lunedì 25 giugno 2012

Commenti post visione

 Come al solito dopo aver raccimolato un pò di commenti personali su alcuni film li metto a disposizione di chi mi legge:


- Mardi Gras spring break fuga dal college (n/d, che dire? Classica commedia sexy/idiota, donne nude, tradimenti, sfigati vari, una vip e banalità all'ennesima potenza)

- Trust (7, una storia che ha del già sentito, ma non dovrebbe affatto essere visto come banale, anzi, serve proprio a ricordare che c'è sempre un motivo per cui esistono determinati film, uno di questi è proprio per fungere da prevenzione verso episodi di questo genere. Una violenza mentale e successivamente fisica, un dolore, una famiglia e una vittima)

- Fright Night (5, non so se vuole essere una sorta di twilight, di buffy o altro, alla fine dei conti è un film vedibile solo ed esclusivamente se non si ha nulla di meglio da fare o se si vuole un pò di sano splatter vecchio stile...)

- Il ventaglio segreto (9, non ho parole per descrivere la delicatezza, la dolcezza e l'amore che racchiude questa storia. Un film che ha in sè tutti gli elementi utili a farci capire le tradizioni di un popolo lontano e via via sempre più presente nei nostri territori, un popolo che ha i nostri stessi sentimenti. Un'amicizia che va oltre le avversità che la vita ci mette dinanzi. Amore in toto.)
CIT: "Il mondo cambia continuamente. Cambia ogni giorno. Nella nostra vita tutto cambia. Dobbiamo scrutare dentro di noi per scoprire le cose che restano immutate. La lealtà, le tradizioni condivise, l'amore per gli altri. In esse si congiungono passato e presente."

- Il mio angolo di paradiso (7, personalmente mi è piaciuto ho pianto come una bambina, mi ci sono immedesimata a tal punto che non riesco nemmeno a capirne la motivazione. Emotivamente coinvolgente.)

- Il dilemma (5, una commedia sull'amicizia tra due uomini, sul tradimento e sul dire o meno al proprio amico quello che accade... Complicazioni su tutti i fronti: lavorativo, amicizia, amore... Insomma la solita solfa. Nulla di nuovo)

- Paranormal Activity 3 (n/d, premetto che l'idea dei bimbi negli horror mi inqueta a prescindere dal film in questione. Banale come i precedenti, nulla di nuovo, anzi se si può è pure senza fine, o meglio, con una fine non fine che non dice assolutamente nulla. Mah)

- Quasi amici (8, è proprio vero che bisogna andare oltre l'apparenza, dare una chance anche a chi non sembra meritevole. Personalmente ho trovato questo film molto profondo, a prescindere dal fatto che sia tratto da una storia vera. Grandi interpretazioni)

- ATM - Trappola mortale (7, un a situazione del genere sarebbe da cardiopalma, acneh se vi ho visto un pò di forzature, soprattutto per quanto concerne i cellullari. Impossibile che 3 su 3 non ne abbiano uno a portata di mano. Per quanto concerne il finale, bhè astuto)

- Bad Teacher - Una cattiva maestra (6, nulla di eccezionale, un film fatto per passare un'ora abbondante e nulla di più... Classica storiella made in america, donna bella vogliosa di denaro, ma ridotta a fare un lavoro che poco le interessa)

- The woman in black (5, di paura non me ne ha fatta. Con tutto che ci sono bambini nel  film, oltre un mal di testa acuto per le urla varie ed eventuali non ha incrementato proprio nulla.Non esistono più i film horror di una volta...)

- In time (9, è da cardiopalma, questa corsa contro il tempo, vivere in base al tempo niente denaro solo tempo. Divario colossale tra ricchi e poveri, nulla di nuovo, ma col tempo di mezzo tutto sembra decisamente più grave e insopportabile. Mi sento più ricca di quell'euro in più che ho nel portafoglio :S)

- Cyberbully Pettegolezzi Online (6, il tema è portato decisamente all'esasperazione, sarà che è un problema poco diffuso in Italia, indi per cui poco comprensibile, ma a parer mio è sin troppo esasperato il tutto.)

- Young adult (5, una palla di film allucinante. La protagonista è facilmente riconoscibile come pazza o giù di lì... Il film è noioso, senza un senso logico. Non insegna nulla)

- Hysteria (6, nulla di particolare o perlomeno piuttosto piatto come film. La storia della nascita del vibratore, manco fosse realmente quello la medicina perfetta per l'isteria)

- One Day (7, è stato una sorta di remake, per certi versi di qualcosa che mi riguarda, certo non portato cosi al limite, ma quasi. Un tuffo al cuore, vi preparo psicologicamente dicendovelo...)

- Succhiami (5, la parodia della serie di twilight con piccoli intramezzi di altri serial famosi. Senza dubbio è meglio dell'originale, almeno ha un senso: fa ridere)

- L'arte di cavarsela (7, premetto che l'attore protagonista mi piace tantissimo, il ruolo gli si veste a pennello. La storia, tutto sommato, tralasciando i momenti di pura banalità, non è male.)

- L'amore all'improvviso (7, ho riso un bel pò, mi son domandata se l'università americana sia cosi facile come appare e ho decisamente apprezzato l'interpretazione dei due attori (grandi) protagonisti)

- Paranormal experience (3-, un mix tra saw (per le torture), the blair witch project, un pizzico di scary movie, una puntina di non aprite quella porta e troppo psicologia formato bignami... Da vedere solo se non avete nulla di meglio da fare...)

- Come trovare nel modo giusto l'uomo sbagliato (7, l'associazione di idee e comportamenti mi è piaciutaparticolarmente. Interessante il cast degli attori. Storie molto realistiche.)

- Una sposa in affitto (4, nulla di speciale, classica storiella, banale, d'amore. Una sorta di harmony trasportato su pellicola)

- Il mio migliore incubo (5, mi aspettavo qualcosina in più, lo ammetto. Mi è apparso alquanto banale, seppur,in parte, veritiero o tendente ad esserlo...)

- Faces In The Crowd - Frammenti Di Un Omicidio (6+, è iniziato bene, poi è caduto nel banale, poi si riprende, e alla fine cade ancora una votla nel banale che più banale non si può. Comunque, in totale è ben fatto e vedibile senza problemi)

- Lezioni di cioccolato 2 (5, ho senza dubbio preferito il primo, come al solito i sequel non sono mai meglio di ciò che li ha preceduti. Argentero è bravo, cosi come gli altri attori, ma c'è qualcosa che non quadra)

- A Dangerous Method (6, non è per tutti. Se non si ha un'infarinatura di psicologia, o storia della psiucologia, comprendere determinati passaggi può apparire come un duro compito. Nel frangente la sottoscritta ha rivissuto il periodo liceali, la passione viscerale che ha percepito nello studiare i due più grandi pilastri della psico-analisi: Jung e Freud.)

- Febbre da fieno (7+, ogni tanto anche in Italia vien fuori un filmetto carino, certo un pò banale per certi aspetti, ma per altri talmente tenero e struggente, ironico e divertente, da far sì che la banalità vada ad essere totalmente offuscata. Una lacrimuccia, forse due...)

- Pirati Dei Caraibi - Oltre i Confini del Mare (8, mi piace troppo Deep in questo ruolo, e mi piacciono i pirati a prescindere dagli attori, quindi son di parte, ma a me 'sto film è piaciuto!)

- Nessuno mi può giudicare (7, tutto sommato non è male, certo a priori e a posteriori la scelta della protagonista per me risulta inaccettabile, ma è un parere personale. Finalmente un film in cui a Bova non gli fanno baciare tutte le donne e dove un plauso d'onore và, senza dubbio, alla Cortellesi.)

- Hesher è stato qui (6, nulla di speciale e nemmeno talmente bello da essere elogiato. La storia a grandi linee appare originale, ma muore un pò in tutto lo svolgimento, se il protagonista "Hesher" dovrebbe rappresentare l'innovazione da una parte, dall'altra per quanto sia totalmente in contrasto con gli altri due personaggi, piuttosto "grigi", non appare equilibrato, mentalmente stabile e questo a mio parere è un malus che rende pesante il film)

- L'altra faccia del diavolo (6, premettiamo che i film in stile documentario mi hanno sempre inquietato, questo mi ha riportato alla mente vari film del genere, dal caso di Emily Rose, a the blair witch project e pure un pizzico de l'esorcista. Insomma non so se è tratto da una storia vera, danno link di un sito, ma non l'ho visionato. Chi è impressionabile non dovrebbe di certo vederlo, ho apprezzato limitatamente la solita tiritera, solite pose da posseduto etc etc. Unica pecca la scena finale moooolto simile ad un video horror che gira su youtube da una vita...)

- In viaggio con una rock star (6-, mi aspettavo qualcosa di diverso, di certo molta più comicità, invece mi è sembrato molto piatto. Premetto che l'attore che interpreta la rock star di turno mi ha riportato alla mente un ragazzo che conosco, si assomigliano, fisicamente, veramente tanto, per il resto ho visto squarci di real love story nella storia del rock)

- 17 Ragazze (6-, premettiamo che detesto lo sconvolgimento dei titoli post traduzione, comunque mi ha inquietato l'idea che tutto ciò sia nato da una storia realmente accaduta. Che gli adolesceenti di oggi siano decisamente precoci è risaputo, ma che in Francia, in un paese che pare ostentare modernità ogni dove sia accaduto tutto ciò mi perplime e non poco)

- 50 & 50 (7, qualche lacrimuccia è d'obbligo, tanta tenerezza, un pizzico di banalità, molti sentimenti, buoni e cattivi, erba curativa, un lieve mix ed eccovi questo film a portata di mano)

- Cambio vita (5+, non è tutto sto granchè, ha un chè di ripetuto, di già visto. Non serve cambiare attori, è proprio la trama che andrebbe cambiata in toto.)

- Demons Twilight (n/d, bah... Non so che dire, inguardabile, banale, ripetitivo, nulla di nuovo... 'Na schifezza!!!)

- Per sfortuna che ci sei (7, un film realmente simpatico, nulla di impegnativo, piuttosto comico.)

- Immortals (9, veramente un film carino, un pò perchè riprende la mitologia greca, un pò perchè, come per 300, ci sono begli attori, la storia prende, avrei modificato qualcosa per quanto concerne gli effetti speciali, ma è superabile come malus)

- Bel Amì (7-, per quanto la storia valga la pena, la scelta dell'attore protagonista, per intenderci Pattinson, incapace di fare più di tre facce, quindi incapace di recitare qualunque cosa, differente dalla Ricci che è stata un'interprete eccellente)

- Albert Nobbs (8, mi ha messo una tristezza addosso assurda. Quanti sopprusi le donne hanno dovuto sopportare e quanti altri ne dovranno affrontare prima di essere finalmente degne di essere considerate facente parte degli esseri umani. Grandissima l'attrice protagonista)

- Non avere paura del buio (4, pareva interessante, almeno per come la trama era imposta, per poi rivelarsi una cagata (permettetemi il termine) colossale...)

- Abduction (7+, ce l'avevo lì in attesa di essere preso in considerazione, ma il fatto che l'attore protagonista venisse dal cast di twilight mi pregiudicava il tutto. Invece, tralasciando lui, devo ammettere che la storia non è male)

- Come l'acqua per gli elefanti (7+, come il precedente, anche questo film ce l'avevo lì in attesa di essere preso in considerazione, la motivazione è la stessa, uno degli artisti proveniva da Twilight, e infatti ho cercato di vedere tutto men che meno lui, quelle sue 4 faccette fisse mi irritano. Il fil invece è veramente bello.)

- Come Ammazzare Il Capo E Vivere Felici (7, un film veramente divertente. Chi di noi non ha mai sognato di ammazzare il proprio capo? Soprattutto se ti ritrovi dinanzi elementi come quelli che vi sono quì il pensiero viene naturale, peccato che poi non tutto sia semplice come i sogni ad occhi aperti. Risate assicurate)

- Geek Charming regista di classe (6+, piacerebbe sicuramente alle mie cuginette, fanno le medie e i film della Disney si rivolgono soprattutto a quella fascia di età, glielo passerò affinchè possano sognare solo come loro, innocenti e pure possono fare.)

- Footloose (8, certo questo che è il film del 2011 non è altro che un remake dell'originale. Il protagonista a quanto estetica ha qualche punto in meno rispetto l'originale, ma alla fine l'aver tenuto la trama per quella che era, seppure fosse stata trasportata e immessa nel contesto più moderno, dei giorni d'oggi, per intenderci, non ha modificato affatto ciò che il film si impegna ad insegnare)
CIT: Ariel: "Vuoi baciarmi?"
Ren: "Un giorno."
Ariel: "Che stronzata è un giorno?"
Ren: "Vuoi che ci buttiamo per terra e facciamo qualcosa quì? Ok, ma sai, poi il sudore si asciuga e ti setirai di merda lo stesso. Va bene per Chuck, non per me."


- Immaturi il viaggio (7+, sarebbe piaciuto anche alla sottoscritta andare in viaggio post maturità, ma purtroppo frequentavo una liceo femminile, non ero in buoni rapporti con la maggior parte delle mie compagne e infine ero fidanzata. Insomma la sfiga attaccata addosso... Quindi ripiegai nel solito campeggio, con i soliti amici estivi: la solita estate. Ad oggi andrei da sola, mi annoierei e quindi sarebbe pressapoco inutile. Il film tutto sommato è caruccio.)

- Phoebe in Wonderland (6+, un film che non consiglio a tutti. In primis tratta di una bambina speciale, definita diversa nel film, ma è una terminologia che poco approvo. Consigliato solo agli animi più delicati e sensibili.)

- Il rito (7+, premetto che non ho capito come mai vadano di moda Roma e il Vaticano, per non dire tutto ciò che comporta gli esorcismi, comunque alla fin fine il messaggio che vuol trapelare da tutto il film è sempre il solito: se non credi in Dio rischi di essere posseduto da uno dei tanti demoni che, presumibilmente dovrebbero essere reali. Avoi la libera scelta di crederci o meno)

- The help (9, un film di sentimenti, emozioni forti, di risate e pianti, un film in cui tutti sono uguali, tutti sono esseri umani, basta semplicemente scatenare una scintilla affinchè tutti lo sappiano, ed ecco che qualcosa in quella piccola provincia inizia a mutare. La paura viene scacciata e il coraggio, le parole e le storie prendono finalmente vita!)

- I segreti della mente (5-, sarà che ho un'infarinatura bella sostanziosa di psicologia, sarà che nel nostro vivere, nel nostro Paese queste cose accadano raramente, sarà quel che sarà, ma oltre un forte nervoso, ulteriori impressioni questo film non me ne ha date proprio... Se volete vedetevelo, sappiate che è molto psicologico)

- Hugo Cabret (9, un film al tempo stesso triste, divertente, emozionante. Magia e scienza. Tecnologia e retrò. Da vedere assolutamente!)

- Il pescatore di sogni (6+, l'idea di fondo appare carina, peccato che il mio ex mi abbia portato ad odiare la pesca, quelle ore al freddo in attesa che un cosino piccolo potesse abboccare all'amo, mi fa venire i brividi. Tutto sommato c'è un pò di tutto, amicizia, amore, due popoli in conflitto, insomma da vedere per chi ama il genere)

- Biancaneve (6+, non che sia un'amante delle favole, anzi, rispetto al film animato (cartone animato) della disney, in questo molte cose non vanno ad essere viste nella maniera classica in cui ce lo si potrebbe aspettare, la fine potevano risparmiarsela senza dubbio...)

- Chronicle (3, che vi devo dire? Pare, e sottolineo il pare, interessante all'inizio, poi diventa un pò banale e finisce nel tripudio del non sense... Mah)

- Intruders (7-, non ho ben compreso se è da vedere con occhi religiosi o se è da vedere con occhi scientifici. In ambedue i modi, comunque, merita di essere guardato. Buona interpretazione da parte di tutto il cast, bella e sensata la spiegazione del tutto, per nulla forzata, direi giusta.)

- Lo schiaccianoci (7+, di certo è più adatto ad una fascia di età inferiore alla mia, d'altra parte ogni tanto lasciarsi trasportare nel mondo dei sogni, delle favole non disneyniane non fa di certo male, anzi... Lo consiglio a grandi e piccini)

- Restless - L'amore che resta (8, un film struggente, inizialmente può apparire pesante, ma poi diviene leggero come una piuma. Sentimenti ed emozioni, amore e morte, due temi da sempre correlati tra di loro)
CIT: "Mentre scrivo questa lettera la brezza dell'oceano mi rinfresca la pelle. Quello stesso oceano che presto mi sarà tomba. Mi dicono che morirò da eroe, che la sicurezza e l'onore del mio paese saranno la ricompensa per il mio sacrificio. Prego sia vero. Il mio unico rimpianto in vita è di non averti mai detto quello che provo. Vorrei essere a casa. Vorrei essere lì a tenerti la mano. Vorrei essere lì a dirti quanto ti ho amata; e solo te da quando ero piccolo, ma non ci sono. Ora capisco che la morte è facile, è l'amore ad essere difficile. Dal mio aereo in picchiata non vedrò la faccia dei miei nemici, vedrò invece i tuoi occhi. Pietre nere incastonate nella pioggia. Ci insegnano a gridare BANZAI quando ci scagliamo sul bersaglio, io invece sussurrerò il tuo nome, e in morte come in vita rimarrò per sempre tuo. Guardia marina Hiroshi Takahashi"

1 commento:

  1. un consiglio:scrivere viola scuro su sfondo nero significa voler male ai tuoi lettori.

    Se ti va visita il mio blog sul cinema: www.oasidelcinema.net

    Ciao

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