Di studiare non ne ho più avuta nè la voglia, nè il tempo. Ormai sono l'addetta ai pc di questo palazzo, ogni pepito sbagliato che un pc fa ecco che arriva la telefonata e io come una scema corro su e giù per il palazzo per risolvere scemenze che pure un bambino di tre anni sarebbe in grado di aggiustare. Vabbè devo stare calma, ignorare il bruciore alla bocca dello stomaco, la gastrite nervosa mi viene sempre nei momenti meno opportuni e questo è uno di quelli. Non sono riuscita nemmeno a stirare i quattro peli che ho in testa e domani mi toccherà indossare qualche berretto per nascondere il panettone. Ok respira... Res-pi-ra... Ma respirare cosa? Sto di un paranoico assurdo, vedo in ogni uomo che mi contatta lui, ci leggo il marcio, è come se stessi letteralmente impazzendo, per giunta che lo penso a fare? Mi pareva di avere chiuso la relazione o quello che era, l'ho eliminato da msn, bloccato dal telefono (sì perchè i nerd riescono in ogni cosa), l'ho bloccato su BN, insomma dovrei aver estirpato l'erbaccia eppure ieri mi sono emozionata quando ho visto il suo squillo, che non avevo nemmeno sentito... Ehm ok, ho una suoneria punk giapponese però non è detto che se ho le cuffie con la musica a palla poi riesca a sentirla, se mi avesse chiamato di sicuro qualcuno in casa mi avrebbe esortato a spegnere il fracasso, quindi la deduzione dello squillo ci sta tutta, così come ci sta tutto l'sms che gli ho inviato. Fredda, cinica, distante mille miglia, e alquanto scocciata. Se lo merita, cosi impara che trombarsi le amichette non gli farà di certo avere una relazione stabile e duratura, soprattutto con la sottoscritta... Ecco detto tutto ciò, che deve sempre servirmi come monito per il futuro, semmai ce ne fosse uno, posso andare a fare il bagnetto con le paperelle...
giovedì 20 giugno 2013
Respira...
Di studiare non ne ho più avuta nè la voglia, nè il tempo. Ormai sono l'addetta ai pc di questo palazzo, ogni pepito sbagliato che un pc fa ecco che arriva la telefonata e io come una scema corro su e giù per il palazzo per risolvere scemenze che pure un bambino di tre anni sarebbe in grado di aggiustare. Vabbè devo stare calma, ignorare il bruciore alla bocca dello stomaco, la gastrite nervosa mi viene sempre nei momenti meno opportuni e questo è uno di quelli. Non sono riuscita nemmeno a stirare i quattro peli che ho in testa e domani mi toccherà indossare qualche berretto per nascondere il panettone. Ok respira... Res-pi-ra... Ma respirare cosa? Sto di un paranoico assurdo, vedo in ogni uomo che mi contatta lui, ci leggo il marcio, è come se stessi letteralmente impazzendo, per giunta che lo penso a fare? Mi pareva di avere chiuso la relazione o quello che era, l'ho eliminato da msn, bloccato dal telefono (sì perchè i nerd riescono in ogni cosa), l'ho bloccato su BN, insomma dovrei aver estirpato l'erbaccia eppure ieri mi sono emozionata quando ho visto il suo squillo, che non avevo nemmeno sentito... Ehm ok, ho una suoneria punk giapponese però non è detto che se ho le cuffie con la musica a palla poi riesca a sentirla, se mi avesse chiamato di sicuro qualcuno in casa mi avrebbe esortato a spegnere il fracasso, quindi la deduzione dello squillo ci sta tutta, così come ci sta tutto l'sms che gli ho inviato. Fredda, cinica, distante mille miglia, e alquanto scocciata. Se lo merita, cosi impara che trombarsi le amichette non gli farà di certo avere una relazione stabile e duratura, soprattutto con la sottoscritta... Ecco detto tutto ciò, che deve sempre servirmi come monito per il futuro, semmai ce ne fosse uno, posso andare a fare il bagnetto con le paperelle...
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