Non è che abbia molta voglia di scrivere, però ho caldo, molto caldo, sonno in maniera molto superficiale, certo se mi stendessi forse in una ventina di minuti collasserei tranquillamente, soprattutto viste le alzatacce che faccio a causa della dieta. Una dieta allucinante, mangio 5 volte al giorno, porzioni per nulla da "fame", eccessive per quanto mi riguarda, e chi riesce a ingurgitare tutta quella roba? A malapena mangiavo una volta al giorno... Mah... Comunque per ora ho perso solo 1,700 gr, tanto stando alla dietologa per me non è mutato un piffero... Non so perchè stia parlando della dieta, in fin dei conti a chi cavolo importa? A me nemmeno interessa, sono e continuerò ad essere più propensa a dare adito all'essere che all'apparire, comunque se serve per mantenimento o comunque ripristinare un pò quello che la mia benedetta tiroide detta "TIDE" mi sta combinando, ben venga.
Dovrei unire dieta con sport, ma mi fa troppo caldo, per fare pure quello, prometto che se il tempo peggiora sarò la prima a sfiancarmi di addominali (ho pure l'attrezzo :S), step e quel coso che rassoda le cosce (il coso non so come si chiama, l'ho pure usato, ed è dubbia l'efficacia, ma me lo hanno regalato, quindi sta male non utilizzarlo).
Che minchia sto scrivendo???? Ok è uno sclero delle 2.00. E pensare che volevo parlare dei jeans a vita bassa. Rimpiango quelli antichi a vita alta che stringevano il pancino e non facevano strabordare ciccia e rotolini da nessuna parte. La popolazione ingrassa per i jeans a vita bassa che influenzano il fisico a strabordare abbondantemente. Certo è una mia supposizione, nulla di scientificamente provato, così come non è scientificamente provato che un tacco slanci la figura, ma è quello che accade (anche se poi mi devono spiegare perchè se li indosso io i tacchi rimango sempre nana... mah).
Che altro scrivere per la me futura?
Ah sì, STUDIAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!
Già, teoricamente dovrei dare almeno un esame a luglio (non so nemmeno la data, ho il portale offline da giorni), ma non ho aperto libro... Ho voglia di uscire, cazzeggiare, prendere aria, passeggiare vicino al mare con un bel gelatone da leccare (me lo sogno il gelato -.-"), per non dire divorare.
Più non possiamo avere, possedere, mangiare qualcosa e più quella cosa la vogliamo. Quanto è idiota il nostro cervello!!!!
venerdì 21 giugno 2013
Puttanate delle 2.00
Citazione+Vino
Più tardi quel giorno mi ritrovai a pensare alle storie difficili, intendo le relazioni e tutte le connessioni col passato il presente e anche col futuro. A una certa età a tutti è capitato di avere storie che tornano dal passato, ma in quale misura queste storie sono in grado di distruggere i nostri sogni per il futuro? E in un tale groviglio di pensieri non potevo fare a meno di chiedermi: si può raggiungere il futuro se il passato è ancora presente? [cit sex and the city]
Partendo da questa citazione avrei voluto scrivere un post adeguato, ma non so, al momento, quanto possa connettere il cervello. Necessitavo di perdermi nei fumi del vino ed è quello che ho fatto questa sera. Non sono totalmente ubriaca (purtroppo) ma un pizzico brilla sì, quindi se scrivo castronerie non ve la prendete (sempre che ci sia qualcuno che legge questo blog).
Come dicevo poco prima sono uscita con un vecchio conoscente (?), amico(?), vabbè al momento di stare a pensare alla definizione adeguata mi va veramente poco. Comunque fa parte del mio passato, quindi è coerente, in minima parte con la citazione. Di ex ne ho parlato fino alla nausea, tanto che qualcuno, qualche giorno fa mi ha anche dato della "pesante", ed ha anche ragione, ma è anche vero che gli ex ci sono e che si può fare? Li si ignora? Si fa finta che non esistano? Purtroppo esistono tanto come i luoghi fisici che si preferirebbe per un pò evitare di frequentare, che sia un locale, un bar o una piazzetta. Anche quando non c'è stata una relazione, anche quando non vi è stato un minimo di sentimento si tende ad associare quel posto a quella persona, me ne sono resa conto oggi che il mio amico mi ha portato dapprima in un locale e gli ho detto categoricamente che lì per il momento non volevo andare, manco avessi da nascondere chissà cosa, per poi finire in un altro locale, carico anche quello di ricordi, ma a differenza del primo abbastanza poco piacevoli da poter sopportare l'idea di sostituirli (anche se non penso sia questo il caso) con dei nuovi.
Marco mi dispiace se sono stata poco di compagnia, ma avevo la testa altrove come te ne sarai reso conto... D'altra parte dopo questa parentesi posso tornare all'argomento nauseate: il passato, gli ex e quanto questi condizionano, nel bene e nel male, il presente e il futuro di una persona. In questa settimana ne ho sentiti due dei miei e storici, di uno ne ho parlato nel post precedente, dell'altro bhè... L'altro è L'EX per eccellenza, quell'uomo che, personalmente, non voglio dimenticare, annullare o altro. Certo ad oggi non ci sono più i sentimenti di un tempo, seppure siamo in un certo senso legati e amici, l'ultima volta che ci siamo sentiti ho desiderato stare lì con lui a Miami (e vi assicuro che per una che detesta il caldo e il sole è un desiderio fuori dal normale), ho desiderato, seppure per un brevissimo tempo, fare un tuffo nel passato e come al solito siamo finiti a parlare di noi due, di quando si stava assieme, di quello che abbiamo fatto l'uno per l'altro, di quanto lui sia stato stronzo, di quanto io sia fredda ad oggi, di quanto la relazione, a prescindere dalla sua nomenclatura specifica, sia stata deleteria in altri rapporti o di quanto poi si sia rivelata ottima per andare avanti quando per cause esterne al piccolo nucleo: lui ed io, si stava decisamente indietro. I ricordi sono vividi a distanza di 14 anni, sarà che in questi anni, in un modo o nell'altro siamo stati sempre in contatto, sarà che, per quanto mi riguarda, ce l'ho sulla pelle, sarà che ad oggi se dovessi farmi un terzo tatuaggio mi viene in mente un simbolo che potrei legare a lui, sarà quel che sarà, ma la frase di sopra, la citazione, per intenderci una risposta la merita e in questo caso sono ben decisa nel dire che il passato influenza, molto spesso, in maniera negativa sul presente e sul futuro. Una risposta senza dubbio legata al pensiero di quell'ex preciso, perchè quelli che ho avuto dopo sono stati talmente insignificanti (e non me ne vogliano) che hanno lasciato poco meno che una briciola nel loro passaggio, per non parlare poi di quelli che non hanno nemmeno lasciato una briciola minuscola, ma si sà io sono la tipa dalle relazioni ultra brevi e veloci eh eh eh... Quindi non fanno testo come non fanno testo nemmeno queste ultime parole, il problema è che una domanda mi nasce spontanea: se "lui" tornasse (cosa improbabile, e razionalmente ne sono più che consapevole) o se io partissi per Miami il passato potrebbe portare ad un futuro? La risposta che mi sovviene è sempre la stessa: NO. Così come sarebbe no nel caso dell'ex di cui parlo sotto... Mi piace, e non lo nego, essere cercata, desiderata e corteggiata, ma dubito fortemente che ripercorrere una strada già fatta possa portare lontano. Sarò pesante, sarò noiosa, oh nessuno vi obbliga a leggere quello che scrivo...
P.S: mi lego troppo facilmente alle persone e la colpa so anche a chi imputarla: mio padre!!!
N.B: sarà che sto brilla ma ho voglia di te!!! (sempre che tu mi legga ancora... e non è riferito a Marco=> non te la prendere tesò)
giovedì 20 giugno 2013
Stress e relax
Sono un'idiota. Ieri due chiamate, oggi altre due e mi ha pure svegliato questa mattina, sì ok era l'orario di pranzo, ma in questo periodo la mia insonnia è più accentuata del solito. Stress acutissimo misto a relax. Mi ci vuole una nuova distrazione. Quelle che ho non riempiono più tutto lo spazio dovuto al tempo libero. E la mente va e va per meandri che vorrei non aver mai inventato. Forse dovrei ridurre la caffeina, ma cosi faccio prima a suicidarmi, è l'unico piacere della vita che mi sto concedendo in questo periodo... Vorrei una serata tranquilla, una chitarra, una macchina, un paio di birre e una compagnia decente per chiacchierare o stare assolutamente in silenzio a contemplare l'assoluto nulla. Ho bisogno sicuramente di rifare la valigia e andarmene di nuovo per un pò. Vorrei, vorrei, vorrei e poi? Poi non ho. Fuck.
Sono una figa (inteso come organo sessuale)
Associazioni musicali
Non so se capita solo alla sottoscritta, ma spesso e volentieri trovo associazioni musicali indicative. Certo, il mercato spinge anche a quello. Se le persone non avessero un associazione d'idea con questa o quella canzone, il cantante di turno che ha cannato potrebbe benissimo andare a dormire sotto i ponti, ma di questo preferisco parlarne in un post a parte, un post che avrà come tema anche questa commercializzazione del tutto. In questo post mi piacerebbe segnalare le canzoni che, inevitabilmente mi portano alla mente gli uomini che, nel bene e nel male, fanno parte del mio vissuto. Come apripista, mi sa che mi tocca per forza di cose citare Mr spermatozoo, meglio conosciuto come:
Padre (biologico) => http://www.youtube.com/watch?v=PS46WGEi7WQ e anche questa penso che si sposi con lui http://www.youtube.com/watch?v=MNCmNN4U2PA (non commento sono alquanto chiare le canzoni).
Nonno (padre che ho sentito tale) => http://www.youtube.com/watch?v=u1RNogbKsMg adoro un verso ed è quello che mi fa piangere ogni volta "ma se hanno un figlio a colori, lottano contro di lui per appiattirgli i pensieri". L'unico che mi accettava con il collare di borchie, il nero come colore predominante, gli scatti di rabbia o di pianto, l'unico con cui non ho mai vinto una partita a briscola, l'unico che, se si toglie Zeus il cane, mi ha amata incondizionatamente.
L'uomo Gatto => http://www.youtube.com/watch?v=Z82IulrBRzA l'unico che ha lasciato un ricordo pesante, uno di quegli amore al 99%, definizione che, circa un paio di anni fa, lessi sul blog di un blogger che seguo. Una definizione che si sposa a perfezione con questa persona, con quanto sia consapevole di essermi totalmente lasciata andare. Ho abbattuto tutti i muri eretti, ma quell'1% purtroppo se non c'è non lo si può di certo inventare o recuperare. Premetto che le canzoni che me lo portano alla mente sono realmente tante, hanno un arco di tempo piuttosto lungo, quindi si sono accumulate anno dopo anno, voglio, quindi, citarne giusto altre due, perchè alla fin fine penso siano le più significative per la comprensione della persona e sono http://www.youtube.com/watch?v=bEWTrA9jf4k e http://www.youtube.com/watch?v=exX1anWjI_0.
Penso che bastino questi tre, certo sarebbe ipocrito dire che non ci son stati altri uomini, ma alla fine si sono rivelate sempre piccole parentesi a cui associo un ricordo, se va bene, o semplicemente il nulla.
Il commercialista della vita
Oggi proprio non riesco a fare a meno di scrivere, vabbè almeno sto suddividendo i momenti in tanti post, perchè altrimenti avrei scritto un papiro incomprensibile ed è già tanto se si riesce a capire il singolo post piccolino o di media lunghezza, soprattutto quelli scritta da me medesima che si perde in continuazione nel flusso dei pensieri e poi fatica a ritornare al filo principale del discorso. Ed ecco che divago nuovamente e toh... Di che volevo parlare? Ah già, è evidente che ho qualcosa da dire, da scrivere, ma mi censuro da sola, onde evitare di rendere vero quello che sta ingarbugliando la matassa dei pensieri. Riesumando uno dei tanti appunti sparpagliati che ho nel mio block notes vi offro un secondo inizio di post (SE VOLETE, INIZIATE A LEGGERE DIRETTAMENTE DALLA FINE DELLA PARENTESI TONDA).
C'è un momento, nella vita, in cui si sente il bisogno, la necessità, di tracciare le somme delle cose date, avute o soltanto per un attimo percepite, una sorta di riassunto dei conti, quindi metaforicamente, collegandomi al titolo del post, si potrebbe benissimo parlare del "commercialista della vita", ovvio che alla fine il personaggio, colui che impersona il ruolo del commercialista non è altro che il nostro io, la nostra mente o l'anima, insomma dategli voi il nome che più gradite, per quanto mi riguarda questa tirata di somme si sta rivelando alquanto ardua e ve ne potete rendere conto se andate al terzo post e vedete la lista delle associazioni musicali, quindi ricapitolando sto realmente riassumento ai minimi termini tutti i miei 27 anni, tanto che ho appena riaperto le braccia affinchè riaccogliessero, per l'ennesima volta, E. Il mio migliore amico maschio, che poi si è rivelato essere poco amico, vista la sparizione subito dopo aver trovato la squinzia di turno, preferendo, lasciatemelo dire, la figa di turno ad un'amicizia lunga dieci anni o qualcosa di più. Eppure se sbaglio o meno lo scoprirò vivendo e vedendo quali saranno le mosse che attuerà per riallacciare qualcosa che, credo, si sia estinto, disintegrato dopo l'ultima volta che l'ho perdonato e riammesso nelle mie grazie (detto così pare che sia una stronza di prima categoria, che seleziona gli amici, sì lo sono con chi va realmente selezionato dopo le inculate (metaforicamente) che mi son state date).
Ed è anche per questo che spesso mi trovo a lasciare andare alla deriva tutto quello che può nuocermi. Mantenendo attivo un distacco fisico ed emotivo. Certo è brutale, lo è anche per me che per la prima volta lo metto per iscritto, ma è l'unica arma di difesa che conosco e con la quale ad oggi posso sopravvivere ad ogni sorta di shock emotivo. Mi allontano sentimentalmente, emotivamente e divento un ghiacciolo. Miss Freddezza in persona. Eccola quì. Un mostro da baraccone che ha sepolto le emozioni e i sentimenti sotto metri e metri di cinismo e paura.
"Il lupo perde il pelo, ma non il vizio"
Respira...
Di studiare non ne ho più avuta nè la voglia, nè il tempo. Ormai sono l'addetta ai pc di questo palazzo, ogni pepito sbagliato che un pc fa ecco che arriva la telefonata e io come una scema corro su e giù per il palazzo per risolvere scemenze che pure un bambino di tre anni sarebbe in grado di aggiustare. Vabbè devo stare calma, ignorare il bruciore alla bocca dello stomaco, la gastrite nervosa mi viene sempre nei momenti meno opportuni e questo è uno di quelli. Non sono riuscita nemmeno a stirare i quattro peli che ho in testa e domani mi toccherà indossare qualche berretto per nascondere il panettone. Ok respira... Res-pi-ra... Ma respirare cosa? Sto di un paranoico assurdo, vedo in ogni uomo che mi contatta lui, ci leggo il marcio, è come se stessi letteralmente impazzendo, per giunta che lo penso a fare? Mi pareva di avere chiuso la relazione o quello che era, l'ho eliminato da msn, bloccato dal telefono (sì perchè i nerd riescono in ogni cosa), l'ho bloccato su BN, insomma dovrei aver estirpato l'erbaccia eppure ieri mi sono emozionata quando ho visto il suo squillo, che non avevo nemmeno sentito... Ehm ok, ho una suoneria punk giapponese però non è detto che se ho le cuffie con la musica a palla poi riesca a sentirla, se mi avesse chiamato di sicuro qualcuno in casa mi avrebbe esortato a spegnere il fracasso, quindi la deduzione dello squillo ci sta tutta, così come ci sta tutto l'sms che gli ho inviato. Fredda, cinica, distante mille miglia, e alquanto scocciata. Se lo merita, cosi impara che trombarsi le amichette non gli farà di certo avere una relazione stabile e duratura, soprattutto con la sottoscritta... Ecco detto tutto ciò, che deve sempre servirmi come monito per il futuro, semmai ce ne fosse uno, posso andare a fare il bagnetto con le paperelle...