domenica 18 dicembre 2011

Impressioni post film

Come di consueto ecco che mi segno una carellata di film visti e di cui ho annotato le impressioni, indi per cui vi lascio alla lettura di queste impressioni e la scelta di condividere, eventualmente, con la sottoscritta le vostre riguardo questo o quel film quì sotto elencato:

- Amici, amanti e... (5, mancava giusto il film che parlasse della moda che sta andando molto in questo periodo: "lo scopamico". Il film è piuttosto simpatico, ma l'idea di fondo non mi trova per nulla concorde, per carità non che sia una di quelle che non ha mai avuto una storiella da una botta e via, ma già la dicitura una la dice lunga sul non prolungare qualcosa che è esclusivamente fisico e tale dovrebbe rimanere.)

- Sono il numero Quattro (7, personalmente mi è piaciuto, perlomeno, per quanto si parli sempre di "extraterrestri" questa volta non hanno nulla da spartire coi grigi i verdi, i lucertolonietc etc. Avvincente, bella grafica. Insomma un paio di orette tranquille)

- Non lasciarmi (9, un film impegnato. Una storia che ha dell'inverosimile, ma proprio quì nasce la domanda: e se realmente in qualche luogo del mondo accade tutto ciò? Triste, malinconico, pesante, non digeribile, doloroso. Da vedere per riflettere)

- Il sesso aggiunto (n/d, non l'ho nemmeno terminato. Premetto che non mi sono mai fatta di eroina, ma dubito fortemente che un eroinomane si metta a filosofeggiare tra una dose e l'altra. Mah...)

- Gnomeo e Giulietta (7+, una rivisitazione in forma cartoon per la conosciutissima storia d'amore per eccellenza... Simpatico e originale, soprattutto per la scelta dei personaggi.)

- Mia moglie per finta (5, nulla di nuovo trama piuttosto banale, vista e rivista, ad hollywood ormai fanno le stesse cose cambiando solamente gli attori... Mah)

- Letters to God (8,un film da vedere, che fa piangere, sorridere e riflettere. Un film che insegna molto sull'amicizia, l'amore materno e fraterno, la complicità e la fede)

- La rivincita delle damigelle (6, la sufficienza gliela dò esclusivamente per le risate che mi son fatta, non troppe, ma nemmeno inesistenti. Un film mooolto leggero, con varie storie d'amore, rivalità e amicizia.)

- La misura del confine (n/d, recitazione pessima, trama che provoca mal di testa per la ricerca di qualcosa che non esiste minimamente, riprese senza dubbio ben fatte, ma i flashback? Non lo consiglio minimamente)

- L'amore apre le ali (n/d, come al solito la trama letta rende il film interessante, poi la visione lascia a desiderare. Vuoi per le incongruenze nella storia, vuoi per dettagli tipo smalto e il film è ambientato in un epoca in cui dubito che questo belletto fosse in voga... Troppo sdolcinato e banale.)

- Immaturi (6, non mi aspettavo nulla di che, ma per distrarmi è andato piùche bene. Certo io sto ancora nella fase di mezzo, non ho 40 anni, andavo in un liceo prettamente femminile e quindi mi son persa tutti i possibili inciuci che ci potrebbero essere in un liceo misto, una cosa è certa io gli esami di stato li farei con piacere 1000 volte ancora)

- We want sex (8, il titolo sicuramente inganna, quindi premetto che di sesso come si è solito definirlo non c'è nulla, quì si parla della parità di sesso. Un film nato da un fatto realmente accaduto, il primo sciopero delle donne della ford, a fine film c'è anche una sorta di mini documentario con video originali dell'epoca e soprattutto testimonianze. Da donna, non posso fare altro che consigliare la visione a tutti. Ricordare quanto si è fatto e quanto ancora vi è da fare è importante, soprattutto in un periodo storico in cui la donna sta tornando ad avere un ruolo marginale in molti settori. Colpa anche di personaggi di spicco politico e televisivo)

- Cappuccetto Rosso Sangue (6+, mi aspettavo qualcosa di più simile alla storia da cui prende almeno in parte il nome, ma quella singola parola: "sangue" avrebbe dovuto farmi aprire gli occhi. L'attrice protagonista mi piace, anche i due uomini semiprotagonisti, la fine non è molto scontata o perlomeno mi aspettavo, forse qualche cosa di diverso, ma tutto sommato è vedibile)

- Limitless (8, un film veramente ben fatto. Già l'idea di fondo mi ha fatto sbavare e non poco, se solo esistesse una pillolina in grado di attivare quella percentuale di cervello inattivo che abbiamo, è senza dubbio allettante. Diventerei piacevolmente drogata, cosi come tutti, pensiero personale, naturalmente)

- Beastly (6+, nulla di nuovo o di non visto, ma fa sempre bene quando c'è una morale alla fine di un film o di un libro)

- Le donne vere hanno le curve (7, la protagonista mi ha ricordato una mia cara amica che ha qualche chilo in più, ma che è talmente bella che nemmeno si notano, una persona è quel che è e non di certo ciò che appare, questo senza dubbio è la morale ultima del film. In una società dove la magrezza la fa da padrona, vedere trasportata sulla pellicola una realtà differente e spesso emarginata, fa riflettere e non poco. Io stessa ho qualche chilo in più, non mi sento particolarmente a disagio seppure mi ritrovi spesso e volentieri a pensare di risolvere la questione, una cosa che la protagonista del film di sicuro non prende minimamente in considerazione, differenza sostanziale e senza dubbio importante, influenza della società contro piena consapevolezza di sè)

- Final destination 5 (n/d, che ha di diverso dai precedenti 4 che lo hanno preceduto? Nulla, a parte i protagonisti, ma alla fine il succo del discorso, o meglio del film, è sempre lo stesso. Vale la pena vederlo? Direi ni, sì se si ha voglia di perdere un'oretta o qualcosa di più per un pò di sano splatter all'insegna di morti idiote, no, perchè è banale e scontato conoscendo il finale dei precedenti.)

- Crazy stupid love (6+, a tratti banale, a tratti simpatico, sicuramente è una commedia carina, ma nulla di speciale, da vedere per farsi un paio di risate, ma nulla di più. Ah, per ultimo vi dico di vedere il film dopo i titoli di coda.)

- Ma come fa a fare tutto (7, sono di parte io adoro Sarah Jessica Parker, per quanto il film si possa presentare semplice nella trama, realistico e chi più ne ha più ne metta, non si può nemmeno fare finta che tutto quello che illustra è la vita che la nostra stessa vicina di casa, nostra madre, o nostra sorella possa vivere ogni minuto della propria esistenza. Dividersi tra lavoro e famiglia, far conciliare tutto alla perfezione in una continua lotta all'ultimo secondo è quanto di più realistico ci sia, oggi, al mondo.)

- Zack e Miri amore a primo sesso (6, sono sempre più convinta che se c'è una relazione di amicizia tra un uomo e una donna chissà perchè pare banale immaginare come potrà andare e puff ecco che tutto prende forma. Senza dubbio l'idea di fondo è originale, un pò meno quello che accade alla fine.)

- Femmine contro maschi (6, senza dubbio l'ho gradito di più i sequel deludono sempre soprattutto se il primo è piaciuto. Soliti clichè, banale e solo a tratti simpatico e umoristico)

- Almeno tu nell'universo (6, una tristezza assurda, parte come uno dei classici 3 metri sopra il cielo, poi prende una piega decisamente più drastica per quanto realistica e ritrovabile ai giorni d'oggi, ma di una tristezza assurda.)

- Amici di letto (6+, il film in toto è piuttosto simpatico, non da vedersi al cinema, questo senza dubbio. Una commedia romantica come tante, dove per l'ennesima volta dal sesso si sfocia all'amore...)

- Insidious (4, un filmche mi ha, personalmente, riportato alla memoria almeno tre o quattro titoli di classici dell'horror che possano definirsi tali. In principio appare banale, poi interessante per ritornare a far sbadigliare a più non posso. Non vi dico molto perchè la trama, se tale la si vuol chiamare non è nulla di speciale,basterebbe un minimo accenno a qualcosina per levarvi il gusto di vedervi questa immane schif... opera cinematografica)

- Sex List (4, non vedo perchè il numero di uomini o donne che si è avuti nel proprio letto possa influenzare negativamente o positivamente il proprio futuro. Quindi tutta la trama appare stupida e banale. Mah...)

- Your Highness (4, bah, solita cretinatadi stampo americano una commedia fatta di parodie a più non posso, in costume e dove, tanto per cambiare c'è l'idiota di turno che deve divenire un eroe... mah...)

- Midnight in Paris (8, un film veramente ben fatto, dalla trama, senza dubbio, innovativa, non dà l'impressione di essere un "già visto". Una lezione di sottofondo che lascia a bocca aperta, e una città che rende sognatori anche i più cinici)

- Le amiche della sposa (5, inizia in maniera tale che viene spontaneo chiedersi "ma ho preso il film giusto?" e finisce con una grossa risata. Un pò banale, ma comunque fà ridere, quindi per perdere un oretta o giù di lì va benissimo)

2 commenti:

  1. Non ho visto nessuno di questo film.....
    però dell'ultimo lavoro di Woody Allen ne sento parlar bene (tu quanti film di Allen hai visto?).
    Per quanto riguarda la storia dello scopamico, non necessariamente deve essere una storia da una botta e via; ce ne possono essere di più di trombate. Cioè quello che voglio dire, meglio fare sesso con una persona fidata piuttosto che con lo stronzo di turno....
    Buonanotte!

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  2. Ciao Giaolo, di Allen ne ho visti un paio, ma questo mi è piaciuto particolarmente e non lo nego, quindi te lo consiglio, perlomeno per avere una tua opinione al riguardo.
    Per quanto concerne lo scopamico, ovvio che è sempre meglio averne uno "fisso" piuttosto di andare con lo stronzo di turno, ma ci sono comunque meccanismi che si vengono a creare dopo lunga frequentazione, seppure sia impostata solo ed esclusivamente sul sesso. Opinione personale naturalmente :)

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