sabato 31 luglio 2010

Recensioncine film e libri

Partiamo con i film che mi sono vista in questo periodo, magari per voi alcuni saranno "vecchi", ma non ho avuto tutta questa voglia o il tempo per mettermi sul blog e copiarli :)

Recensione film:


- Cirque Du Freak The Vampire's Assistant (9, stupendo film fantasy che consiglio a tutti. Troppo bello il circo dei mostri. Impressionante la realisticità dei personaggi. Per i vampiri ci sono pro e contro secondo il mio punto di vista, ma alla fine nel complesso non sono fatti male.)

- Questa notte è ancora nostra (8, carino come film, anche se è italiano. Premetto che ai cinesi preferisco i giapponesi, in quanto sono una patita della cultura, anche se poi la cucina preferisco quella cinese, detto tutto ciò il film è carino, una presa in giro bipolare per un incontro che finisce in maniera del tutto differente)

- Latter Days - Inguaribili romantici (7, premessa fondamentale: è un film con tematiche omosessuali quindi a chi non piace il genere andasse oltre, detto ciò questo film è romanticissimo come pochi. Dolcissima la sofferenza, l'estraneità piena,il ritrovarsi... Completo di tutte le emozioni e situazioni.)

- Ex (7, anche se a me personalmente la minestra riscaldata non piace e per quanto sia scontatissima la fine per tutte le coppie scoppiate che vi sono all'interno del film, resta comunque uno spaccato vero della vita di coppia. Chi di noi non conosce qualcuno che ritorna col proprio ex? E soprattutto chi di noi non ha un ex?)

- La dura verità (8, ho riso da morire, l'attrice protagonista la conoscevo già e mi pare che anche il lui sia conosciuto anche se ho qualche dubbio sul dove lo abbia già vistgo recitare.La storia si ambienta in una redazione televisiva, quello che vi è dietro un determinato palinsesto, ma è solo una parentesi, perchè la storia ruota su "cosa vogliono gli uomini")

- Un seduttore in incognito (7, premessa fondamentale: è un film con tematiche omosessuali quindi a chi non piace il genere andasse oltre, detto ciò questo film parla dei gigolò in ambito omosessuale, dell'amore in mabito omessessuale, etc etc. Soliti clichè... Ma almeno per me donnina etero posso dire che mi sono rifatta gli occhi...)

- New Moon (N/D, fa schifo! Odio la Meyere odio visceralmente tutto quello che nasce e proviene da lei. Mai ho visto la commercializzazione lampante della figura mitologica più bella del mondo. Il vampiro porca puttana non sbirluccica! Dopiatori orrendi, attori che parevano stessero leggendo al momento il copione. Uno schifo assurdo. Buuuh alla Meyer e affini!!!)

- Dorian Gray (6, per gli effetti speciali e per i costumi indossati, ma per quanto concerne la storia è letteralmente il sunto del sunto della meravigliosità del romanzo. Insomma, si poteva mantenere altro rispetto determinate cose. Il libro è senza dubbio un voto con lode bello pieno, il film...Insomma se non si ha nulla di meglio da fare lo si può vedere...)

- I love you man (7, mi sono realmente rilassata e divertita nello vedere questa commedia di stile americano. Senza dubbio anche gli attori hanno contribuito a rendere piacevole e divertente la trama. Da notare quanto le donne siano letteralmente "pesanti" per poi prendersela a male se quanto desiderato si avvera)

- After sex (7, film mooolto carino, impostato, come da titolo su quanto accade dopo il sesso in coppie etero, omosessuali o lesbiche o semplici coppie con nessun legame reale o con un matrimonio alle spalle. Un bel punto di vista privato divenuto senza dubbio pubblico con questo film, che raccoglie con delle storie quello che può accadere appiunto dopo il sesso. Interessante l'idea di fondo.)

- Percy Jackson e gli Dei dell'olimpo: il ladro di fulmini (10, ben fatto da ogni punto di vista, grafica eccezionale e storia intrigante. L'idea di fondo è vincente, lavorare sugli dei dell'olimpo è inventiva allo stato puro, oltre che portare i più giovani ad interessarsi di credenze religiose di tempo ormai passati. Bellissimi gli effetti speciali. Il minotauro è perfetto. E la Thurman impersona deliziosamente Medusa.)

- La setta dei dannati (7, interessante notare che l'accusa piùfatta alla chiesa sia quella di celare segreti che noi esseri umani normali non potremmo mai apprendere, il che è degradante, chissà quali e quanti libri segreti sono chiusi nel vaticano. Chissà quali leggende o figure popolari siano realmente esistite o meno, chissà quali inganni si celino dietro questo o quel Papa, certo il film fa affiorare tutto questo anche se poi tratta in maniera fantastica di quanto la stessa chiesa sia formata da uomini e come tali, anch'essi soffrono dei nostri stessi peccati)

- Il quarto tipo (6, ma non pieno. Le tecniche utilizzate possono pure essere carucce, ma dopo un pò annoiano,lavoce della signora del documentario è peggio del valium, ho faticato per tenere gli occhi aperti e la mente lucida. Degli alieni mi frega ben poco, magari a chi ci crede può piacere. Per me tutto è riconducibile ad una qualche malattia mentale simile alla schizzofrenia. Vedere per credere...)

- La mia vita è un disastro (7, ehhhh voglio ritornare ai miei 14 anni pure io...Quelli si che erano anni decenti, e per quanto tutto, usando il titolo del film, poteva apparire disastroso, poi... Bhè poi c'era sempre qualcosa di positivo o nuovo che ne annullava la negatività... Carino  e ci fa comunque capire il mondo delle 14enni non stile Moccia)

- D.E.B.S. - Spie in minigonna (4, classica americanata con lesbicone, spie mezze nude e una trama che non si capisce dov'è che voglia portare. Consigliato ai maschietti se vogliono perdere un'oretta e passa a sbavare come maiali su un paio di cosce... >.>")

- Shutter Island (8, per essere ben fatto è ben fatto, ma non posso non scorgere la sfiga che Di Caprio porta nei film, cioè o ci sono iceberg, isole deserte oppure diluvia a tal punto che pare che il mondo stia per capovolgersi. Detto questa mia opinione personale irrilevante ai fini del film, mah vedetevelo e sclerate. Io sono impazzita fino alla fine per capirci qualcosa)

- Paranormal Entity (n/d, a differenza di activity questa volta c'è di mezzo una famiglia, solita stronzata di demoni, violenza, rumori etc etc. Di pauroso non c'era nulla. Mah...)

- Adventureland (5, mah solito film di stampo americano, adolescenti prossimi all'abbanonare il nido post diploma, amori, sesso, droga e alcool in un luogo lavorativo che ha come sfondo un grande parco di divertimenti. Sarà stata l'attrice che mi sta antipatica e non sa recitare a parer mio,sarà stata la storia, ma lo reputo mediocre.)

- An Educational (8, bellissimo film che mostra uno spaccato di vita passata, che tanto passata, purtroppo, per certi versi non lo è. Infatti almeno da queste parti, il sud, ci si aspetta ancora che una ragazza punti al matrimonio piuttosto che al pensare alla propria istruzione, quindi i propri sogni. Una sorpresa il finale.)

- Charm School Ragazze Incorreggibili (5, di stampo spagnolo, ma di genere americano, una ragazza coi problemi adolescenziali classici, anche se tutto sembra tranne che adolescente, una scuola di bon ton... Un gruppo vario di individui che mal si combacino per un finale "felice" come ci si aspetta. Per chi non ha un tubo di meglio da fare...)

- Quel genio di Bickford (6, classico film americano con un nerd di turno e una bionda da urlo, che tra le altre cose è la stessa attrice che impersona 13 nel telefilm americano Dottor House. Lastoria appare pure carina per certi versi, noiosa per altri...)

- Alfie (7, lo consiglio agli uomini senza dubbio soprattutto a un paio che ho,malaguratamente incontrato sulla mia strada. Lo avevo già visto, poi l'ho rivisto perchè una persona mi ha fatto vedere la parte finale... Lo ricordavo più soft... Non mi aveva impressionato, ma col senno del poi tutto viene visto con occhi differenti)

- S.Darko (6, ma per procura, o meglio giusto perchè ho apprezzato il primo della serie, il secondo è più incasinato e incomprensibile del primo, una serie di morti e di non morti, per poi ritornare al punto di partenza. Da mal di testa, o almeno a me personalmente lo ha procurato!)

- Daybreakers - L'ultimo vampiro (8, a me personalmente è piaciuto, per quanto alla fine sia alquanto scontato come si possa evolvere una storia in cui il pianeta è prettamente formato di vampiri, dove la scarsità di presenze umane, viste come cibo è sempre più prossimo all'estinzione. Ma una volta divenuti tali, si puòmai desiderare la morte atta degli umani? Questa la domanda o meglio l'argomento che regna sovrano. La paura della morte)

- Il cacciatore di ex (6, come commedia non mi ha mica fatto ridere, anzi mi ha alquanto annoiato, sarà che non ero in vena di film? Può essere. Almeno mi sono rifatta un pochetto gli occhi con Gerard Butler che per quanto non sia bellissimo ha un certo fascino non indifferente, almeno per me!)

- Alice In Wonderland (8, è inutile sottolineare che per il voto sono alquanto di parte, Alice è una storia che mi piace, certo con meno lsd forse non sarebbe esistita, però c'è da premettere che riveduta da Burton... Oh my god! Stupendo senza ombre di dubbio)

- La regina dei castelli di carta (8, non raggiunge il primo per bellezza, ma è la totale conclusione di una trilogia colma di colpi di scena, suspance e tutto quel che serve per far di un film, un bel film)

- Lei è Troppo Per Me (6,un classico film americano con la bellona e lo sfigato di turno che finiscono per per piacersi... Autostima che manca sia da una parte che dall'altra.)

- La fontana dell'amore (5, un voto basso perchè odio i luoghi comuni che gli americani hanno su noi italiani. Detesto le prese per il culo che hanno sempre e solo l'amore come fulcro dell'azione. Ho riso un paio di volte e non lo nego, ma bah...)

- 5 appuntamenti per farla innamorare (3, non lo so lei ha gli occhi che mi paiono strabici, lui  bello da morire e quindi il film me lo sono vista fino alla fine esclusivamente per rifarmi gli occhi, ma non rimane assolutamente nulla della trama. Mah...)

- Baciami ancora (6, i film italiani li trovo troppo complessi, troppe relazioni, troppi casini. Prosecuzione delle paranoie di un 30enne che sta per rientrare nei 40enni... Divorzi, ricongiunzioni, figli, cose alquanto trite e ritrite)

- Appuntamento con l'amore (6, tante storie che si intrecciano tra di loro, che hanno dei fili conduttori invisibili eppure visibili alla fine. Un cast non male, ma banale le storie all'interno del film. Lo definirei: un filmetto.)

- Tutto l'amore del mondo (7, di tutta una sfilza di film italiani che mi sto vedendo in questo periodo, questo è uno di quelli che per il tema inziale, il viaggio, merita una considerazione e un voto che va oltre la sufficienza, se poi dobbiamo ripercorrere il titolo e quindi ricondurre al secondo, almeno per me, tema: l'amore, allora lì alzo le mani e mi arrendo. L'amore nei film, nei libri e in tutto mi annoia!)

- Scusa ma ti voglio sposare (N/D, banale,banale, banale. Il lucchetto ha annoiato! Quando lo capirà Moccia?)

- Laureata e adesso (4, nulla di spettacolare, tutto alquanto scontato, come il non riuscire a trovare un lavoro, il perdere un amore, una famiglia assurda insomma un'americanata al 100%)

- Una proposta per dire di sì (4, l'attore protagonista maschile meriterebbe almeno 10 perchè è il genere di uomo burbero, cinico, ma sensibile che piace alla sottoscritta, il film però non ha una trama coerente, o perlomeno non ha senso mah...)

- Sex and the City 2 (7, meno bello del primo film, evidentemente non sono ancora nel mode giusto per gustarmelo. Bella scelta per la song finale. Gli ex hanno stressato, sono stressata da loro e ritrovarmeli anche quì me li fa apparire come se fosse normale averne e ritrovarseli tra i piedi)

- The ramen Girl (8, ma io sono di parte perchè amo il Giappone. Mi ha fatto venire fame... Insomma il ramen si fa coi noddles e quei speghettini sono la fine del mondo. Vedere poi un'americanache cerca di interagire e di apprendere un'arte antica come la cucina giapponese è tutt'altra cosa. Un bel vedere anche per quanto concerne gli attori giapponesi eh eh eh)

- Piacere, sono un pò incinta (4, la Lopez non mi piace come cantante, come attricetta da filmetti va pure bene, l'unica nota posizita sono le gemelle rosse. Il resto? Bhè se non avete di meglio da fare o da vedere guardatevi questo film)

Recensione libri:

- Maggie Shayne - Sulle Ali Della Notte (6, che si è voluto scopiazzare bellamente l'idea da uno dei romanzi della Rice è alquanto scontato, che i protagonisti facciano sesso in continuazione era scontato anche questo, e non la finirò mai di domandarmi che cavolo eiaculano i vampiri se essendo morti non vi è più la formazione dello sperma? Comunque tutto sommato è scritto bene, quindi non posso mettere un voto basso.)
CIT: "Metti a tacere la mente e ascolta il cuore. Non pensare. Senti"

- Terry Pratchett - Morty L'Apprendista (7, il voto è prettamente imputabile al finale, perchè il libro nel complesso, per quanto sia consigliato ad un popolo giovane è incomprensibile, confuso e confusionario.  Fantasia a non finire, ma il troppo storpia.)

- Trudi Canavan - La Corporazione Dei Maghi (8, realmente ben scritto, bisogna solo fare attenzione alle terminologie utilizzate per la descrizione di cibi, animali e abbigliamento irreale, cosa che naturalmente a fine libro viene ben schematizzato, per il resto l'inizio di questa trilogia è letteralmente avvincente. Vedremo come va a finire)

- Trudi Canavan - La Scuola Dei Maghi (8, delizioso tanto quanto il precedente, avvincente sarebbe dire poco, non ci sono molte parole per descrivere la semplicità e la voglia di leggere come va a finire, sapere quello che accadrà e non essere capaci di individuarne la trama. L'immaginazione viene destata in continuazione, tanto quanto la curiosità... Correre a leggere il seguito è il minimo...)

- Trudi Canavan  - Il Segreto Dei Maghi (8, inaspettato, emozionante, sorprendente per certi versi. Stilisticamente semplice ed è nella semplicità che nasce la genialità. Di solito i fantasy si perdono, in questa trilogia invece tutto ha un filo conduttore che per quanto possa ritrovarsi a deviare con piccoli meccanismi per riavere l'attenzione del lettore, torna sempre ad essere completo. Commuovente per certi versi. Palpitazioni accellerate. Ci si sente trasportati lì.)

- Miralles Francesc - Amore in minuscolo (8, è uno di quei libri che mi ha preso tanto, nel quale mi sono totalmente immedesimata e specchiata. Se non fosse per il gatto e per il sesso differente, potrei benissimo essere io il protagonista... Appassionata di letteratura, di musica e totalmente colma di una solitudine rumorosa. Da leggere assolutamente.)

- AA.VV - La sete - 15 vampiri italiani (6, un voto che equivale ad una media, alcuni racconti non sono altro che scritti bene, ma non trasmettono praticamente nulla, altri sono scritti bene e sono originali e poi ce ne stanno un paio che avrei saltato volentieri)

- Abel Wakaam - La Schiava (7, di essere scritto bene non v'è dubbio anche se in alcuni passaggi le descrizioni hanno gravi lacune. Incomprensioni e poca chiarezza. Il genere è della cosidetta "letteratura erotica" una rottura nella routine di tutti i giorni, un esperienza che apre nuovi orizzonti sino a... Leggetelo se vi piace il genere...)

- Angela Carter - La Bottega Dei Giocattoli (n/d, emblematico, dapprima mi è parso un libro che mi potesse ricondurre la memoria a qualche film già visto e infatti la storia mi pare alquanto ricalcata, un mix di varie storie analoghe per argomenti, col la differenza che nel finale diventa alquanto emblematico e di certo non adatto ad una fascia d'età inferiore all'età adolescenziale...Sono perlessa lo ammetto.)

- Audrey Niffenegger - La moglie dell uomo che viaggiava nel tempo (10, bellissima storia d'amore surreale. All'inizio ho fatto un pò fatica a seguire la storia visto i salti temporali, ma alla fine si è rivelato sublime. Certo irrealistico come non pochi, ma alla fine è uan favola moderna di gran lunga più decente di quelle della disney,con le imperfezioni umane che vi sono nella realtà e senza false illusioni.)

- Bianca Pitzorno - L'incredibile storia di Lavinia (7, originale rivisitazione della piccola fiammiferaia, interessante sotto ogni punto di vista come la scrittrice abbia utilizzata una vecchia storiella per far addormentare i bimbi, mescolando nella più comune accezione realtà e morale.)

- Celia Rees - Il Viaggio Della Strega Bambina (8, un libro di certo interessante. Una rivisitazione di due tipologie di individui e popolazioni emarginazzate in tempi antichi, emarginazzione che comunque esiste ancor oggi per certi versi seppure per tipologie di individui differenti, per poi scoprire che alla fine si è sempre e solo esseri umani a prescindere dal colore della pelle,dalla lingua o dalla religione in cui si crede.)

- Celia Rees - Se Fossi Una Strega (8, continuazione senza dubbio avvincente e interessante, o almeno a me personalmente è parsa una continuazione de "il viaggio della strega bambina". Il racconto si svolge i due spazi temporali distinti ma uniti al contempo dai personaggi. Lode al merito per l'interessante storia, anche se alla fine mi aspettavo qualcosa di meno romantico)

- Celia Rees - La Casa Dei Desideri (6, questa volta, per quanto il luogo in cui si svolge la storia, porta in me ricordi spledidi, il libro non mi ha preso più di tanto... Mi viene da dire semplicemente "Ah... le donne...")

- De Carlo Andrea - Arcodamore (7, complesso l'amore descritto, una partenza realistica come quelle che ci si aspetta da un vicino di casa, ma poi scatta l'arcodamore allucinante fatto di gelosia, passione,violenza e amore. Criptica come relazione, angosciante e travolgente il modo in cui, per quanto lo stile sia elementare, la trama colpisca e travolga il lettore)
CIT: "Vorrei sapere dove sei questa notte, mentre qui sono le quattro e non riesco ad addormentarmi. Vorrei sapere cosa stai facendo e con chi sei e che faccia hai, se ti ho già incontrato o ci siamo solo sfiorati qualche volta, se siamo sempre stati distanti senza il minimo punto di contatto. Vorrei sapere se ci incontreremo, e quando. Se ci incontreremo troppo tardi o appena in tempo, o ci incontreremo ma non riusciremo neanche a capire che eravano noi e quanto eravamo importanti l'uno per l'altra. Io credo che ti riconoscerei subito, anzi sono sicura. Mi basterebbe guardarti negli occhi un attimo per capire che sei tu, o solo guardarti entrare in una stanza. Mi basterebbe un secondo, o meno. Però adesso dove sei? Adesso che sono così sola e triste e senza speranza, dopo tutti questi uomini vili e freddi e mammoni e indifferenti e sadici e semplicemente sbagliati? Dove sei? E ci sei, poi?"

- Dorothy Hearst - La promessa dei lupi (7, carina la trama seppur non sempre il racconto scritto con la visuale di un lupo sembri del tutto coerente. Interessante senza dubbio è l'uso dei personaggi, rendendo il branco simile ad una tribù umana.)

- Gaffney Patricia - Lily (6, ne ho a dir poco i strabip pieni di storie d'amore in cui l'uomo non è altro che un residuo di ciò che era a causa della stronza di turno,e la donna nuova è la martire della situazione... Noioso per molti versi, scontato per altri... I romanzi d'amore paiono tutti uguali. La sufficienza è dovuta almeno a quel poco di lessico ben scritto.)

- Guillaume Musso - L'Uomo Che Credeva Di Non Avere Più Tempo (8, un libro splendido che da modo di riflettere molto sulla morte e su come fare in modo di non lasciare nulla in sospeso. Certo la fantasia la fa da padrone nel libro e la fine è piuttosto sorprendente. I toni sono tristi e riflessivi.)

- Healy Thomas - Ti presento Martin (7, secondo me chi non ha mai avuto un cane non può apprezzare il libro e soprattutto non può sentire le medesime emozioni che si percepiscono durante la lettura.Il mio cucciolo è quasi un anno che è andato via e il dolore è ancora fresco,troppo fresco per una lettura cosi, avrei dovuto saperlo. Mi ha fatto male, ma bisogna saper scindere il dolore dal bisogno di leggere e giudicare l'operato altrui.)

- Hohlbein Wolfgang & Heike  - Boraas il principe delle tenebre (7, un bel fantasy senza dubbio.Nasce ai giorni nostri per poter poi trasportare tutta la storia che appare infinita in un mondo immaginario, popolato di personaggi da fiaba. Guerre, morte e tante piccole lezioni di vita scritte con semplicità.)
CIT: "...vivere davvero si può solo attraverso gli altri. Tu vivi perchè ciò che dici e che fai influenza la vita, i sentimenti e il pensiero di altra gente e viceversa. E muori nel momento in cui nessuno si ricorda più delle tue parole, di ciò che hai fatto, in pratica di quello che eri. Quando sei scomparso dalla memoria di tutti allora sei veramente morto."

- Hornby Nick - Un Ragazzo (8, l'ho lasciato lì in attesa di avere voglia di intraprendere una lettura differente, e in effetti questo libro non mi ha deluso. Un uomo il protagonista, un ragazzo, come da titolo, vicessitudini di un'adolescente adulto che diventa uomo tramite un vecchio adolescente, e viceversa ovviamente. L'inizio dei Nirvana e la loro fine, un pezzo di storia... Bello!)

- Elizabeth Kostova - Il Discepolo (10, sicuramente dopo il Dracula di Bram Stoker è uno dei libri meglio scritti sull'argomento, naturalmente tenendo presente l'ambito storico. Sì perchè per quanto anche la parte romanzesca vada ad essere eccellente, quella meglio riuscita è senza dubbio la parte storica. Avvincente come solo la storia può essere. Precisa per certi versi. Voglio anche io, trovare, un libro medioevale con un dragone al centro di pagine totalmente bianche.)

- Jack Williamson - Il Figlio Della Notte (7, mi è piaciuto e non lo nego, mi ha tenuta legata alle pagine come se mi avessere incatenata, però ammetto che in alcune parti è noioso o dispersivo, alle fine però è un bel libro, con una trama avvincente. Ma io sono di parte, l'antropologia e le figure mitologiche mi sono sempre piaciute.)

- James Lowder - Il Cavaliere Della Rosa Nera (8, un fantasy avvincente, completo di tutti quegli ingredienti che servono per renderlo ben fatto. Mistero, sentimenti, personaggi mitologici e fantasiosi, guerre e tradimenti.)

- James Patterson & Gabrielle Charbonnet - Domeniche Da Tiffany (7, un humor sottile, una storia splendida e dolcissima. Una bimba con le efelisi e Michael... Una mamma arpia e la fiaba è pronta e servita. Leggero al punto giusto!)
CIT: "Amare significa non separarsi mai"
CIT: "...come sono capaci gli occhi di mentire al cervello..."
CIT: "...ricordi di colpevoli piacere passati..."

- James Patterson - Il Diario Di Suzanne (9, una storia che mi ha fatto commuovere, sorridere, arrabbiare. La storia di una due singoli individui, di una famiglia, delle emozioni che nascono e muoiono e poi.... Leggetevelo!)
CIT: "I bei ricordi sono come incantesimi"
CIT: "Se potessi piangere verserei lacrime per l'eternità."

- Jeanne Kalogridis - Alla corte dei Borgia (9, bellissimo racconto storico su una delle famiglie più discusse e misteriore in ambito storico. Si viene totalmente catapultati i un periodo storico con lo sfondo di Napoli e Roma come città predominanti. Un papa diverso da quello di oggi, una famiglia sicuramente particolare, intrighi, tradimenti, amore e delusioni. Sangue e veleni. Assolutamente da leggere!)

- Joanne Harris - Le Scarpe Rosse (7, un libro che se per alcuni versi è geniale per le modalità di stile adottato, per altri è un pò pesantuccio e di lettura alquanto lenta. Però poi verso la fine si riprende. Può essere una bella favola da raccontare ai propri figli prossimi all'adolescenza, tra magia, cioccolato e Parigi come scenario bhè merita un'occhiata.)
CIT: "...i miei fantasmi escono a giocare come lucciole nel cielo spettrale..."
CIT: "...Se i desideri fossero cavalli, anche i mendicanti sarebbero ricchi..."

- Johanna Lindsey - Oceano Di Passione (6, classico harmony... Come al solito l'unica cosa che mi è piaciuta è il protagonista maschile, però questa volta a sommi capi, la sufficienza va senza dubbio al suo essere un pirata e lì finisce, per il resto è scontato.. Lui,lei... una gravidanza, matrimonio riparatore, insomma tutti ingredienti che fanno di un libro un harmony)

- Kara Lennox - Alla Conquista Del Primo Amore (5, ancora un harmony che inizia bene e appare promettente, ricorda un pò la Kinselle in "Ti ricordi di me?" ma poi... Bah torna il solito schema tutto love love come direbbero i giapponesi... Insomma magari se vi piace il genere leggetelo, altrimenti andate avanti)
CIT: "...petite morte, non era così che i francesi chiamavano l'orgasmo? Piccola morte..."
CIT: "...che era solo l'intensità del suo primo amore che rendeva così struggenti e così belli i suoi ricordi..."

- Kit Whitfield - Sorpresi Dalle Tenebre (7, un bel fantasy, pesantuccio in alcuni punti, banale nella storia d'amore, ma nel complesso interessante punto di vista. Un mondo popolato di lica, umani anmorfi in minoranza... Da leggere per chi gradisce il genere.)
CIT: "c'è un silenzio, in notti come questa, che non somiglia a niente che hai già sentito."
CIT: "Sono rimasta in equilibrio per troppo tempo"
CIT: "A volte mi viene sete di un pò di luce di stelle"
CIT: "...il corpo in cui sono intrappolata io non piace a nessuno. Per questo mi sono evoluta, e ho sviluppato armi adeguate ad affrontare la sfida: il rancore, la cattiveria, la lingua affilata."

- Kleypas Lisa - Gli occhi azzurri del diavolo (3, scontato al 100%. Io non capisco come un harmony possa piacere, mi costringo a leggerli perchè sarei una studipa se non provassi almeno a comprendere cosa spinga un individuo X alla lettura di qualcosa di così... mediocre.)

- Le Fanu Joseph Sheridan - Carmilla (7-, insomma ok che carmilla è una vampira, ma il libro non è tutto questo granchè, cioè se si tolgono un paio di frasi scritte bene, il resto rimane lì. Un raccontino interessante senza dubbio, ma non lascia molto alla fine)
CIT: "L'amore deve sempre ottenere dei sacrifici"
CIT: "...i sogni passano attraverso i muri di pietra, illuminano le stanze buie e gettano le tenebre in quelle illuminate, e i loro personaggi entrano ed escono ovunque a loro piacimento, ridendosela di tutti i lucchetti..."

- Luciano Ligabue - La neve se ne frega (6, un fantasy carino, ben scritto, ma... Non so troppo love love per i miei gusti)
CIT: "...ho capito che la paura che rede soli..."
CIT: "I pensieri legati all'esperienza che ti è toccata sembrano finalmente moscerini che sbattono contro il tuo parabrezza: tanti suicidi. Mosche dispettose e imprendibili, invece, le nostre domande irrisolte"
CIT: "Ho sempre sentito dire che il sesso ci da un'occhiata dentro. Ci spoglia non solo dei vestiti, ma di tutti gli involucri. Ci viene a stanare e porta a galla chi siamo."

- Link Charlotte - Alla fine del silenzio (8, un bel libro, carico di suspance, di mistero e di psicologia, che non guasta mai, calma apparente, mai frase fù più adeguata. Da leggere)
CIT: "... la solitudine lascia solo. Ma in verità è un'amica fedele.Non ti abbandonerà così facilmente..."

- Luca Trugenberger - Il Risveglio Dell'Ombra (8, un fantasy realmente ben costruito, che può essere letto dagli 8 anni in su senza alcun problema. Sia nei grandi che nei piccoli scatena l'immaginazione. Geniale è la visione dello scrittore nei riguardi dell'epilessia, non sarebbe male, se si avesso bimbi affetti da questa malattia, almeno nell'età più delicata, aiutarli a comprendere con la metafora che l'autore usa. Leggetelo,ne vale la pena)

- Mary Renault - Il Ragazzo Persiano (9, bellissima e inaspettata la storia. Di solito in storia non si studia con chi il personaggio in questione ha una relazione, certo è risaputo che nell'antichità l'omosessualità non era tabù ed era alquanto diffusa, ma scoprire in Alessandro Magno un esponente importante, sia per la liberarizzazione della propria indole sessuale e per l'unificazione del popolo è stato splendido. Da leggere!!!)

- McKinney Meagan -  Notte dopo notte (7, per essere un harmony ammetto che inizia veramente bene,tanto che la storia d'amore passa senza dubbio in secondo piano rispetto a ciò che sarebbe dovuto essere un contorno)
CIT: "...Aveva lasciato che l'inchiostro sanguinasse per lei, ma le sue ferite potevano guarire ed era tempo di parlare. Il silenzio tra di loro doveva essere spezzato..."
CIT: "Avvicinati alla camera, guarda il suo letto, il suo è il passaggio di un fantasma irrequieto... Robert Ruthven"
CIT: "...era questa la cosa strana quando si fuggiva: non si pensava mai a dove si era diretti, ma ci si concentrava soltanto sui mezzi per andarsene..."
CIT: "...il suo corpo era separato dalla sua anima da troppi abissi..."
CIT: "...tuttavia patisco sofferenze di altro genere, crucci e dolori più severi; concedete sollievo alla mia mente torturata, prestare orecchio paziente ai miei lamenti; e se non avrò trovato un amico che mi aiuti, ne troverò uno che mi ascolti. Crabbe, Racconti dalla sala"
CIT: "...Perchè, se sarò di nuovo respinto, la mia vendetta eguaglierà il mio amore. Bois-Guilbert a Rebba, in Ivanhoe"
CIT: "...erano l'inferno e il paradiso, ma la tenevano vicina a lui..."
CIT: "...la solitudine era come un tossico che aveva come unico antidoto il rischio..."
CIT: "...il ricordo sarebbe diventato alla ine solo una serie di brividi sommessi..."

- Arthur Golden - Memorie Di Una Geisha (10, come il film, se non meglio, ci sono cose che il film ha tralasciato o modificato. Una storia non comune, quanto colmadi eventi e sigificati. Sarò di parte perchè amo il Giappone e tutte le tradizioni giapponesi, ma consiglio la lettura a tutti)

- Delacroix Claire - Il romanzo della rosa (5, se non fosse stato per lo sfondo medievale, che la sottoscritta ha gradito, il resto è da classificare come un harmony di 3° ordine, na schifezza per intenderci, solo in questi libri gli uomini sono interessanti? Realismo pari a zero)

- Garwood Julie -  La Dama Delle Nebbie (3, solito harmony, lui, lei e le solite icomprensioni. Illeggibile)

- Garwood Julie - La Dote Di Sara (3, come il precedente, una palla assurda, disfiducia, lui, lei, un romeo e giulietta medioevale... No comment)

- McNaught Judith - Occhi Verdi (4, tolte un paio di frasi che personalmente mi sono piaciute, il resto del racconto è banale e scontato. Il classico harmony con la solita storia d'amore travagliata.)
CIT: "...Come solevano fare da ragazzine, le due fanciulle si accoccolarono sul divano, lasciando cadere le scarpe, e chiacchierarono per ore con la facile intimità di due anime gemelle separate da anni, ma eternamente unite dai ricordi d'infanzia, teneri, lieti o tristi."
CIT: "...le memorie felici si attenuavano e svanivano, mentre quelle terribili sembravano sempre di una chiarezza accecante e dolorosamente vive..."

E con questo per ora è tutto dalla sottoscritta :) buona visione o lettura. Preferisco la lettura..
.


mercoledì 21 aprile 2010

Outing

Delle volte è doveroso, per quanto doloroso, essere capaci di fare un passo indietro, di fare outing. Ed io lo faccio aiutandomi con la citazione di un verso trovato in uno dei tanti libri che ormai divoro per sopperire le mancanze che mi accompagnano da tanto tempo.

"Vorrei sapere dove sei questa notte, mentre qui sono le quattro e non riesco ad addormentarmi. Vorrei sapere cosa stai facendo e con chi sei e che faccia hai, se ti ho già incontrato o ci siamo solo sfiorati qualche volta, se siamo sempre stati distanti senza il minimo punto di contatto. Vorrei sapere se ci incontreremo, e quando. Se ci incontreremo troppo tardi o appena in tempo, o ci incontreremo ma non riusciremo neanche a capire che eravano noi e quanto eravamo importanti l'uno per l'altra. Io credo che ti riconoscerei subito, anzi sono sicura. Mi basterebbe guardarti negli occhi un attimo per capire che sei tu, o solo guardarti entrare in una stanza. Mi basterebbe un secondo, o meno. Però adesso dove sei? Adesso che sono così sola e triste e senza speranza, dopo tutti questi uomini vili e freddi e mammoni e indifferenti e sadici e semplicemente sbagliati? Dove sei? E ci sei, poi?"

De Carlo Andrea - Arcodamore

mercoledì 3 marzo 2010

Voglia di studiare saltami addosso


La mia voglia di mettermi a studiare per l'esame che dovrei discutere lunedi, sempre che mi si accetti la prenotazione che farò domani, è pari a zero, i motivi sono alquanto discutibili e uno di questo è l'argomento del libricino che ancora non ho nemmeno iniziato a leggere:
1. Parla della televisione
2. Il libro mi è stato prestato
Partendo dal secondo punto, posso dire che i libri prestati li detesto, non li posso rendere miei, non posso appuntare nulla sopra, non li posso sottolineare perchè sono già sottolineati e questa cosa mi snerva da morire. Mi piace violare l'integrità delle cose e per quello devono appartenermi. Tornando invece al primo punto, la questione è differente, perchè in primis guardo poca televisione, per non dire quasi nulla, se si tolgono i tg e quelle rare occasioni che l'accendo per non sentirmi sola per me è un ulteriore soprammobile da spolverare. Leggere di come la televisione abbia portato al rincoglionimento totale delle persone non mi fotte praticamente nulla, scoprire che la televisione va a indurre gli individui privi di neuroni ad acquistare dei prodotti piuttosto di altri o a votare tizio piuttosto che caio, bhè non so che cavolo farmene. E' un modo per farsi conoscere e vabbè fin qui non ci piove, la televisione viene vista da milioni di persone che non hanno nulla di meglio da fare che fossilizzarsi davanti a quel macchinario diabolico. Vedere culi e tette che si muovono come gelatina non mi interessa così come non mi frega nulla di sapere se la tipa idiota di turno troverà dalla De Filippi l'uomo che la tradirà con la prima sciacquetta disposta ad aprirgli le gambine da ballerina di scala. Perchè poi tolti quei pochi disgraziati che per vari motivi si vedono in tv, sono tutti anoressici, perfetti. Ed è questa l'altra cosa che letteralmente schifo. Ho sofferto io in prima persona di disturbi alimentari e per cosa? Per svenire per strada e per rimanere sola come sono ora. Quindi non è praticamente servito a nulla raggiungere quella che mentalmente era la mia perfezione. Preferisco alimentare ancora oggi la mente piuttosto che il corpo, ma non per questo se ci sta la nutella (altra spinta pubblicitaria che ha avuto esito positivo sulla sottoscritta a furia di vederla in tv) non la considero l'amante più decente di questo periodo.Vabbè tutto questo è stato scritto per trovare una scusa per non iniziare a studiare, cosa che sicuramente inizierò a fare ora... Certo studiare è un parolone, di norma è tanto se leggo i libri per gli esami... Quel che comprendo lo faccio mio cercando di non inserire troppe riflessioni personali, poi oh riesco a infinocchiare i prof con le parole e la cosa mi basta... Forse era meglio se seguivo i consigli della prof di Diritto del liceo e mi buttavo sulla politica... Sicuramente avrei avuto più soddisfazioni...

martedì 2 marzo 2010

Broken heart



Gianluca Grignani -"Mi stracci il cuore"

No, non è una scusa no
non è un mistero
non devo dirti niente
te lo giuro
non è per lei che esco
questa sera

Lo sai
riesci a farmi star male
a chieder scusa
e poi saresti tu quella indifesa
ma che potere hai?

E non mi dire che non ti va
non far la stupida
dai vieni qua
E non mi dire non ti voglio più
Lo so che mi vuoi bene

Fino a 2 ore 2 ore fa
mi sorridevi e mi abbracciavi tu
e per un niente adesso no perchè
con te va tutto in fumo
ma come fai a riuscirci solo tu
tu mi fai perdere il controllo

Ascoltati,
non sai nemmeno cosa stai dicendo
dai stare insieme a me
non è un inferno
vedi che ridi?
E allora basta
basta così
se vuoi sto qui

E non mi dire che non ti va
non far la stupida
dai vieni qua
E non mi dire non ti voglio più
Lo so che mi vuoi bene

Fino a un istante un secondo fa
io stavo bene lì vicino a te
e per un niente adesso no perchè
insieme a te son solo
non puoi trattarmi così però
vedi di smetterla perchè
tu mi stracci il cuore
tu mi stracci il cuore

E non mi dire che non ti va
non far la stupida
dai vieni qua
E non mi dire non ti voglio più
Lo so che mi vuoi bene

Fino a 2 ore 2 ore fa
mi sorridevi e mi abbracciavi tu
e per un niente adesso no perchè
con te va tutto in fumo
ma come fai a riuscirci solo tu
tu mi fai perdere il controllo
perdere il controllo...

Fino a un istante un secondo fa
io stavo bene lì vicino a te
e per un niente adesso no perchè
insieme a te son solo
ma come fai a riuscirci solo tu
tu mi fai perdere il con
trollo

Recensione film, libri e dorama.

Ecco una volta ogni tanto è giusto aggiornare il blog anche con un pò delle mie recensioni, che servano o meno lo lascio decidere a chi vi poserà gli occhi. A me serve molto da monito per imparare a riconoscere con obbiettività, almeno ci provo, cosa sia o non sia realmente buono. Ovvio che i commenti alla fine sono mooooolto soggettivi.


Recensione Film:


- 500 Giorni Insieme (8, anche se la fine non ha quel voto pieno, ma mooolto di meno. Il film in se per sè è realmente carino e complesso nei limiti dell'apprezzabile. Indiscutibilmente è anche pieno di molti luoghi comuni conosciuti o meno dai più, per non dire dai molti. Lo consiglio vivamente a chi crede o meno nell'amore, nel destino e in tutto quello che ne concerne)

- Hachiko il tuo migliore amico (10, premettendo che avrei preferito fosse totalmente fatto in Giappone dov'è realmente accaduto tutto quello che la trama esplica, non posso non ammettere di aver pianto come una fontana, un film tenerissimo e dolcissimo, una storia vera e per questo ulteriormente apprezzata. Chi non ha mai avuto un cane non penso possa capire appieno cosa ciò comporti, io che ne ho perso uno proprio a Maggio di quest'ano dopo quasi 18 anni di vita insieme posso ben comprendere e apprezzare in toto la semplicità, l'affetto e l'amore incondizionato che un animale possa donare. Ed Hachiko non è da meno, anzi... Per una volta dal Giappone oltre gli hentai e le frivolezze giungono anche storie che senza dubbio fanno riflettere)

- 2012 l'avvento del male (5, già è partito male visto e considerato che le cose bibliche mi fanno venire sonno, l'idea di fondo è caruccia nel limite dell'umana concezione, però a differenza del film che volevo vedere scarseggia di catastrofi naturali, anzi punta sul diavolo e su dio... Insomma due palle immani)

- Paranormal Activity  (6, l'ho visto in  lingua originale, cioè in inglese, premetto che il mal di mare mi è venuto sin dal principio a causa della telecamera e del movimento poco professionista che gli si è voluto dare. Eccetto un paio di scene, volendo essere buona tre... Non è tutta questa paura e ansia, anzi...Son cose trite e ritrite ben viste già su youtube...Se le presenze, i fantasmi e i demoni esistono non lo so, ma di certo questo è sicuramente un film che vale i 20.000 dollari che son stati spesi, nel senso che non è nulla di speciale, proprio come The Blair witch project da cui ha preso spunto)

- 2012 (8, sperando che rimanga solo un bel film e nulla di vero l'idea di avere solo due anni a disposizione per fare tutto quello che ancora non ho fatto nella vita mi mette ansia, e l'ansia non mi fa fare nulla di buono... Quindi carina l'idea del film, anche se molto meno l'avidità e il menefreghismo dei ricchi a dispetto dei poveri e della fine dell'umanità che ne segue...)

- Jennifers Body (7, perchè sono buona, un pò meno per come si conclude il film. Adam Brody mi piace e pure tanto, e la questione "vampira" mi piaceva pure, peccato che alla fine si è voluto puntare sul classico horror splatter di stampo americano... Con pure una bella aggiunta di lesbicate che non può che far contenti i maschietti...)

- Denti (6, mi ha inquietato e non poco... Una vita di merda e senza imbellire troppo le parole. Cioè non so proprio se ciò possa essere vero, stando a ricerche no, però poverina chi si ritrova in una situazione del genere... non ci trovo alcun vantaggio...)

- Dead Mary (6,classico film splatter di stampo americano. Un gruppo di trentenni durante un weekend giocano al Dead Mary (preferivo al versioe Bloody Mary)... E già dalla prima notte si fa la conta dei deceduti...Un horror come tanti per perdere tempo va bene)

- Uomini che odiano le donne (8, premetto che a furia di vedere film e leggere libri inizio ad individuare la fine o gli eventuali colpevoli prematuramente e questo mi porta molto spesso a non godermi appieno il film. In questo caso seppur avessi già in mente il colpevole il film mi è piaciuto molto. In primis perchè la rpotagonista è uno sballo da paura, dark, asociale, psicotica, nicotinadipedente e soprattutto hacker, poi è realmente bella da vedere a differenza del protagonista maschile. Una tipologia di giornalismo che però mi piace molto e spero di ricalcare anche se eviterei il carcere per quanto possibile. Ovvio che la metodologia di ricerca ortodossa o meno che sia deve esser fatta bene e in questo caso i due assieme sono riusciuti a trasmettere appieno tutto l'impegno e l'unione, seppur bizzarra che li ha associati. Film che consiglio vivamente, intanto prenoto il libro, perchè di sicuro sarà molto meglio...)

- Diverso da chi? (8, uno squarcio sulla realtà diversa, ma poi tanto diversa non mi pare nemmeno che lo sia, anzi, sempre più spesso sembra aumentare il moto di speranza per quelle coppie non proprio classiche che sin da bambini siamo stati costretti a conoscere. L'omosessualità vista in varie sfacettature. Attualità, politica e ironia che non guasta mai. Consigliato a tutti soprattutto ai bigotti.)

- Sex Movie in 4D (6, classico film demenziale di stile americano in cui il sesso circola manco fosse ossigeno. Gli adolescenti sembrano vivere solo epr quello e nulla di più. Ironico per certi versi, piuttosto noioso per altri, l'unica scena carina è quella dell'albero, ma solo per l'idea di fondo. Il resto per passare il tempo è una visione leggera)

- Motel Woodstock (8, è inutile precisare che vivere in quel periodo storico, avere un'età vivibile, doveva essere qualcosa di talmente sublime da far accapponare la pelle. Il film è una sorta di celebrazione a quanto è accaduto a Woodstock, una rivisitazione, con annesse le varie mobilitazioni stile fiume in piena che va a cozzare con una decina di bigotti perbenisti.)

- The covenant II (4, a differenza del primo non ci stavano i figaccioni che mi aspettavo e anche gli effetti speciali mi hanno lasciata piuttosto perplessa. Ma che avrà fatto di male il diavolo per stare ovunque non lo so... Comunque un film horror di terz'ordine, nulla di speciale rispetto a tanti altri... Un bluff rispetto il primo, questo è più che certo!)

- Cheri (7, il film mi è piaciuto e non poco, peccato per il proposito iniziale andato a farsi un giro verso la fine. Se hai un'idea e ci credi portala fino alla fine e invece... Se vi piace la belle epoque e quel periodo storico bhè guardatevelo)

- Una notte con Beth Cooper (7, ho riso come una matta. La storia è la classica di stampo americano, un nerd e una belloccia. I diplomi e... E il resto vien da sè... Ottimo per far passare una bella e potente incazzatura o almeno con me ha un pò funzionato.)

- L'ora del licantropo (6, nulla di straordinario, ma mia non passione per i pulciosi alias licantropi è alquanto risaputa. Nel folkore son troppo splatter e per nulla affascinanti rispetto i vampiri di cui vado matta.)

- Bandslam High School Band (7, film molto leggero quanto piacevole. Quanto è vera la frase "se non molli vinci", ed è sicuramente quella che in parte rappresenta a pennello questo film. Coi suoi ma, e forse alla fine è simpatico al punto giusto.)

- Il riccio (10, mi ha colpita al cuore. Mi ha emozionato. Immedesimazione totale in due personaggi importanti, più in quella adulta che nella ragazzina. Tristezza acuta nello pensarmi al di là della barriera quando si è... Rischio di spoilerare il film.. Vedetevelo io mi vado a prendere anche il libro)

- American Pie: Nudi alla meta (7, non ci posso fare nulla è l'unico genere demenziale che mi fa ridere fino ad avere mal di pancia. Lo so è stupidissimo come film, ma me li sono visti tutti, quindi li ultimi non posso mica tralasciarli)

- American Pie: Il manuale del sesso (6, di sicuro è stato sì divertente, ma inizia a divenire sempre di più monotono. Ok che si voglia ironizzare sul sesso, ma dopo un pò annoia.. E infatti questo film me lo sono visto sbadigliando)

- Succubus Diabolicamente Fatale (3, una cagata colossale e permettetemi il termine. Un'accozzaglia di nozioni di cui solo un 1% possono essere avvicinabili alla realtà. Non hanno reso onore al mito del succubus, e di film più belli di sicuro ce ne potrebbero essere se solo la smettessero di usare i soliti "mostri")

- Bambole Russe (8, rimanendo sempre sullo stesso filone de "L'appartamento spagnolo" questa che vuole essere una continua a un film che ha indiscutibilmente fatto parlare di sè, accompagnandoci un viaggio nel futuro che poi diviene passato coi quei passi che portano un trentenne a porsi dinanzi a delle scelte di vita piuttosto di altre. Interessante.)

- Amore 14 (3, cioè io non capisco come Moccia possa anche lontanamente pensare di poter interpretare i sentimenti e le emozioni di una ragazzina di 14 anni. Ok li avrà avuti pure lui, ma è un maschio. La fa apparire volubile e tendente alla troionaggine più totale. Ok che a 14 anni oggi le ragazzine la danno manco fosse una cosa come un'altra però insomma, fare cosi non aiuta di certo!)

- Incinta o quasi (7, oddio tutte le gentilezze che riceve la protagonista non le ho mai riscontrate in Italia, sarà che non sono mai stata incinta, ma le amiche coi pancioni bhè quelle le ho avute. Comunque è un film apprezzabile, leggero quanto basta per essere visto in tranquillità)

- Amabili resti (8, veramente un bellissimo film che merita senza dubbio di essere visto, non per altro che per un senso di pace interiore che lascia alla fine. Certo, è tutto fuorchè di tematica allegra o commediale,anzi è alquanto drammatico. Ma secondo me merita essendo uno dei nuovi film che ci sono al cinema)

- La ragazza che giocava col fuoco (7, come il precedente, cioè "Uomini che odiano le donne", anche questo film è pieno carico di suspance, di intrighi e di un alone affascinante creato dalla protagonista alla quale tempo fa mi hanno paragonato. Uno squarcio di quello che per me è il vero giornalismo raccontato senza mezzi termini.Ricerche legali o meno che vanno a condurre la matassa ad essere sciolta. Lo consiglio.)

- Get Real - Vite nascoste (8, un film dai toni comici e drammatici, dall'argomentazione, ancor oggi spinosa, quale è l'omosessualità. Il mettersi nei panni di un adolescente, che già di per se ha varie problematiche dovute all'età alle quali si aggiungono confusioni e paure date da un mal pregiudizio che ci vorrebbe tutti etero. Un film che fa riflettere. Che consiglio senza dubbio a quelli che ancor oggi sono definibili: bigotti)

- UP (9, un cartone animato che mi ha fatto ridere, piangere e ridere ancora e ancora. Ottima sia la storia di avventura che può benissimo essere vista dai bambini e dagli adulti. Intrinseco il messaggio su quanto una persona anziana possa essere più viva e carica di patos rispetto un giovane. Bimbi+anziani un'accoppiata vincente.)

- Summer's blood (5, classico film di stampo americano in cui uno psicopatico ha radici famigliare intrise di sangue, orrore e violenza. Ed è un ciclo senza fine che non porta a null'altro se non un ripetersi continuo di tutto quello sopra citato...)


Recensione Dorama:


- Daddy Long Legs (8, come avrete capito dal titolo inglese, questo film prende spunto dal famoso cartone animato trasmesso anche in Italia "Papà gamba lunga" certo i più giovai dubito possano conoscerlo, ma chi è dell'80 in poi penso che qualcosina possa ricordarla. Come dicevo questo film, prende giusto spunto dalla trama dell'omonimo e famoso cartone, per poi dispiegare le ali alla ricerca di lidi più consoni ai film di questo genere... Emozionante e profondo da vedere...
CIT: "E' nella nostra natura guardarci indietro e rimpiangere i nostri errori. Spero voi apprezziate il presente ed amiate ogni suo singolo minuto." - kimberly kirberg)

- Kagen no Tsuki - Last quarter (9, ok ammetto che sono di parte, il manga mi è piaciuto da morire e nel film mancano molte cose che ci possano far capire meglio gli eventi che hanno portato alla conclusione della romanticissima storia. Amore, solitudine, tradimento. Una colonna sonora che merita appieno solo quella un voto pieno. Insomma se vi è piaciuto Nana, potete dare un'occhiata a questo Film, alla fine l'autrice è la stessa...)


Recensione Libri:


- Fred Saberhagen - Vampiro (9, tralasciando il ripercorrere continuo del libro famossissimo "Dracula" di Bram Stoker, posso solo affermare che questa versione e cioè quella del conte che ha fatto tremare e rabbrividire la qui presente, mi ha colmata di un calore indescrivibile, leggere l'altra faccia della medaglia, dell'amore di Mina e di quell'attesa lunga una vita non può che essere apprezzata appieno da chi, come me adora quello che il vampiro rappresenta, metaforicamente parlando... La scrittura di Saberhagen si avvicina molto a quella di Stoker e lo si può confrontare di persona, in quanto pezzi di "Dracula" sono presi e copiati magistralmente per evitare di riscrivere nuovamente qualcosa che è impossibile descrivere con parole diverse dalle originali)

- Gnone Elisabetta - L'incanto del buio (7, piacevole come il primo e una giusta continuazione, per quanto questa trilogia, sì perchè vi è un altro libro oltre questo e il precedente, sia stata scritta per lettori facenti parte di una fascia d'età che mal si combacia con la mia, devo assicurare che la lettura mi è parsa più che piacevole e ottimale)

- Gnone Elisabetta - Il potere della luce (7, ottima conclusione di questa trilogia dove l'avventura, la magia e l'affetto fraterno va ben oltre l'immaginazione umana... Lode al merito alla Gnone che ha saputo esprimere su carta stampata una storia che mi ha commosso e mi ha fatto trattenere il fiato)

- Nancy Kilpatrick - La Guerra Dei Vampiri (8 per la scelta poetica, Lord Byron mi piace e anche gli altri autori scelti, molto meno, diciamo un 6+ per la trama del libro, un 5 senza dubbio alla tipologia di vampiro e a come questo viene descritto, ok posso accettare che un vampiro si possa innamorare, ok posso accettare che un vampiro possa provare pietà per un umano e quindi evitargli la morte per la propria sazietà, ma non riesco a concepire un vampiro con desideri sessuali, o meglio posso anche concepirne il desiderio ma la fuoriuscita di seme o sangue mi pare poco improbabile, ok sangue è fattibile, chi di noi non ha mai letto di un vampiro che piange sangue? Quindi orgasmo = sangue ci sta, ma che lei possa rimanere incinta questo mi fa ridere... Un pò più di cattiveria e meno amore ci starebbe meglio in questi libri, ovvio che a differenza del primo della Kilpatrick questo è nettamente più decente.)

- Levy Marc - Sette giorni per l'eternità (8, lettura piuttosto piacevole una descrizione più che sublime per quanto concerne Lucas a differenza di Zofia dove solo quando si chiarifica la questione si chiarisce chi essa sia. Una sorpresa è soprattutto la fine, ricordavo che vi fosse un film simile, ma evidentemente sbaglio...)

- Jeanne Kalogridis - Il Patto Con Il Vampiro (7, sembra che quasi tutti gli scrittori stiano provando o abbiano provato a ricalcare le orme di Stoker, riprendendo o riscrivendo la storia di uno dei Vampiri più noti al mondo, cioè Dracula. La scrittura di questo libro se per certi versi lascia piuttosto perplessi, su altri invece si va avvicinanto a quella più conosciuta e amata del grande Stoker. Voglio dare per buona la possibilità che sia la traduzione ad essere stata fatta in maniera poco precisa, anche se alla fine forse è proprio una questione temporale poco comprensibile. Il tutto viene letto sotto forma di diario, vedremo come prosegue e semmai possa andare...)

- Jeanne Kalogridis - I Figli Del Vampiro (7, come il precedente la storia si evolve in maniera piuttosto interessante, anzi forse molto di più rispetto al precedente. Gli errori linguistici sembrano tendenzialmente essere diminuiti, il che è decisamente positivo. Eppure rimane sempre un finale sospeso come un grosso punto interrogativo, tanto che la Kalogridis ha pensato bene di scrivere un terzo capitolo, rendendo il suo romanzo una trilogia. La metodologia di scrittura avviene sempre sotto forma di epistulae, una sorta di diario di ogni personaggio implementato di lettere. Dracula non viene affatto, almeno per il momento superato sul fattore letterario)

- Jeanne Kalogridis - Il Signore Dei Vampiri (7, il voto rimane sempre lo stesso, ormai ho perso il conto di tutte le edizioni in cui si rivisita il conosciutissimo Dracula di Bram Stoker, questo non è da meno. La rivisitazione si pone l'obbiettivo di colmare i vuoti lasciati da Stoker. Vuoti che la Kalogridis riempie in maniera piuttosto soddisfacente, così com'è soddisfacente l'identificare il vampiro non solo con la solita diceria del "succhia sangue". Interessante lettura)

- Ellen Schreiber - Vampire kisses 2 (8 come il precedente, per quanto lo scritto sia di facile comprensione e sicuramente puntato verso un'età che oscilla dai 14 anni in su è uno dei pochi libri in cui la storia d'amore tra un'umana e un vampiro viene messo in secondo piano. In cui sicuramente la protagonista è piuttosto inusuale. Intrigante lo svolgersi degli eventi. Appassionante senza dubbi. Attendiamo il terzo volume)

- Kinsella Sophie - La Ragazza Fantasma (7, a differenza della saga di I love shopping ho riso di meno per quanto dal punto di vista della serietà con cui l'autrice si è impegnata per ricercare nozioni che rendessere più il possibile veritiero il racconto, bhè è da premiare. Una storia differente dalle sue solite, per quanto vi siano caratteristiche che finiscono col accumunare tutte le sue protagoniste)

- A.A.V.V. - Danze dall'inferno (n/d cinque storie prive di una fine adeguata, tranne forse una. Grandi autrici, per quanto riguarda il numero di libri venduti, sullo scritto preferisco non considerarle "grandi". Storie piuttosto scontate o rielaborate. Non vale il costo di copertina questo è certo)

- Jeanne Kalogridis - Il Labirinto Delle Streghe (6+, per certi versi l'inizio è piuttosto pesante da leggere, alla fine si riprende in maniera più decisa e appassionante, per quanto lasci un magone non indifferente soprattutto per quel punto interrogativo che sorge con la conclusione, e sorge scontata la domanda "ma ci sarà un continuo?". Leggo troppe saghe, sarà che sono influenzata da quello, ma un pò di amaruccio me lo ha lasciato il finale)

- Garwood Julie - Il Pirata Gentiluomo (7, per quanto possa essere catalogabile come libro rosa, a me è piaciuto. Sarà che i pirati mi piacciono, sarà che l'eroina di turno tutto sembra fuorchè una smidollata priva di cervello, sarà che la descrizione del protagonista è simile all'uomo che tutte le donne, o almeno buona parte vorrebbero trovare sul loro cammino almeno una volta nella vita... Insomma sarà quel che sarà, ma non credo che sia affatto male come libro rosa.)

- Iris Johansen - L'Ombra Negli Occhi (7, decisamente carina la storia, intricata ma mai dispersiva. Si comprende facilmente per quanto di tanto in tanto l'autrice vada a immettere terminologie ricercate. L'amore è decisamente in secondo piano per non dire terzo piano, prevale la passione, la carnalità anche se alla fine tutto diviene un contorno alla vendetta che è il vero tema della storia.)

- Woodiwiss Kathleen - Il Lupo e La Colomba (6, è il classico libro rosa... Guerre, intrighi, sesso a palate... Insomma nulla di realmente entusiasmante e infatti per quanto breve  ho impiegato vari giorni per concluderlo)

- Woodiwiss Kathleen - Rosa d'Inverno (6 e 1/2, il voto o meglio il mezzo voglio darlo giusto per la descrizione del potagonista e per l'inventiva, delle volte scontata, che la Woodiwiss ha avuto. Premetto che già a un terzo del libro quando subentra il lord avevo compreso tutto... In effetti i libri rosa sono piuttosto intuibili e scontati... Sicuramente ci potrà essere di meglio sui generis o almeno me lo auguro.)

- Diana Wynne Jones - Il castello errante di Howl (8, senza dubbio è uno dei fantasy per ragazzi che mi è piaciuto, e mi ha tenuta legata seppur non ne fossi consapevole alla trama. La simpatia dei personaggi è indiscutibile, il tratto con cui l'autrice si diletta è di semplice comprensione, una lettura per tutti. Niente fronzoli, si va dritti al punto il che non è affatto un male)

- Diana Wynne Jones - ll castello in aria (7, a differenza del primo libro che ho letto della Jones questo mi è apparso un pò più pesante e meno scorrevole. Sarà l'ambientazione iniziale o semplicemente il modo in cui i personaggi discorrono tra di loro... Interessante inizia ad esserlo verso la fine dove ricompaiono per magia i personaggi già conosciuti nel castelo errante di Howl... Un fantasy carino, ma si poteva, sicuramente fare di più.)

- Lindsey Johanna - Amore selvaggio (6 e mezzo, il mezzo punto che manca per arrivare ad un sette e dato dal genere del romanzo.. Sì il solito rosa che va a finire bene e tutti vissero felici e contenti, meriterebbe di più solo il personaggio maschile, per le fantasie non indifferenti che mi ha scatenato, non a caso gli indiani, li hanno sempre descritti come uomini di un fascino poco indiscutibile, che poi la realtà è di tutt'altro avviso sono un altro paio di maniche come si suol dire. La protagonista femminile non è male, anche se leggere sempre le solite descrizioni mi ha un pò stancato, se non è rossa e magra, è mora e prosperosa, un pò più di fantasia non guasterebbe.)

- Woodiwiss Kathleen - Fiori sulla neve (6, non mi piace molto come scrive quest'autrice, così come mi sembrano alquanto fatti con lo stampino tutti i romanzi rosa... C'è a chi piacciono, a me dipende molto. La trama, almeno in questo caso l'ho rovata piatta e noiosa in principio, scontatissima da metà alla fine... Una fine scontata come tante altre... Chissà perchè ci si illude che sia naturale provare amore per qualcuno per il semplice fatto che si vive al suo fianco... Sono perplessa e non lo nego... Consigliato a chi ama la Russia e affini...)

- Woodiwiss Kathleen - Il Fiore Sbocciato (6, anche questa volta dò la sufficienza con tanti ma... Inanzitutto mi pare scontato sottolineare che i romanzi rosa ad un certo punto divengano piuttosto scontato, mi costringo a leggerli per capire il perchè abbiano tanti fan... Sarà che si avvicinano alle favole? Sarà che spesso e volentieri le descrizioni degli uomini protagonisti possano essere belle e ben prossime ad essere vicine al proprio uomo del desiderio? Non lo so, ma la scontatezza nei romanzi della Woodwiss è alquanto noiosa.)

- Woodiwiss Kathleen - Petali Sull'Acqua (6, non c'è ancora uno dei libri di questa autrice che mi sia piaciuto in toto... Scontata anche questa volta la trama, la sufficienza come nel precedente va ad esistere solo ed esclusivamente per quello che concerne il protagonista maschile. Gli intrecci di cui la trama ne è a dir poco stracolma sono sempre gli stessi. La mia opinione resta quindi immutata. Se vi piacciono i libri rosa leggetelo, altrimenti non fate come me che continuo la lettura alla ricerca di qualcosa che possa, effettivamente, farmi nascere emozioni di cui almeno questa autrice, non sembra trasmettermi)

- Woodiwiss Kathleen - La donna del fiume (5 e 1/2, il mezzo punto è senza dubbio dovuto al fatto che nella trama vi è l'utilizzo di due gemelle, e lo ammetto sono di parte visto e considerato che sono una gemella io stessa, per quanto non mi reputi identica spiacciccata, per il resto l'ho reputato pesantuccio all'inizio e piuttosto poco leggibile o almeno non troppo lineare nello scritto e nella trama... Troppi colpi di scena, troppi caos creati e mal dissipati.. Portati troppo alla lunga annoiano, proprio come questo libro in fin dei conti...)

- Hugh Davidson - Il Signore Dei Vampiri (6, nulla di più e nulla di meno, la trama è la pura scoppiazzatura del famosissimo Dracula di Bram Stoker, ne ho letti altri che si son rifatti a questo libro, ma gli autori hanno almeno avuto la cortezza di colmarne le lacune o comunque di agire a favore della fantasia. Davidson mi ha alquanto deluso su questo fattore. Di fantasia propria non vi è proprio nulla di nuovo. Soliti clichè. Di diverso vi sono solamente le automobili e basta.. Il resto? Trito e ritrito)

- Kinsella Sophie - Ti ricordi di me (7, sicuramente è meno ironico dei precedenti della Kinsella, un pò noioso per certi versi anche se il tema è stato affrontato in maniera sufficiente. Un libro da relax. La fine un pò così, ma vabbè è evidente che come al solito si tende a lasciare un piccolo spiraglio all'immaginazione del lettore)

- Woodiwiss Kathleen - Il Fiore e La Fiamma (7, per la prima volta devo ammettere che la trama di questa serie mi è piuttosto congeniale. Ma si sa. o che siano pirati o marinai, insomma un certo effetto questi personaggi lo fanno e su di me non di meno. Certo il copione è sempre lo stesso, non vi sono poi troppe sfumature o troppi miglioramenti nella trama, ma in fin dei conti è stata una delle poche letture a sfondo romantico che mi sia piaciucchiata)

- Woodiwiss Kathleen - Cuori in tempesta (7, il voto è uguale al precedente, anche perchè bene o male si riprende sempre dagli stessi personaggi o almeno da una parte di loro. Anche questa volta il voto va soprattutto alla questione capitano di barca alias marinaio, che personalmente, quanto i pirati hanno nell'immaginazione un posto di onore, quindi per quanto certe volte potesse apparire scontato altrettante mi ha stupito.)

- Woodiwiss Kathleen - Una Stagione Ardente (5, a differenza dei precedenti è scontato, privo di ogni sorta di interesse, e scritto veramente male. Inanzitutto sarebbe dovuto essere messo almeno in ordine cronologico come secondo se proprio si vuole essere precisi, perchè altrimenti sarebbe come un ritornare indietro nel tempo dopo che già si sapeva il futuro. Poi non ho capito il suo non specificare bene la storia ma metterla lì a mò di ricordi, ma che ci sprecava a scriverlo meglio? Ha rovinato questa trilogia...)

- Simon Clark - La Città Dei Vampiri (7,interessante, per quanto noioso in alcuni punti. La trama appassiona ed è al punto giusto ansiogena... Vedremo se nella continua vi siano stati o meno progressi...)

- Simon Clark - Il lago dei vampiri (7, emozionante e colmo di suspance proprio come il precedente. Per quanto i vampiri descritti mi piacciano relativamente poco, il libro è stato un continuo di emozioni.Un voler scoprire pagina dopo pagina cosa accadrà agli ormai conosciuti protagonisti.)

- Simon Clark - Il Regno Del Sangue (9, mi ha messo un'agoscia tale che ho iniziato a visionare con attenzione quanto scritto sulle ultime catastrofi naturali avvenute prima in Chile, poi in Francia, Spagna e Germania, insomma a uno sputo da noi italiani. Prendo atto del libro inteso come fantasy e dalla visione dei grigi causata da qualcosa di improbabile e veritiera nella improbabilità. Lo consiglio a chi sta riflettendo su quanto sta accadendo al mondo.)

Torno a studiare... O meglio leggere e incrociamo le dita che passi l'esame -.-"


domenica 28 febbraio 2010

Ama

Ho una voglia di urlare, di spaccare tutto, di vomitare, di fare un casino assurdo e rivoluzionare tutto quello che mi circonda. Chi cazzo me lo fa fare di stare qui a pensare a qualcosa di talmente deleterio che sento di star tralasciando ciò che ho desiderato intraprendere sino a qualche mese fa? Sono iscritta alla facoltà desiderata, sto preparando a cazzo il mio primo esame, non ho un lavoro che mi tenga occupata, un mucchio di collaborazioni grafiche, ma ancora sento il tempo fluire copiosamente dal mio corpo, troppo tempo libero, troppo tempo per pensare, troppo lesionismo mentale. No! No non va bene. E in mente una canzone che mi ronza e ronza e ronza maledettamente insistente e antica....

"Ama" Dhamm

Oggi il cielo ha pianto, ha pianto insieme a te
A te che dici sempre che non troverai
Nessuno che potrà capirti, potrà amarti come sei

Ci si sente vuoti è capitato a me
Aver il mondo in mano e poi perderlo
Ma lo sai l'amore è questo puoi toccarlo un giorno e poi
Ti ritrovi solo come siamo noi

MA SE TU SEI COME ME
NON LASCIARE MAI CHE LUI TI CAMBI NO
NON PERDERTI
GUARDA IN FACCIA CHI VERRA'
NON AVER PAURA MAI DI PIANGERE
NON PERDERTI
AMA, AMA, AMA, AMA

Non è andata liscia neanche tra di noi
Ed è stata dura anche dirsi addio
Ma lo sai l'amore è questo e troppe volte ancora noi
Toccheremo il cielo e poi cadremo giù

MA SE TU SEI COME ME
NON LASCIARE MAI CHE LUI TI CAMBI NO
NON PERDERTI

GUARDA IN FACCIA CHI VERRA'
NON AVER PAURA MAI DI PIANGERE
NON PERDERTI
AMA, AMA, AMA, AMA

E quando sarai solo, sola come me
Dovrai provare ancora, sveglia il cuore e non morire mai

AMA, AMA, AMA, AMA
AMA, SENZA CHIUDERE IL CUORE
AMA, SENZA TROPPE PAURE
AMA, ANCHE SE FARA' MALE
AMA, SE TU SEI COME ME



Meglio se ripristino il mio vecchio io, questo qui con un piccolo squarcio non va bene... Apatia... Amica mia, vieni qui dalla compagna tua!