giovedì 12 giugno 2008

Desideri... Sensi... Baci...

Cedi ai sensi. L'eccesso
è la sola possibilità di sentirsi
a proprio agio.
Perciò cedi. Il sole è nell'albero.
Posa la tua bocca
sulla mia. E mentre ti chini,
attraversami come un raggio
di luce e come una frustata, poiché il Terribile
è fatto di scene sognate
di ciò che viene dopo la morte.
È essere
scampati a ciò che si arrende
al dolore. Il gomito cede nel cervello,
poi solleva la coppa.
Il peggio è che tu per me
sei ancora soltanto un sogno,
perciò concediti la tresca che tu stessa
hai sognata. Non cercare l'introvabile
sottigliezza nell'albero del cervello.
L'eccesso seduce con gli slanci. Le stelle ardono
limpide. Il giallo rigògolo
puttaneggia e balugina. Il Terribile
è la paura di essere inadeguati
per sempre.
Perciò, te lo dico di nuovo: cedi. E bacia
ciò che vedi.

STAN RICE

Lacrimosa - Oscurità
Il mio cuore - il mio amore
Una parola - e via
Per restare - voglio
Pregare e credere

Vedere - sentire
Ascoltare - essere e morire
Come posso avvicinarmi a te?
Come posso io? - il pazzo?

La bellezza non può essere vista ma solo baciata
Ho così tanto amore da dare
Ma dove sei tu e come posso raggiungerti?

Posso parlare?
Posso posare la mia mano su di te?
Posso scegliere e dire
Ti amo?!

Oscurità che mi avvolge
Il mio capo chino
Le tue braccia sono lontane
Il tuo respiro mi prende
Sono innamorato
Ti amo - ma tu
Così lontana da me - mi sto avvicinando a te
Le tue parole - il tuo volto - il tuo respiro
Le tue mani - dovrebbero coprirmi
Ma tutto quello che fai è guardarmi
E rifiuto il tuo amore
E al di là l'oscurità cresce
E mi conduce indietro nel tempo
Il desiderio e la sofferenza
Nell'oscurità e nella vergogna

La bellezza non può essere vista ma solo baciata
Ho così tanto amore da dare
Ma dove sei tu e come posso raggiungerti?

1 commento:

  1. ullalà... misa che qui l'utente non è momentaneamente raggiungibile...


    bacione

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