lunedì 25 giugno 2012

Cibo dell'anima (MIA)...

 Non vi è nulla di meglio di un buon libro per ravvivare una vita priva di colore...


- AA.VV. - Dark alchemy (6, un voto in toto, perchè dare un singolo voto ad ogni racconto è impossibile, diciamo che come molti altri libri di artisti vari con un unico soggetto c'è quello meglio riuscito e quello che se non è peggio, poteva fare senza dubbio di meglio)
CIT: "...dovunque vai, porti sempre te stesso con te..."
CIT: "...quando il puro bene e il puro male si uniscono in matrimonio non potete aspettarvi una relazione tranquilla. Le conseguenze possono sorprendere entrambi..."

- AA.VV. - Profondo Horror (6, come il precedente la sufficienza è un voto totale, di media, c'è qualcosa di decente e qualcosa che avrei tralasciato volentieri)

- Abel Wakaam - Arcano (7+, ho contattato l'autore dicendogli che questo racconto mi è particolarmente piaciuto, tanto che ve lo consiglio, soprattutto a chi ama il genere fantasy. E' una persona molto cordiale, quindi se volete potete anche lasciare il vostro parere su questo o altre sue opere, lo trovate su FB. Io ve lo consiglio. Vi dico solo che ci sono le amazzoni... Per il resto i lettori del mio blog, sanno che non consiglio libri brutti dando voti decenti)
CIT: "...è strano il silenzio quando arriva dopo tanto fragore, quasi fa male alla mente, abituata a non darsi pace..."
CIT: "...saggio è chi saggio non si crede..."

- Abel Wakaam - Eyes (6-, per quanto possa essere scritto bene e possa procurare un pò di eccitazione, mi pare un qualcosa di già sentito)
CIT: "...dava di sé un'immagine fredda e distaccata da acida zitella, pronta ad avvelenare chiunque si fosse azzardato a darle un bacio..."
CIT: "...io guardo tutto dall'alto, in silenzio, e le mie dita scrivono ciò che gli occhi perpeciscono nel buio... nel momento magico in cui le palpebre restano chiuse..."

- Abel Wakaam - Il dio della luna (7, in certi pezzi ho creduto fosse una donna a scrivere e l'ho anche detto all'autore senza mezzi termini, e vi assicuro che è un complimento, se solo lo leggeste mi dareste ragione eh eh eh. Mantiene la suspance quasi fino alla fine, innovativo seppure con quel pizzico di banalità cosi tanto pregna in tutto il nostro tempo)
CIT: "...l'attesa è uno spazio immenso dove il vuoto fa paura. La mente percepisce l'assenza di ogni certezza e attinge dai più infimi dettagli per costruire un castello di carta con l'unico intento di vederlo crollare..."

- Abel Wakaam - Jakira (6-, sarà il genere tendenzialmente (ok, leviamo il "tendenzialmente") erotico, ma di rado libri di questo genere mi portano a voti alti, mi pare tutto un gran sentito dire, un gran "già letto". L'intento c'è, ma il succo mi è apparso come il precendente, sopra citato, nulla di nuovo)

- Abel Wakaam - Rosso scarlatto come il sangue del Demone (7+, lo ammetto l'autore mi piace per come si escrive e per quell'animo poliedrico che lo distingue, varia da un genere all'altro senza troppe remore o errori di sorta, anche questo è un racconto che vi consiglio. Ben scritto, con una dose di suspance non eccessiva e non troppo minima. Un pò di esoterismo, che non guasta mai e un mistero che vuole una risposta...)

- Abel Wakaam - True Lies (5, del genere "erotico" questo mi è parso il più banale dei tre letti di questo autore. Di essere scritto bene lo è, ma non ci vedo nulla di originale o di diverso dai diversi autori del genere che ho letto in passato)

- Alicia Erian - Beduina (5, una sorta di Lolita con sangue arabo, dove c'è un militare che funge da pedofilo, un lavoro da babysitter che non si sopporta, un padre dispotico e una madre menefreghista... Spero non sia tratto da una storia vera...)

- Amanda McIntyre - L'incanto dei sensi (7, non ho ancora capito se questo sia o meno un harmony, però ha dalla sua che l'eroina non è un personaggio classico e palloso tipico del genere, la storia è piuttosto avvincente, anche perchè è in costume, insomma non male rispetto agli altri del genere)

- Amy Tan - Il circolo della fortuna e della felicità (4, di solito i romanzi di stile nipponici mi piacciono, ma questo l'ho gradito solo ed esclusivamente in alcune parti, il resto non mi è piaciuto proprio per niente)
CIT: "...non è che non avessimo cuore o occhi per il dolore. Eravamo tutti impauriti. Avevamo tutti le nostre avversità. Ma disperarsi voleva dire desiderare qualcosa che si era già perduto. O prolungare quello che era già abbastanza insopportabile..."

- Andrea G. Pinketts - Il senso della frase (5, è iniziato ad apparirmi sensato praticamente da più di metà e tutta la fine, l'inizio lo reputo mooolto noioso...)

- Andrzej Sakowski - Il guardiano degli innocenti (8, un fantasy che consiglio vivamente agli amanti del genere. Inizia un pò lentamente, ma poi come una droga diviene morbosamente  interessante e ti spinge a fare le 4 di notte per leggere quanto più possibile)

- Anna Dale - Fruscio di streghe (7+, un libro per ragazzi, molto ben scritto e molto simpatico nel suo genere, l'unione tra streghe e un umano tristemente sballottato a casa della madre per una zia in ospedale... Veramente simpatica la storia)

- Anna Valentini - L'archivista (8, un libro che mi ha preso veramente tanto. Scritto deliziosamente, per nulla noioso, avvincente e soprattutto storico. Deja-vu e un pizzico di fantasy (che non guasta mai) rende la storia perfetta e divorabile in poco tempo, senza, con ciò perderne il gusto)
CIT: "...non era sua abitudine, ma nell'ultimo periodo aveva frequentato cosi poche persone, che desiderava la compagnia di altri esseri umani, anche se solo per condividere un cappuccino..."

- Anne Delaflotte Mehdevi - Ascoltami (n/d, sicuramente per chi è visceralmente innamorato della musica può amare questo libro come meriterebbe, ma personalmente, per quanto la musica faccia parte della mia vita, in primis viene altro, e ciò mi porta ad aver avuto non poche difficoltà nell'entrare in toto nel personaggio descritto)
CIT: "...basterà sapere che le due donne si erano conosciute all'età di quindici anni al liceo, che la loro complicità era maturata per due anni prima che firmassero un contratto tacito di amiciziaa vita, e che, agli occhi dell'una, l'altra sarebbe sempre stata la più bella..."

- Antonio Garrido - Il monastero dei libri proibiti (8, un periodo storico specifico, la condizione delle donne limitata alla cucina e alla funzione di incubatrici umani. La ribellione e la conoscenza. Un viaggio, vari incontri, la passione diviene lavoro e il resto... Scopritelo...)

- Arnaldur Indridason - Sotto la città (8, un genere che per mancanza di tempo avevo accantonato, un poliziesco/thriller, interessante, macabro, contorto. Dna e segreti che andrebbero mantenuti taciuti, ma scoperti... Da leggere)

- Ashley Jennifer - Desiderio selvaggio (7, stranamente questo harmony mi è piaciuto, vuoi perchè la storia d'amore prende realmente vita verso la fine, vuoi perchè la banalità è stata trasformata in azione, insomma abbastanza leggibile anche per via dei personaggi piuttosto caratteristici)

- Baldini Eraldo - Tre mani nel buio (7, all'inizio ho faticato, semplicemente per un problema mio verso il ruolo del protagonista, eppure in questi tre racconti, il genere poliziesco prende vita lasciando un largo spettro anche a quello che vi è oltre la caserma. Ben scritti e molto originali, per nulla banali)
CIT: "...per lei il tempo si è fermato, per lei il futuro sembra non esistere, lei vive in un pesantissimo e immobile presente fatto di un'inesplicabile disperazione..."

- Bambarén Sergio - Il guardiano del faro (5, mi aspettavo molto di più, visto il numero delle persone che lo elogiano, vedrò di leggere altro di questo autore, ma se dovessi basarmi solo su come ha scritto questo libro, lo boccerrei all'istante, eccetto per le due citazioni)
CIT: "...i ricordi sono un modo per mantenere i contatti con le cose che amiamo, con ciò che è conservato nella nostra mente..."
CIT: "...imparerai che la solitudine può diventare uno dei tuoi migliori amici nella vita. Sarà sempre là ad ogni svolta. E ti insegnerà come rallegrarti di tutte le meraviglie e la bellezza dell'esistenza, un passo alla volta. Spesso è un bene essere soli, avere il proprio spazio. Dà modo di pensare, di scoprire chi tu sia veramente..."

- Barbash Benny - Il piccolo Big Bang (n/d, si legge facilmente, non ho capito molto il succo della storia, irreale e reale che si incrociano. Arabi ed ebrei con un albero di ulivo...)

- Bianca Pitzorno - La bambinaia francese (9, leggendolo vi sembrerà di leggere qualcosa che già conoscete, non vi dico molto altro. E' bello... Fatemi sapere cosa vi ricorda... vi dò le iniziali per agevolarvi J.E)
CIT: "...mille anni sono un tempo cosi breve per possedere coloreche amiamo! Un tempo cosi breve per piangerli quando li abbiamo perduti..."

- Bianca Pitzorno - Polissena del porcello (6, sicuramente un libro per bambini, sicuramente avvincente per certi versi e noioso per altri se a leggerlo si ha più di 10 anni, ma, tuttosommato non è totalmente da buttare)

- Bianca Pitzorno - Speciale Violante (7, questa volta il target dell'età è leggermente superiore, intorno ai 12-13 anni, per intenderci. Il libro è simpatico, un ripercorrere, volendo, il nostro primo sbandamento, mescolato ad una storia che diviene avventura, il tutto a causa di una telenovelas)

- Bierce Ambrose - La valle degli spiriti (6, voto complessivo se devo calcolare ogni singolo racconto. Come ogni raccolta che si rispetti c'è quella che merita un voto più alto della sufficienza e quello che non ha minimamente senso)

- Binchy Maeve - Il lago di cristallo (9, un libro che merita veramente, per quanto abbia all'inizio pensato appartenesse alla categoria "harmony" mi sono decisamente ricreduta, certo ci sono varie storie d'amore, ma le degressioni le rendono secondarie, a differenza di quella che diverrà da quasi subito la relazione per eccellenza... Mix di emozioni. Da leggere!)

- Kelley Armstrong - Bitten (9, non amo moltissimo i licantropi come figure mitologiche, però sò riconoscere una buona scrittura, un racconto non banale, anche se la descrizione della fascia maschile licantroposa è tutta muscoli e gnocchitudine all'ennesima potenza mi ha fatto sorridere, bhè il resto vale la pena di essere letto. Certo all'inizio è un pò lento ma poi vi prenderà in pieno come un treno in corsa)

- Black Holly - La fata delle tenebre (9, un bel urban fantasy, interessante la storia, simpatiche le descrizioni degli umani e dei non umani. Folletti, spiritelli, creature mitologiche e umanità... Nulla ci distingue metaforicamente, se ci vediamo in un determinato punto di vista)
CIT: "...la sigaretta è l'emblema del piacere perfetto. E' squisita e ti lascia insodisfatto. Si può desiderare di meglio! Oscar Wilde"
CIT: "...di ogni parola si dice che tu la pronunci e lei muore. Io credo invece che la sua vita cominci solo allora. Emily Dickinson"

- Boni Paola - L'evocatore (8, un bel urban fantasy di tutto rispetto. Spero vivamente che ci sia un sequel il prima possibile. Per chi ama il genere lo consiglio fortemente. L'autrice è valida)

- Bosco Federica - Innamorata di un angelo (8, un genere sicuramente yung, il tema principale è l'adolescenza, il mutamento del corpo, il primo amore, il primo dolore. Amicizia e passione, danza e morte... Ben scritto)
CIT: "...da quando mio padre se ne era andato, non sorridevo più e non ero certo quella che si definisce una buona compagnia..."
CIT: "...non poteva rimanere tutto come prima? Ero davvero obbligata a entrare nel mondo dei grandi? Perchè per Nina e le nostre compagne di classe era cosi naturale abituarsi a un corpo nuovo, farsi nuovi amici e uscire con i ragazzi, mentre io non riuscivo a fare altro che scrivere sul mio diario pagine e pagine di pensieri neri?"
CIT: "...come tutte le cose che sai di dover cambiare, quando arriva il momento di affrontarle, avresti solo voglia di rimandare a domani..."
CIT: "...che cosa intendevano fare quei due adesso? Cercare di farci mettere insieme? Questa mania di accoppiarsi per forza stava diventando irritante..."
CIT: "...Serva me. Servabo te... (TRAD: salvami. ti salverò)"

- Bossi Fedrigotti Isabella - Se la casa è vuota (7, un libro che può benissimo passare da saggio. Una raccolta di esperienze, piccoli esseri umani costretti in una famiglia particolare a modo proprio. Bambini, ragazzi e adolescenti che devono fare i conti con cosa comporta l'essere lasciati soli con se stessi)

- Bouflet Joachim - Il diario segreto di Lucrezia Borgia (7+, sicuramente è ben scritto, in alcune parti diviene pesante, d'altra parte viene totalmente rivista la figura di Lucrezia Borgia. Di voci su di lei ce ne son stati tanti, ma con questo libro, personalmente l'ho rivista sotto un aspetto differente. Non mi aspettavo una donna cosi pia...)
CIT: "...ma gli uomini, gli uomini di chiesa in particolare, hanno forse mai capito qualcosa delle donne?..."
CIT: "...rendersi povera per amore della verità equivale a lasciarsi depredare interiormente fino a restare nuda e spogliata di sé di fronte alla luce dell'Amore. Per riuscirci, devo liberarmi dei miei èiù intimi ricordi, per non avere più nulla su cui chiudere la mano..."

- Brandewyne Rebecca - L'ottava nota (9, un mix di storia, esoterismo, fiabe, religione, santo graal, conoscenza allo stato puro, il tutto ben amalgamato nel formare una storia avvincente che si divora con gli occhi in poco tempo...)
CIT: "...non ho mai capito come si possa solo pensare di bruciare o bandire libri. Senza saremmo solo degli ignoranti! I libri sono gli strumenti attraverso i quali ricordiamo la sapienza e la storia dell'umanità, Hamish, in modo da non scivolare più nella barbarie e nella nescienza, da non ripetere il passato intrappolati in un circolo vizioso!"

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