Eh si...nuovamente la mia mente mi ha rincondotto li,pensavo di aver chiuso quel capitolo della mia vita,ma come spesso accade basta anche un sol profumo per riaccendere la memoria...a me è bastata una foto,scattata da un'altra ragazza,forse oppure da un amico,non lo so,ma di certo non è questo quel che conta...quel che ora mi preme è cercare di sfogarmi un pochetto,cercare di cacciare fuori di me quel demone che mi lacera l'anima che non mi fa vivere o esser felice...Ci sono cascata di nuovo...di nuovo mi son lasciata,volutamente,rapire dai ricordi,da quel passato che ancora fa male...mi manca lui o lei,difficile dargli una sessualità viste le molteplici sfumature che ne fanno quel che è agli occhi di chiunque...Ideali che sono andati scemando e filosofia di vita che ormai non regge poi cosi tanto saldamente...ma perchè?Perchè sono stata io a lasciar che le barriere venissero giù come un grande e imponente edificio bombardato dal basso da 10mila bombe usate sol per abbattere un qualcosa di poco piacevole all'occhio,proprio come hanno fatto tempo fa sul Lungomare della mia città...lo hanno abbattuto e io cosi ho lasciato abbattere quei muri e quei paletti che delimitavano le emozioni e ora ritorno a desiderare que che io non merito...desidero esser felice,desidero condividere la mia felicità con qualcuno...mi accontenterei del primo che passa e che mi dona uno sguardo,ma quanto può esser giusto questo atteggiamento?Dono sempre tutta me stessa a chiunque,amici,amanti,fidanzati,parenti io do tutta me stessa sempre e comunque,ma in cambio cosa ricevo?Nulla...e ci penso,si perchè alla fine il mio più grande errore è proprio questo pensare e immaginare come potrebbe essere stare con quella persona o con quell'altra con cui magari riesco solo a parlare liberamente,ma come comporta tutto cio?Comporta il non esser mai presa in considerazione come donna e no,o vedono solo il mio aspetto fisico o vedono una confidente il resto non conta,quel che possa io provare non vale nulla,ma non lo condanno questo egoismo è più che giusto...Io per prima mi annullo dinanzi agli altri,evito di lasciar trasparire le emozioni che mi attanagliano cosi da poter esser capace di aiutare,consolare etc chi si confida con me...Lotta perenne non c'è che dire e alla fine quando vorrei sfogarmi,non c'è nessuno che paia volermi ascoltare oppure se c'è (Luca) io non ho più parole non trovo le parole per esprimermi...lui mi è stato vicino lungo tutto questo periodo in cui mi sono aperta al Mondo...mi ha consolato,mi ha tirato su di morale e paziente mi ha ascoltato,incazzandosi a sua volta per i comportamenti errati che hanno usato con me,amico...si mi sei amico,ma io?Io non riesco ancora a vedermi come tua amica e no perchè te non parli con me,lo fai,poco..ma lo fai...eppur...perchè io voglio sempre di più?perchè io voglio sempre più parole e poi mi ingelossisco come una scema per l'amicizia tua con qualcun'altro?Sono stupida e infatile in questi atteggiamenti che ben poco hanno di maturo..ma tu non sai..tu non conosci tutto di me...poche persone sanno quello che mi è capitato,poche persone sanno come sono realmente...un'utopista che è fermamente convinta che sol dicendo che l'amore non esista possa annullare il suo esser innamorata dell'amore...si lo so mi contraddico,ma cos'è una persona senza contraddizione?Non è nulla,il bello della diversità da individuo a individuo è anche questo...la contraddizione rende unici e particolari...E oggi parlando con Rei son venuti fuori argomenti seri come al solito,si perchè io e lui parliamo di noi di come siamo,non che non lo faccia anche con te,però vedi...io e lui siam opposti io libera lui no...io invidio lui...e lui vorrebbe sentirsi padrone della propria vita,ma quanto può esser appagante esser padroni di se stessi?Io non ci trovo molti lati positivi...mi manca il passeggiare mano nella mano,mi manca l'esser abbracciata,e anche se dico che non mi piacciono le coccole,venute cosi all'improvviso fanno bene...Anche io vorrei esser baciata e baciare con lo stesso impeto e passione di una volta di quando adolescente era l'unica cosa che si faceva col ragazzo che ti piaceva,e invece gli anni passano e i baci vengon meno...carezze fredde su un corpo immobile...anima che vola via lontana per non assistere a un deleterio abbandono che nulla ha a che fare con quelle scene d'amore che ci propinano nei film...ci si sente soli anche quando non lo si è veramente...e si sta male...lo so Rei dice che non devo esser contraddittoria,ma io che ci posso fare se ho due me stesse che combattono l'una contro l'altra per prendere il sopravvento sull'involucro,quale io sono?Voglio amare...l'ho detto di nuovo,son riuscita a dirlo di nuovo e or trattengo le lacrime,sarebbero un'ottima valvola di sfogo,ma non mi va di farlo,non mi sembra giusto,perchè poi dovrei farlo?Ed eccomi qui di nuovo ad esser masochista mentale a pormi mille domande che come al solito non avranno mai alcuna risposta...perchè sono io che non desidero dargliene nemmeno mezza,non mi va,non desidero affliggermi ulteriormente...frustate che saettanti colpiscono la schiena che s'innarca dolorante e arrossata...sale sulle ferite...e occhi che ormai son spenti...sorriso che va celando la smorfia di dolore...parole felici che contrastano il male di vivere in questo modo cosi apatico e patetico,si son patetica...ma sono io che mi son costruita questa vita,sono io che mi sono isolata,sono io che continuo a infliggermi la pena che da millenni la mia anima dannata deve sopportare silente...dolore sta a vita come felicità sta a morte...
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