domenica 28 febbraio 2010

Ama

Ho una voglia di urlare, di spaccare tutto, di vomitare, di fare un casino assurdo e rivoluzionare tutto quello che mi circonda. Chi cazzo me lo fa fare di stare qui a pensare a qualcosa di talmente deleterio che sento di star tralasciando ciò che ho desiderato intraprendere sino a qualche mese fa? Sono iscritta alla facoltà desiderata, sto preparando a cazzo il mio primo esame, non ho un lavoro che mi tenga occupata, un mucchio di collaborazioni grafiche, ma ancora sento il tempo fluire copiosamente dal mio corpo, troppo tempo libero, troppo tempo per pensare, troppo lesionismo mentale. No! No non va bene. E in mente una canzone che mi ronza e ronza e ronza maledettamente insistente e antica....

"Ama" Dhamm

Oggi il cielo ha pianto, ha pianto insieme a te
A te che dici sempre che non troverai
Nessuno che potrà capirti, potrà amarti come sei

Ci si sente vuoti è capitato a me
Aver il mondo in mano e poi perderlo
Ma lo sai l'amore è questo puoi toccarlo un giorno e poi
Ti ritrovi solo come siamo noi

MA SE TU SEI COME ME
NON LASCIARE MAI CHE LUI TI CAMBI NO
NON PERDERTI
GUARDA IN FACCIA CHI VERRA'
NON AVER PAURA MAI DI PIANGERE
NON PERDERTI
AMA, AMA, AMA, AMA

Non è andata liscia neanche tra di noi
Ed è stata dura anche dirsi addio
Ma lo sai l'amore è questo e troppe volte ancora noi
Toccheremo il cielo e poi cadremo giù

MA SE TU SEI COME ME
NON LASCIARE MAI CHE LUI TI CAMBI NO
NON PERDERTI

GUARDA IN FACCIA CHI VERRA'
NON AVER PAURA MAI DI PIANGERE
NON PERDERTI
AMA, AMA, AMA, AMA

E quando sarai solo, sola come me
Dovrai provare ancora, sveglia il cuore e non morire mai

AMA, AMA, AMA, AMA
AMA, SENZA CHIUDERE IL CUORE
AMA, SENZA TROPPE PAURE
AMA, ANCHE SE FARA' MALE
AMA, SE TU SEI COME ME



Meglio se ripristino il mio vecchio io, questo qui con un piccolo squarcio non va bene... Apatia... Amica mia, vieni qui dalla compagna tua!

mercoledì 24 febbraio 2010

Il robott (errore voluto) per nulla maturo.

Mi sono tenuta volontariamente lontana dal blog, perchè sono consapevole di aver voglia di vomitarne di tutti i colori sul ragazzo che ho frequentato in questo lasso (breve) di tempo. Che poi ragazzo o uomo sarebbero parole pure eccessive ed io che amo dare il giusto termine per ogni cosa e che mi incazzo quando si usano parole sbagliate ecco che mi ritrovo a non avere una per descrivere in toto l'essere con cui sono stata "impegnata". Che poi tutto questo impegno da parte mia non l'ho mai notato, era lui che mi costringeva a dire in giro che non ero single, sì figuriamoci se l'abbia mai fatto, ok lo ammetto un paio di volte per sbolognarmi gli ez l'ho pure usata questa scusa, ma non nego che mi dava fastidio usare una parola,"impegnata", in questo caso, che non andava nemmeno ad indicare la situazione in cui ero. Ed è questo che mi ha fregata e di brutto. Il non avere una terminologia adeguata mi ha portata ad una marea di imprevisti e altre cose che a mio parere erano idiote a litigare di brutto con l'essere e mandarlo letteralmente a farsi inculare da qualcuno. Dico io ma a 30 anni ci si aspetta un uomo che sia tale e no un bambinone viziato che vuole una mamma e no una donna, amante e compagna. Prendersela a male perchè non ho passato il weekend con lui mi pare esagerato, anche perchè non leggo il futuro e se nella vita esiste il destino è altresì vero che esistono gli imprevisti. Prendersela a male perchè ho un esame e non voglio sprecare una cazzo di ora in treno per raggiungerlo, e affermare "mi hai trascurato". Prendersela a male perchè in poche ore ho deciso di passare una decina di giorni a Napoli dalla mia migliore amica che mi ha chiesto una mano... Insomma se io che ho 26 anni mi sento immatura non oso immaginare lui che ne ha 30 alla luce di tutto questo come debba essere definito. Un principio "Mi piaci e mi sono dileguato" poi mi ha fatto ridere, perchè bello mio ti ho mollato io... Precisare e mettere i puntini sulle i lascialo fare a chi hai giudicato essere più colta e intelligente di te, in fin dei conti lui si è solo dichiato essere "Bello, simpatico, ricco e potente", manco Berlusconi ha un ego cosi pompato... Eh sì uno normale sulla mia strada non può esistere... E ora mi ritrovo con il mio libro preferito che puzza di lui.... (non pensate a male, mi ha semplicemente svuotato mezza boccetta di un profumo che costa 97 euro netti la bottiglietta piccola)... Maledizione! Ora dove diavolo la ritrovo quella versione di Baudelaire? E' il ricordo di una bancarella abbattuta... Uff... In tutto ciò... Mi manca essere "impegnata"...