martedì 22 aprile 2008

Lettera ad un amore finito

Rubo queste parole da un audio dei tanti che ho di Alcatraz... Di Jack Folla (Diego Cugia tanto per la cronaca). Sarà l'ora, sarà la giornata che mi aspetta domani, sola ancora una volta sola... Passerà... In grassetto e sottolineato c'è quello che più mi piace (trasformatelo al femminile và... maschio non lo sono ancora diventato), quello che mi si cuce addosso adesso, oggi... La disilussione totale... Quella in cui mi hai scaraventato... Leggi se vuoi... Altrimenti esci da qui cosi come vi sei entrato...

"Un amore finisce com'è cominciato, con una domanda alla quale non si sa dare una risposta, all'inizio è "mi sono innamorato di te" e alla fine è "ti amo ancora?" la risposta alla prima domanda è si, se ci domandiamo se siamo innamorati di una persona conosciuta da poco significa che lo siamo almeno un poco, ma se dopo un anno o venti cominciamo a domandarci "l'amo ancora?" la risposta è quasi certamente no, perchè quando si ama non si fanno domande, si vive. Le domande presuppongono un dubbio e il dubbio mal s'accorda con l'amore. L'amore per essere tale è incondizionato, perdona tutto all'amato fino alla follia. L'amore condizionato è il tipico rapporto a due di oggi in cui il confine fra affetto ed interessi è quasi sempre promiscuo,incerto e facilmente espugnabile da un terzo ossia l'amante. Lo so, lo so vi state domandando per chi sto facendo l'Alberoni della situazione. Per una donna fratelli, ovviamente. E non ne farò più il nome. Una donna che mi ha scritto a voce alta domandandosi se mi amava ancora. No tesoro, no amore tu stai amando sempre di più te stessa e sempre meno quest'uomo che muore. Ti capisco nulla allontana di più che la sofferenza altrui, niente crea un vuoto altrettanto vasto che l'isolamento, la  sconfitta o la malattia intorno a chi come il sottoscritto sta subendo un conto alla rovescia sulla propria testa, ma chiamandoti per l'ultima volta amore anch'io che ti sono stato cosi fedele mi distacco da te con tutta l'energia rimasta poca. Quella appena sufficiente a dare un colpo di coda. Lo so cara avresti voluto che ti trattenessi, che ti gridassi aiuto, che ti invitassi a non lasciarmi proprio ora, ora che mancano meno di 5 mesi alla mia esecuzione. No io non amo chi non mi ama, perchè ho capito che è un esercizio sterile e inutile. E così come ho passato questi 4 anni di reclusione a ricordarti, cosi trascorrerrò gli ultimi 4 mesi a dimenticarti (qui i tempi, nel mio caso, son diversi ma vabbè). E farò in modo che il mio vuoto sia il più vertiginoso e violento possibile, affinchè un nuovo pieno, magari in extremis, fosse solo l'istante prima di salire sulla sedia elettrica mi assista come un colpo di grazia quello di un nuovo amore. Grazie comunque piccola per avermi tolto anche quest'ultima illusione: quella di essere amato da te!"

5 commenti:

  1. Ciao, complimenti per il blog!! Davvero fatto bene! Dato che ho notato che hai molte visite ti volevo chiedere se mi potresti aggiungere nel blogroll (ovviamente ricambierò). E poi mi potresti dire cosa ne pensi del mio sito dato che sei più espert di me? Se vuoi prendere spunto per qualche articolo fai pure^^ Ciao!

    www.ilrolla.blogspot.com




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  2. ma dai tesoro...non fare così...


    ah, ma che palle sto tizio al commento 1! lo trovo ovunque!

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  3. Oddio è la rpima volta che viene da me sto tizio, cmq non è che io abbia tuuuuutte ste visite... mah...

    Cahrlie che ti posso dire? Non sto benissimo >.>" e questa mattina ho pure bidonato due persone :P sto proprio nella merma marrone...

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  4. hai fatto male a bidonarli! esci, porca miseria!!!


    bacio

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  5. Il mio telefonino si è rincoglionito! Non mi ha suonato la sveglia >.>" mica è colpa mia é_è ora vedrò di uscire domani, anche se starò sola :P il mio amico ante dello shopping selvaggio ha da fare all'università... Farò shopping per i fatti miei e comprerò cose inutili...

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