mercoledì 26 gennaio 2011

Dizionario+Musica+Inizio di Alzheimer

Ossessione: 1.Condizione di chi ha l'anima invasata dal demonio. 2.Idea assillante accompagnata da ansia. 3. Preoccupazione angosciosa e persistente

Egoismo: Esclusivo amore per sé o per i propri beni, che non tiene conto delle altrui esigenze.

Ex: Già, ora non più (premesso ad un sostantivo indica l'anteriorità di una condizione, di una dignità o di una funzione rispetto al presente)

Relazione: 1. Legame, rapporto tra due cose, due o più fenomeni e simili | Stretto nesso esistente tra due o più concetti, fatti, fenomeni ognuno dei quali richiama direttamente e immediatamente l'altro. 2. Associazione, legame o rapporto di dipendenza tra elementi o grandezze. 3. Rapporto o legame di natura economica, affettiva e simile tra persone. 4. Resoconto scritto od orale su un dato argomento.

Gelosia: 1. Stato d'animo proprio di chi dubita dell'amore e della fedeltà della eprsona amata, o teme che essa ami altra persona. 2. Invidia, rivalità. 3. Zelo, cura scrupolosa.


Spesso mi capita di pensare a delle parole, di dare loro un significato e dopo mi ritrovo a girare freneticamente il dizionario per scoprire se esso sia o meno un pizzico vicino a quello che altri hanno deciso. Inutile sottolineare quanto sia raro che mi trovi concorde con questa o quest'altra definizione, anzi sono più le volte che ho qualcosa da ridire rispetto quelle in cui annuisco davanti a uno di quel raccoglitori di parole che mi seguirà lungo tutta la vita. Questa volta le parole non le ho propriamente scelte, non ho necessità di dare un significato preciso a questi quattro termini, mi ronzavano in testa e no non ho nessun uomo, no non ho voglia di legarmi e no non sono ossessionata dagli ex per un egoismo nato dalla mancata relazione e dall'assenza di gelosia. Vivo decisamente bene senza ex, senza gelosie (sarò stata gelosa una sola volta in vita mia, ok diciamo due, Mr Gatto e Mr Procio mi hanno fatto avvertire il brivido della gelosia, ma non penso minimamente che ciò sia positivo in una qualsivoglia relazione), senza egoismi, ok lo ammetto sono egoista di mio e quindi come potrei percepire la mancanza di qualcosa che mi appartiene? Ma son single a me tutto è dovuto e permesso, sulla carta di identità non si sono nemmeno degnati di scrivere il mio status sociale, quindi sono priva di parole in quello spazio e la cosa non mi dispiace minimamente. Ricapitolando quindi sto bene senza una relazione, anche perchè alla fine, a prescindere dalla definizione del vocabolario, penso che ogni parola vada a prendere significato soggettivo, almeno quelle che sono talmente generalizzanti che non possono essere immesse entro determinati paletti, quindi per essere precisi potrei avere mille e nessuna relazione, tutto dipende da che cosa si intende, personalmente, con quel termine. Che poi ci sarebbe anche da dire che a 14 anni il ragazzetto di turno ti chiedeva "Vuoi stare con me?" o "Vuoi essere la mia ragazza?" a questa età invece (no non ve la dico la mia età, deducetela o leggetevela sul profilo se ci tenete) tutte queste formalità non ci sono più, viene meno la domanda e anche la richiesta, perché in fin dei conti la maggioranza delle relazioni (perché possono essere definite tali anche queste) si basano semplicemente sul fattore "attrazione" è quella che scatena il tutto, finita quella "E' stato bello conoscerti, rimaniamo amici". Troppo cinica? Mi sa di sì, ma alla fine che senso ha illudersi credendo a favolette che non stanno né in cielo né in terra? Ogni tanto l'onestà emotiva e verbale ci sta perfettamente bene, ammettere quel che si vuole, se lo si sa, contribuirebbe a non creare fraintendimenti futuri. E con ciò non voglio dire che è totalmente esclusa da questa visione una possibilità che la relazione divenga di stampo diverso, dico solo che la maggioranza di esse siano puramente, egoisticamente, caratterizzate dal bisogno primordiale umano che è il sesso. Se poi nasca un affetto o altro questo non lo posso sapere, io filosofeggio solamente, mi costruisco un pensiero e lì finisce il tutto.
Il post non voleva divenire nulla di tutto ciò, ogni volta che inizio a scrivere poi mi perdo o rigiro o perdo totalmente il punto da cui ero partita. Non ricordo nemmeno di cos'è che volessi parlare, quindi mi sa che devo accontentarmi di quello che è venuto fuori. PRENDETE TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO CON LE PINZE. OGNI RIFERIMENTO E' PURAMENTE CASUALE. Ci tengo a precisarlo visto che ho dimenticato il che cosa volessi dire, ma di cancellare questo post non mi va quindi... Buona lettura e buona riflessione.


P.S: definizioni tratte da "Lo Zingarelli minore"


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