosa che ha sicuramente un input notevole. Parigi come sfondo è perfetta, almeno in questo caso.)

- Chelsea Quinn Yarbro - Il Palazzo (8, ammetto che per quanto riguarda la parte storica, la cronologia degli eventi e la descrizione di questi ultimi, la Yarbro è inimitabile, molto simile alla Rice per quanto concerne proprio le descrizioni, per quanto alla fine i vampiri da ambodue creati siano differenti sotto svariati punti di vista. Anche se questo secondo capitolo non ha correlazioni col il primo, si parla della serie di San German,anche se questo non l'ho ancora capito, oltre ad una sorta di cronologia dal passato al presente non ho letto altre legami, ma alla fine è tanto meglio così, per quanto il personaggio sia lo stesso, come Ruggiero il fido maggiordomo, alla fine quresto libro può essere letto separatamente dal primo. Il primo si svolgeva in Francia, il secondo a Fiorenza, la nostra Firenze, per chi non ne conoscesse il nome originario, molti personaggi ai più noti come Lorenzo de Medici, Savonarola, e tanti altri che hanno riempito le pagine della nostra storia. Interessante al tal punto che più di una volta sono rimasta fino alle cinque sveglia per continuare la lettura.)

- Chelsea Quinn Yarbro - Giochi Di Sangue (8, senza dubbio leggere qualcosa che appartiene alla nostra capitale, qualcosa che va comunque ripercorrendo fatti realmente accaduti, mescolandoli con un pizzico di fantasia, la stessa che rende il personaggio, ormai noto di Saint Germain, ancora una volta protagonista di un avventura che ci porta a conoscere molto meglio, rispetto al precedente capitolo, Olivia. Morte nell'arena romana, Roma la fa da protagonista, così come i senatori e i vari Cesare, che siamo abituati a conoscerne le imprese, gli intrighi e le congetture... Sicuramente è un capitolo da leggere)

- Chelsea Quinn Yarbro - Il Sentiero Dell'Eclissi (7, a differenza degli altri mi è piaciuto leggermente meno, vuoi perchè la cultura asiatica la conosco in maniera limitata, cioè mi fermo al giappone e alla corea, ma soprattutto ai giorni nostri, per quanto riguarda la cina, ammetto di essere piuttosto ignorante a tal proposito. La scrittura dell'autore è sempre colma di particolari e descrizioni che comunque portano ad aiutare il lettore a comprendere quello che sta accadendo nella storia, l'unico malus penso sia dovuto a come il vampiro in questione si "nutra")

- De Mari Silvana - Gli Ultimi Incantesimi (7-, e vi spiego subito il perchè, il libro è un fantasy e come tale è alquanto avvincente ho anche avuto i lacrimoni ad un certo punto della storia, ma la fine mi è rimasta un pò sullo stomaco, nel senso che non l'ho capita proprio, che ci sia una continua? Voglio augurarmelo, perchè letto così non riesco a capirne il senso, se qualcuno lo ha letto mi faccia avere notizie o chiarimenti)

- Margaret Mahy - La figlia della luna (8, questo libro indiscutibilmente catalogabile come urban fantasy mi è particolarmente piaciuto,l'affetto fraterno, il dilemma del divorzio, l'amore e la trasformazione, quest'ultima sotto molti aspetti che celano la metafora del mutamento di un adolescente in adulto, consigliato senza dubbio, di facile lettura)

- Esquivel Laura - Dolce Come Il Cioccolato (7, un innovazione dal punto di vista letterario, visto e considerando che con delle ricette viene narrata la storia di Tita, il suo amore per la cucina e per Pedro. Innovazione e languorino non male come abbinata)

- Hale Shannon - Il Libro dei Mille Giorni (6, non lo so per quanto la storia possa appassionare per certi versi, per altri invece non mi è affatto piaciuto, le fiabe mi schifano un pò troppo e questa non è da meno, per quanto sia stata coraggiosamente rifatta...)

- A. Pavani F. Cecconello - La camicia di seta (5, la scrittura non mi ha convinta più di tanto, la storia, se così la si vuol chiamare non mi ha colpito nemmeno quella, sarà che il fetish e il bdsm non mi hanno mai entusiasmata più di tanto, sarà che non riesco a percepirne e comprenderne in pieno le emozioni che vi possono scaturire, non so... Resta in sospeso, di sicuro di quest'arte amatoriale vi sono libri che ne rendono meglio il loro essere)

- Patric la Sage - Diario di un Dominatore (6, ammetto che ho faticato a comprendere un paio di terminologie che non mi sono affatto familiari, a differenza di altri libri sul genere il sadismo e il masochismo vengono spiegati nei loro minimi dettagli, sta al lettore apprezzarne o meno l'esistenza, personalmente mi ha reso alquanto indifferente anche se io in prima persona non mi sottometterei mai)

- Colleen Gleason - Cacciatori di vampiri (8, piacevole e scorrevole la lettura, per quanto soggettivamente glik ammazza vampiri non mi piacciono tanto quanto la figura del vampiro in sè. Una  Baffy di altri tempi tanto per farvi fare un'idea della storia che vi si presenterà, vi è compresa anche una storia d'amore...)

- Gnone Elisabetta - Fairy Oak Il segreto delle gemelle (6, tipico libro piacevole per chi inizia a leggere con interesse qualche fantasy leggero. Libro tipicamente adatto ai ragazzi dai 10 anni in sù, piacevole per un adulto, ma alla fine non lascia poi molto)

- Johanna Lindsey - Dimmi che mi ami (6+, il classico romanzo rosa, pieno zeppo di incomprensioni e bugie, ammetto che sarebbe potuto esser scritto meglio, la trama è semplice come tante altre, nulla di speciale... Anche le descrizoni emozionali sono piuttosto carenti per il genere, cosa alquanto strana se si pensa che i romanzi rosa vivono grazie a quelle...)

Ok con questo mi pare che sia tutto, di me non ho voglia di parlare... Non c'è nulla da sapere, oltre alla pazzia effettuata e di cui attendo ancora l'esito anche se per diritto dovrebbe essere andata a buon fine... (P.S: cambio di facoltà dopo sei anni da Lettere passo ad altro e ricomincio quasi da zero... una follia che spero mi riporti la voglia di vivere, studiare e conoscere che avevo perso nella polvere troppo antica e ripetitiva di una facoltà che è evoluta solo nelle nomee che si è creata, ma che in realtà è un vecchio mausoleo decrepito e in rovina.)

domenica 21 giugno 2009

Recensione libri

Lo so non aggiorno il blog con qualcosa di più decente da una vita, ma la mia vita è talmente piatta o triste che non mi va affatto di stare a scrivere cose di cui spero mi dimenticherò prestissimo. Certo ci sono anche un paio di notizie tutt'altro che brutte ch emi son state riferite in queste ultime settimane, ma per ora voglio tenermele per me... Si chiama Privacy ed è giusto che la mantenga anche io ogni tanto, per quanto sia una persona piuttosto limpida e trasparente... Vediamo prima come vanno le cose e poi spero di poterle imprimere in questa sorta di diario virtuale... Intanto attendo i giorni che mi separano dal poter leggere Baudelaire sulle rive della Senna... Buona lettura a tutti voi, qualora siate rapiti da uno dei libri da me recensiti o qualcosa di simile ^^


- Anne Rice - Il vampiro Marius (8 proprio come i precedenti delle cronache dei vampiri, bhè questo ha lo stesso stile, forse meno interessante dal punto di vista narrativo, in quanto è un riprendere in buona parte quanto è già stato letto nel libri precedenti, ma non bisogna dimenticare che come le cronache precedenti alla fine c'è qualcosa in più e diverso. Qui si parla di Marius, dei suoi amori e del suo divenire Vampiro.)


- Valérie Tasso - Diario Di Una Ninfomane (6 nulla di ecclatante o speciale, la storia di una donna, che della ninfomane, a  mio parere ha ben poco...)

- Anne Rice - Il Vampiro Di Blackwood (9 perfetta conclusione di almeno una delle due saghe, intrecci che lasciano senza respiro... La Rice? Una grande scrittrice come sempre...)

- Haruki Murakami - Tokyo Blues (7 uno splendido esempio d'introspezione, una sorta di giovane holden orientale... La solitudine, la morte, il sesso e l'amore, la confusione e tanto altro... Lo consiglio vivamente...)

- Sophie Kinsella - I Love Shopping (6 non lo so mi sembra un esagerazione inaudita spendere tanti soldi per lo shopping convulsivo, mah sarà che non spendo mai molto per i vestiti, che trovo noioso comprare vestiti, ma non l'ho capito molto come libretto)

- Erica Jong - Paura Di Volare (7 premetto che il primo impatto con questo libro non è stato molto piacevole, vuoi perchè ho un lieve rifiuto verso la psicologia e tutto quello che ne deriva, però alla fin fine è un libro che mi ha lasciato dentro molte emozioni contrastanti, ma altresì belle. Lo consiglio alle donne soprattutto e anche agli uomini, almeno per poterli mettere dinanzi a quegli errori che di solito commettono senza rendersene conto...)
CIT: "... La ferita al cuore, che in un primo momento è sensibile anche allo stimolo più leggero, alla fine diventa di tutti i colori dell'arcobaleno e smette di far male. Ci si dimentica di tutto. Ci si dimentica perfino di avere un cuore, fino alla prossima occasione. E poi quando succede ancora ci si chiede come si è potuto dimenticare..."

- Fabio Volo - E' una vita che ti aspetto (7 e ammetto che non me lo aspettavo. Erroneamente ho caricato di pregiudizi qualcuno che ho sempre e solo visto come un bravo comico, un bravo presentatore etc etc, e invece... Mi ha sorpreso scoprirlo in veste di scrittore, ovvio non posso paragonarlo a un grande scrittore, ma sarei ipocrita se dicessi che mi è piaciuto come libro, come analisi introspettiva di sè stessi, analisi spinta dalla ricerca di... scopritelo leggendolo)

- Fabio Volo - Esco a fare due passi (8 a differenza del predente, per essere il suo primo libro mi è piaciuto molto di più rispetto al primo, vuoi perchè descrive cose che penso un pò tutti quelli cresciuti dagli anni '80-'90 hanno vissuto, vuoi perchè l'introspezione non era totalmente evidente... Lo consiglio a tutti, nessuno escluso)

- Fabio Volo - Un posto nel mondo (6 ho preferito gli altri di volo, questo mi è risultato un pò pesante e piuttosto ripetitivo nei concetti utilizzati)

- Fabio Volo - Il giorno in piu' (8 rispetto ai precedenti Volo sembra decisamente maturato, per quanto in certi passaggi mi abbia dato l'impressione che si stesse "ripetendo", ma alla fine dò per scontato che l'esistenza e i ricordi di una eprsona sono sempre quelli, quindi ben vengano quelle ripetizioni di carattere emozionale e caratteriale con cui rappresenta i suoi personaggi. Intrigante la trama del libro)

- Ravera Lombardo Radice - Porci con le ali (6+ non lo so forse durante l'adolescenza l'avrei apprezzato di più, ormai sono fuori da quel mondo, da quella tipologia di contatto con l'altro sesso... mah... Vi dico che è un libro scritto da lui e da lei con lo sfondo di manifestazioni, la sinistra e le lotte sindacali e femministe...)

- Arsa Emmanuelle - Emmanuelle (6 bellino per certi aspetti, ma piuttosto pesante e noioso per altri. I discorsi di Mario sono veramente noiossissimi, ma alla fine nel contesto non è male per essere uno dei libri più conosciuti nel contesto della letteratura erotica)
- Sophie Kinsella - Sai tenere un segreto? (7 rispetto a quello che le è servito per scalare le classifiche, e che a me, non è piaciuto, questo libro l'ho trovato piacevo, di semplice lettura e piuttosto ironico e anche realista, certo devi avere sfiga per far sì che ti capiti qualcosa di simile, ma in compenso lo consiglio, alla fine mi ha rallegrato nei due giorni di febbre alta che ho avuto)


- Giulia Carcasi - Ma le stelle quante sono (5 se dovessi dare un voto critico letterario, in quanto le argomentazioni si presentano scialbe e piene di luoghi comuni, eppure meriterebbe almeno un 7 se lo si prende dal punto di vista innovativo. Una scrittura semplice e con contenuti sì semplici, ma in contrapposizione coi due personaggi. Un racconto visto dalle due parti, un modo di essere e di vivere le emozioni, similmente eppure totalmente differente. Indecisa sul voto quindi, ma se amata i libri adolescenziali, e volete immergervi anche nella lettura delle emozioni viste non solo dal punto di vista femminile, forse vi potrebbe piacere. Di sicuro lo consiglierei agli adolescneti)

- Bosco Federica - Cercasi Amore Disperatamente (6 alla fine il libro è un'accozzaglia di sfighe o luoghi comuni, una ragazza grassoccia, viene additata dai suoi genitori e criticata per questo, punita con acidità e cattiveria, che la portano a reagire andando via di casa, senza però riuscire, per quanto lo possa pensare di essere riuscita a risolvere i suoi problemi, la morte improvvisa del padre prima del suo matrimonio la ricatapulta nuovamente in quella realtà e... Leggetevelo se volete sapere il resto...)

- Martin Millar - Ragazze Lupo (8 per quanto riguarda la trama piuttosto complessa e articolata, con le varie tematiche che si vanno ad interporre le une con le altre. Guerre di successione, amori impossibili, tradimenti, anoressia e bulimia tutti messi in un contorno fantastico, composto da regine delle fate degli elementi e lupi mannari, amalgamati perfettamente in un mondo reale come quello di Londra ai giorni nostri...)

- Charlaine Harris - Morti Viventi (6 e 1/2, rispetto al precedente, questo è senza ombre di dubbio più carino, per quanto alla fin fine non mi piaccia molto come vengono descritti la maggior parte dei vampiri, ma almeno vi è un aggiunta ulteriore alla trama con altre specie mitologiche di cui di rado si scrive con ambientazioni tendenzialmente moderne. Buona l'idea quindi, anche se decisamente avrei rpeferito una scrittura forse un tantino più pretenziosa, forse più simile alla Rice. Voto 3 per la dedica iniziale, patetica a dir poco.)

- Connie Mason - Il Signore Della Notte (7, era da un bel pò di anni che non mi capitava di leggere un libro ambientato nel medioevo in cui complotti, guerre e amori andavano ad intrecciarsi, creando una trama  scorrevole e piacevole. Anche se forse a molti questo libro possa sembrare il classico "libro d'amore" non è solo questo.)

- Marianne Curley - Vento Di Magia (7, libro caruccio per quanto, a mio parere, molto più adatto a lettori di età adolescenziale, vuoi per le solite emarginazioni atte in una scuola, vuoi per il tema piuttosto fantasy,ma resta comunque una bella lettura)

- Andrea De Carlo - Due Di Due (8 un libro che mi ha fatto ripercorrere una parte di quei ricordi che sembravano essersi sbiaditi, un libro che mi ha fatto ricredere sull'affetto che si prova, incondizionatamente, per qualcuno che può anche averci fatto male, ma dove il dolore non può mai superare l'affetto e quel sentimento di totale amicizia che scaturisce senza ragioni precisi. Ho pianto alla fine del libro, una liberazione la scoperta che se volessi, se solo avessi un pò più di forza... Forse potrei riuscire a ritrovare un'amica perduta, ma non del tutto...)

- Connie Mason - Lacrime di pioggia (6 meno meno... Di essere scritto in maniera corretta, non vi sono dubbi, non potrei mai trovare errori grammaticali in questi libri, però come classico libro rosa mi ha deluso fortemente, dell'autrice ci sono libri molto più simpatici e meglio scritti per quanto riguarda trama ed eventuali emozioni)

- Neil Gaiman - Il Cimitero senza Lapidi E Altre Storie Nere (8 eccetto per l'ultimo racconto che mi ha annoiato, poco avvincente rispetto agli altri. Molto noir, molta suspance... Consigliato a chi ama l'horror d'elitè)

- Fielding Helen - Il diario di Bridget Jones (8 un libro che ha aperto gli occhi su quanto anche i single siano persone come le altre, e anche un bel filo legato al dito per ricordare che le solite frasi di circostanza, sono stancanti e deleterie... Ho adorato il film, il libro è molto uguale, anche se come sempre c'è qualcosa in più)

- Connie Mason - Pirata (7, per essere un romanzo rosa a me è piaciuto, almeno questa volta la Mason ha evitato frasi come "la sua spada dentro di me" e boiate di questo genere, poi la figura del pirata a me piace, sarà che la trilogia de "I pirati dei caraibi" abbia e non poco influito, tra Deep e Bloom mi pare il minimo apprezzare il pirata Hunter e immaginarmelo come un Deep, bello e tenebroso)

- Bach Richard - Il gabbiano Jonathan Livingston (7 meno, mi aspettavo molto di più, mi aspettavo qualcosa di simile al piccolo principe, solo una parte mi ha particolarmente colpito, in maniera tale da farmi stringere il cuore, ma poi è stato un crescendo di piattume. Interessante lettura per chi non è cinico)

- Connie Mason - Morgan E Lucia (6 solo perchè c'era di mezzo un altro pirata o meglio, in questo caso era un corsaro... Ennessimo libro rosa, dove le protagoniste mi schifano per il loro essere troppo stupide...)

- Patricia Potter - Oltre il coraggio (6 ennesimo libro definibile rosa, anche se questa volta la donna protagonista ha un pizzico in più di "palle" rispetto alle altre, non si sottomette a nessun uomo e decide lei come deve andare la propria vita...)

- Stephen R. Donaldson - Lo Specchio Dei Sogni (7 bellissimo libro, colmo di intrighi, di fantasy mista a realtà e di emozioni travolgenti... Considerate che ho fatto anche le 5 di mattina per continuare a leggere, drogata dalle vicende di Mordant... Appassionerebbe chiunque, ne sono certa.)
CIT: "Immerso nel vuoto die sogni, lo specchio di una donna è vuoto finchè un uomo non ne esce a cavallo" John Myers Myers

- Stephen R. Donaldson - I Cavalieri Dello Specchio (7 bellissima la continua del precedente libro, pathos, guerra, fantasy e tradimenti tutti mescolati in un qualcosa che è a dir poco perfetto, li consiglio entrambi)

- Musso Guillaume - chi ama torna sempre indietro (8 non so da dove iniziare, la stessa persona, periodi differenti, l'amore e l'amicizia, un viaggio particolare e... Leggetelo!!!)
CIT: "Quando una donna ti entra nel cuore ci resta per sempre"
CIT: "Attraversiamo il presente con gli occhi bendati... Solo più tardi, quando la benda viene sciolta e analizziamo il passato, ci rendiamo conto di ciò che abbiamo vissuto e ne comprendiamo il senso" Milan Kundera

CIT: "Un bel giorno il futuro si chiama passato. E a quel punto che voltiamo le spalle e vediamo la nostra gioventù." Luis Aragon
CIT: "Respingo la morte a furia di vivere, soffrire, sbagliare, rischiare, dare e perdere." Anaìs Nin

CIT: "Potete fare, pensare o credere a tutto; potete possedere tutta la scienza del mondo, ma se non amate, non siete niente." Marcelle Sauvageot
CIT: "Siamo tutte alla ricerca di quest'uomo unico che ci darà ciò che ci manca nella vita. E se non riusciamo a trovarlo, non ci resta che pregare che sia lui a trovare noi..." Casalinghe Disperate

- Johanna Lindsey - C'era una principessa (5 una cagata colossale, sarà che detesto principi e principesse, sarà che in sto periodo della mia vita i libri rosa non mi dicono nulla, sarà quel che sarà, ma questo libro non mi ha affatto entusiasmato, eccetto per una cosa, la principessa non era la solita donna sottomessa anzi... Unico plus è proprio questo, il resto? Noia)

- Richard Bach - Un Ponte Sull'Eternità (7, anche se avrei preferito mettere un voto più alto, non posso non considerare alcune parti di questo libro di una pesantezza inaudita... Troppa filosofia, soprattutto verso la fine e così si va perdendo la parte romanzata della storia, che per quanto l'autore faccia comprendere essere piuttosto reale, alla fine diventa un pò noioso ai fini di una lettura piacevole e scorrevole...)
CIT: "Non so dove sei, ma tu vivi, in questo momento, da qualche parte, su questa terra, e verrà il giorno in cui tu e io poseremo una mano su questo cancello, dove io la poso adesso. La tua mano toccherà questo legno, qui! Poi tu e io entreremo e saremo pieni di futuro e di passato e saremo, l'uno per l'altra, quel che mai nessuno è stato. Non possiamo incontrarci adesso, non so perchè. ma un giorno le nostre domande troveranno risposta e noi saremo presi dentro qualcosa di cosi luminoso..."
CIT: "Più illuminati si diventa, meno probabilità ci sono di trovare qualcuno alla nostra altezza, da qualsiasi parte. più si impara, più ci si deve rassegnare a vivere da soli."
CIT: "Mai ti è dato un desiderio senza che ti sia dato il potere di realizzarlo"
CIT: "Mi sembrava di essere come una farfalla dentro un lampadario: d'un tratto, si prospettavano tante belle scelte, ma io non sapevo da che parte volare."
CIT: "Non si fanno mai sbagli. Gli eventi che ci tiriamo addosso, per sgradevoli che siano, sono necessari al fine di apprendere quello che imparare dobbiamo: ogni mossa che si compie, ogni passo che si muove è necessario per raggiungere i luoghi ove abbiamo prescelto di recarci"
CIT: "Guardatevi allo specchio, e una cosa è sicura: quel che vedrete non è chi voi siete."

CIT: "Non appena noi ci facciamo carcerieri, i nostri prigionieri vogliono evadere"
CIT: "Le vere storie d'amore non hanno mai un epilogo. L'unico modo per scoprire che succede quando la fiaba si è conclusa con la formula "e poi vissero felici e contenti" è, semplicemente, quello di vivere questo "sempre" in prima persona, con il compagno o la compagna ideale."

- Antoine Galland - Le Mille E Una Notte (7 perchè sono buona e certe novelle mi hanno fatto anche sorridere, tante altre mi hanno aiutato a prendere sonno e altre ancora bhè altre, quelle più conosciute le ho bellamente saltate, per non parlare di alcune che mi hanno portata a detestare questo libro per il maschilismo di cui ne è impregnato, ma alla fine dei conti, tolto il maschilismo, la fede che reputo eccessiva, penso che qualche cosa di buono vi sia, anche se continuo a preferire le mille e una notte versione fumetto)

domenica 24 maggio 2009

Addio amore mio



Addio mio piccolo amico, fratello e figlio sì perchè ti abbiamo cresciuto come se tu fossi tutte queste cose messe insieme, tu ERI tutto questo e di più. Spero che tu non abbia sofferto, mi manchi tanto, ma non dimenticherò i 17 anni passati assieme a te. La mia paura per i cani è svanita solo con te, anzi non l'ho più avuta solo perchè tu mi hai fatto capire che siete come delle piccole personcine che vogliono solo affetto, sei stato meglio delle persone per me. Il mio amore piccolo, l'unico che ho chiamato sempre amore mio senza dovermi mai giustificare sul fatto che non credessi all'amore, ma per te ho amato. Sto male tantissimo, so che non dovrei reagire così eri vecchio e fragile come un bambino, dalle tre di questa notte come un anno fa ti sono stata vicino, ma non è avvenuto alcun miracolo, il veterinario ha fatto quanto ha potuto ed in un secondo sei andato in paradiso a tenere compagnia al nonno. Vi immagino già tu che lo segui scodinzolando e abbaiando e lui con un braccio dietro la schiena e con l'altro nella mano nasconde la sua nazionale. E di tanto in tanto ti sorride chiamandoti "signorino". Sì eri il suo signorino e ora lo sei ancora, perchè sono sicurissima che tu stai in sua compagnia. Questo è anche quanto ti ha detto Francy per farti calmare, tu e Ghibli e Nonno Giacomo ora giocherete insieme, vorrei riuscire a non piangere, di solito sono più forte, vorrei restare sola per farlo, tu lo sapevi tante volte mi hai leccato via le lacrime dalle guance, aspettavo sempre di rimanere sola con te, perchè un momento tanto intimo non mi piace condividerlo con nessuno che cammini su due gambe... Ho sempre prediletto la solitudine, ma non lo ero mai realmente, e oggi me ne rendo conto più di prima, tu c'eri sempre. Anche quando dovevo dormire a casa e non c'era nessuno, tu salivi sul letto e mi riscaldavi i piedi anche in pieno agosto, poi col passare del tempo non riuscivi più a saltare, ma comunque rimanevi al mio fianco ai piedi del letto e con il tuo respiro regolare io trovavo il sonno, chi mi farà addormentare d'ora in poi?
Avevo paura dei cani e tu lo sapevi, perchè con me non hai mai abbaiato, non ti sei mai buttato o girato in maniera cattiva, ti lasciavi fare tutto, perchè percepivi la paura, come oggi che ti sono stata vicina sino al veterinario, piangevi e il tuo pianto è stato uno strazio per il mio cuore gelido e fragile, mi si è aperto un varco e le lacrime sono iniziate a scendere senza che lo desiderassi. Vedere piangere mamma e francesca è stato peggio, perchè tu loro non le volevi vedere piangere e ti sei agitato, eri più legato a loro, perchè io sono sempre stata un pò distante, ma sono fatta cosi e come il nonno tu mi hai accettata senza troppi compromessi e poi un attimo e non ci sei stato più. Mi mancherai tanto amore mio. Ti voglio bene.

martedì 7 aprile 2009

Libri rosa+ perplessità...

In questi giorni mi sono chiesta spesso perchè nei libri rosa la donna di turno finge di non provare interesse, attrazione sessuale e quantaltro per l'uomo di turno, per poi sfociare tutto in una mega scopata con i controfiocchi (e scusate la terminologia poco fine, ma è quello che fanno, non è che posso colorire qualcosa che non è altro che sesso!). Poi ci sono i sensi di colpa, i dubbi e ancora si scopa come conigli e toh la tipa di turno resta incinta... Ok che è un libro rosa, ok che è melenso, ok che ci deve essere la descrizione dell'atto sessuale e le connesse "la sua spada mi trafiggeva" oppure cose di questo tipo, ma al popolo? Insomma, uno si aspetta qualcosa di più struggente, stile titanic o cime tempestose, o qualcosa di incestuoso oppure... vabbè non mi viene altro, con l'amore non ho molto da spartire... Però mi chiedo come mai molti leggano questi libri, io li conosco, non lo nego, mi sono avvicinata alla lettura dapprima con Dumas e i tre moschettieri, poi con I promessi sposi di Manzoni ed era normale che dopo mi buttassi su libri più interessanti, ma cazzarola avevo 12-13 anni!!! All'età di quasi 26 anni qualche libro rosa me lo leggo pure, ma con la consapevolezza che deve avere determinati requisiti, ad esempio deve essere scritto su basi storiche e quindi scenari che possano avere un riscontro nella storia dell'uomo, che siano presenti gli Cheyenne o altre figure storiche di questo tipo, per intenderci... Eppure mi sa che mi sono persa su quello che volevo dire... Maledetta logorreaaaaaaaaaa >.<
Ah ecco mi ricordo *-* nei libri rosi è sempre l'uomo a fare la prima mossa, è sempre l'uomo a far vedere le stelle alla donna di turno, e si vede che è tutta fantasia, dove cavolo stanno sti uomini??? La domanda finale è: "Ma le donne possono violentare un uomo?"
Sono alquanto perplessa sulla risposta, ma almeno quello sarebbe un tema non indifferente per un libro rosa e basta con le terminologie, spade, bastoni e company, non si sta mica descrivendo una partita di scala quaranta!!!

lunedì 9 marzo 2009

Visita e regalo inaspettato

E' bello quando qualcuno suona alla porta e il cuore ti palpita perchè non sai chi possa essere, è bello scoprire che quella voce che senti provenire dall'altra stanza è quella della persona che conosci da una vita intera, ed è bello anche stare seduti l'uno di fianco all'altro con la libertà che solo due amici possono avere. E' bello anche vedere la mamma entrare in stanza per vedere che tutto vada a buon fine, visto che ero in compagnia di un uomo... Ma è ancora più bello sapere che anche se ho preso qualche chilo, per lui resto sempre la stessa, perchè non mi guarda con occhi superficiali, mi scruta dentro come solo un amico può fare, e il salutarsi con un casto bacio sulle guancie, stringersi appena in un abbraccio tenero e imbarazzante e alla fine ritrovarmi con un bracciale da uomo al polso, un suo bracciale che ha voluto donare a me, perchè siamo amici, perchè si è sentito di volermi dare un pò di lui, e quando vuole farlo lascia sempre in regalo qualcosa che gli appartiene. Non è la prima volta che mi regala qualcosa di suo, e pesa come un macigno questo bracciale sul mio polso esile e minuto, è così da uomo e mi graffia la pelle, ma è un peso e un dolore piacevole, perchè anche se sono donna, posso affermare con certezza che adoro questi gesti dettati dal cuore e dall'istinto, dall'affetto e dagli anni... E' sempre stato e sempre sarà il mio migliore amico maschio....

P.S: tengo a precisare che è anche l'unico uomo che non scappa in me versione casalinga (pigiama da uomo+ felpa dei nirvana XXL e berrettino di lana, stile suora) e vi assicuro che è etero... u.u°

venerdì 30 gennaio 2009

Recensione libri letti

Lo so da me.. Piuttosto che leggere libri cosi per propria cultura dovrei impormi di studiare e cercare di concludere questa strada tortuosa e maledetta che sei anni fa ho scelto... Da domani riprendo a studiare, lo prometto... Almeno ci proverò.. Non che non stia prendendo appuntamenti coi docenti, ormai sono del vecchio ordinamento e tra docenti spariti per gli anni sabbatici, altri che non risultano essere più nella lista sul sito dell'università. sto perdendo troppo tempo per trovare volti che non ho mai visto e di cui sinceramente nemmeno conosco il programma d'esame... Ma tornando al perchè di questo post, che di certo non è il vomitare l'ennessimo schifo che rappresenta la mia vita... Preferisco perdermi nelle pagine di quei libri che ho letto, di quanto mi possano essere o meno piaciuti... A voi decidere se leggere o meno... Il mio consiglio? Leggete... Non vi può mai far male...

- James Vanore - Il vangelo dei vampiri (6 e mezzo, non gli metto di più perchè non sono Vampiri che mi piacciono, sono del tutto diversi dall'ideale del vampiro che la sottoscritta ha in mente... Interessante solo la storia del santo graal..)

- Paolo Giordano -  La solitudine dei numeri primi (9 bellissimo libro che consiglio vivamente a tutti. Intenso e profondo, con argomenti molto attuali due anime connesse e sconnesse, due storie diverse ma sempre unite da un unico filo conduttore a voi scoprire quale...)
 CIT: "Ci si può ammalare anche solo di un ricordo e lei era ammalata di quel pomeriggio nella macchina, di fronte al parco, quando con il proprio viso aveva coperto il suo per togliergli da davanti il luogo di quell'orrore."
 CIT:"l'amore di chi non amiamo si deposita sulla superficie e da lì evapora in fretta."

- Rachel Trezise - La Mia Pelle Sporca (8 bel libro, per quanto i toni siano aspri e duri, cosi come le argomentazioni trattate. La violenza sui minori meriterebbe leggi più drastiche rispetto a quelle in vigore.)
 CIT:"libri e Cd non sono puramente materiali. Sono la fonte piu importante della mia educazione, e un'educazione adeguata è potere. Il potere non è né irrilevante né materiale. Ho tenuto la mia mente in una gabbia stretta, e una volta ritene impossibile che qualcuno potesse entrarci.Mi sono fatta degli amici e mi sono innamorata, ma Dio sa che non ci sono mai entrati, non veramente."
 CIT:"Metti per iscritto ciò che ti tormenta, e ti sorprenderai con quanta rapidità si dissolve quando lo leggi sulla carta"

- Anne Rice - Un grido fino al cielo (8 bel libro, ma sarebbe riduttivo come complimento, visto e considerato che io amo la Rice. Questa volta niente vampiri, bensì l'introspezione di chi è costretto a vivere una vita diversa da quella che si era aspettato. Un libro in costume :P bello e ricco di particolari... Non aggiungo altro... Leggetelo, non lo dovete leggere solo se siete omofobici, visto e considerato che ci sono storie omosessuali all'interno.)

- Anne Rice - La bella Addormentata (7 come romanzo erotico non è male per quanto lo spanking non sia propriamente qualcosa che mi attizzi *-* però le punizioni ai vari principi sono state alquanto istruttive... bhè che altro dire della Rice? Il suo modo di scrivere è ineguagliabile)

- Anne Rice - Il risveglio della bella addormentata (7 come il precedente è ricco di punizioni degne di uno dei must del bdsm... Un iter continuo tra padrone e slave... Complimenti alla Rice)

- James Patterson - A Jennifer Con Amore (6 un libro che proprio non fa per me... Troppo dolore amore e dolore e amore... Consigliato a chi è sentimentalmente più vivo di me...)

- Fred Uhlman - L'amico ritrovato (9 bellissimo libro, per quanto breve e dai tratti molto tristi. L'adolescenza, l'amicizia, la separazione, la diversità di status famigliare, la guerra e la morte. Un concentrato di tutto ciò in poche pagine consigliato a tutti per non dimenticare.)

- Hitomi Kanehara - Serpenti e piercing (8 un bel libro, vuoi perchè mi piacciono i piercing, vuoi perchè mi piacciono i tatuaggi e vuoi perchè c'è sempre da imparare da altre culture, in questo caso quella giapponese. Ma i sentimenti e le emozionin umane restano sempre le medesime.)

- Kim Harrison - Il Bacio Di Mezzanotte (7 per la parte immaginativa è realmente bello, streghe, demoni, vampiri folletti e fate e infine umani, peccato che la fine sia un enorme punto interrogativo. Una matassa che non si riesce a sciogliere...)

- Stephenie Meyer - Breaking Dawn (4 e sono buona... Il libro fa cagare e lo dico senza peli sulla lingua... Cose che non esistono nè in cielo nè in terra. Qualcosa che per quanto immaginario va a cozzare sul buon senso e sulla ragione di chiunque sappia un minimo di anatomia. I vampiri qui descritti non possono essere chiamati tali. Una puritana fino al midollo la scrittrice, censurare le scene di sesso, quando avrebbero senza dubbi portato il libro ad essere un tantino più interessante è stato a mio avviso un grave errore. Signora Meyer i bambini non nascono sotto il cavolo.)

- Anne Rice - L'Ora Delle Streghe (8 come sempre la Rice è la Rice, bellissimo, libro, bellissima trama, erotismo tanto quanto basta per farmi desiderare che Lasher sia reale, ma sicuramente non sono la sola a pensarla cosi riguardo lui...)

- Anne Rice - Il demone incarnato (8 come il precedente, bellissima continuazione dell'ora delle streghe, emozionante sotto ogni punto di vista)

- Anne Rice - Taltos il ritorno (8 come il precedente, per quanto sia la conclusione come ogni libro lascia sempre svariate domande, sul come possa o meno finire la storia... I Taltos i giganti, il seme pericoloso, i bambini già grandi... Immaginazione e sogni e magia...)

- Anne Rice - Lo schiavo del tempo (8 inutile dire che per quanto mi riguarda la Rice è sempre la Rice. Come lei riesce a snocciolare le storie penso che nessuno possa essere in grado di pareggiarla o superarla. Una maestra.)

- Anais Nin - Il delta di Venere (8 incredibile rivelazione. La letteratura erotica è realmente bella, non mi ero mai resa conto del grande piacere che si ha nel leggere qualcosa di letteralmente efficiente e ben scritto.)
  CIT: "Matilde scoprì che, in sua presenza, gli uomini di solito rimanevano senza parole, privi di ogni inclinazione al corteggiamento romantico."
  CIT: "Ingannava se stessa se pensava di aver sperimentato davvero una vita sessuale solo perché era andata a letto con degli uomini, li aveva accarezzati e aveva fatto tutti i gesti prescritti. Era tutto esteriore. In realtà il suo corpo era rimasto ottuso, inarticolato, immaturo. Niente l'aveva toccata molto a fondo. Era ancora una vergine."
  CIT: "Tu non lo vedi com’è veramente, non riesci a vedere nessuno com’è veramente. Rimarrai sempre delusa, perché tu stai aspettando qualcuno."
  CIT: "C'era qualcosa che aveva creato in lei uno stato di perpetua difesa proprio contro le possibilità dell'esperienza, un impulso a fuggire che la strappava al piacere. Era arrivata fin sull'orlo molte volte, ma poi era scappata."

- Anais Nin - Uccellini (8 come il precedente, seppur più breve, l'intensità e la totale apertura mentale, vista l'epoca è qualcosa di sottile e marcata allo stesso tempo... Consigliato vivamente a tutti soprattutto alle donne che pensano che le esperienze sessuali siano da riporre in un cassetto)

Mi vado a stendere e torno a perdermi nelle pagine di qualche libro... Pagine che mi sono amanti e compagni, amici più di quanto un essere umano possa mai essere... Buona lettura ;)