Diciamo che rispetto a ieri sto un tantino meglio, anche se la mia voglia di mangiare è pari a zero e sento ancora lo stomaco sotto sopra... In questo periodo in cui non ho scritto nel blog, mi aspettavo che qualcuno si facesse vivo, mi sono aspettata delle risposte ulteriori a quello che di mio già conoscevo ma non volevo accettare... Sono delusa da me stessa questa volta... Devo ancora imparare a credere di più nelle sensazioni che avverto... Ego non c'è che dire... Era solo questo... E questo post sarà l'ultimo in cui tracce di te vanno ad esser messe per iscritto.. Ne ho abbastanza e penso si sia pienamente capito.. Non sono una bambola e di certo non lo diventerò ora!!! La chiarezza è quello che volevo, ma non vi è stata mai del tutto... Ora basta... Riprendo a scrivere da dove avevo lasciato... Esternando un altro pò di me... Da un pò di tempo mi ero ripromessa di mettere gli animali che più ammiro e che adoro, sia per come sono esternamente e per l'estetica che hanno e sia per il loro modo di vivere la vita... Il primo in assoluto è quello che a 17 anni mi sono tatuata tra le scapole...
A molti questo animale non piace, un pò per le varie dicerie che si porta dietro, un pò perchè assomiglia ad un topo con le ali. Io lo trovo estremamente tenero e dolce, e in parte rispecchia quello che ho sempre cercato di fare. Il pipistrello è un animale prettamente notturno, tutto quello che fa nella sua vita è basarsi sulle sensazioni che percepisce con il solo ausilio dell'udito, lo sanno tutti che la sua vista non è il senso più ampliato, ed è bello proprio per questo... Nons sempre ciò che gli occhi mostrano è la verità. A tal proposito mi viene in mente "Il velo di maya" di Schopenhauer un filosofo tedesco dell'800. Lui riconosce nel velo di maya le illusioni, la parvenza che si celano con questo velo sugli occhi, se lo si scostasse si riuscirebbe a vedere la verità del mondo ed è il filoso che ha questo compito. Bene io ho sempre cercato di non vedere con gli occhi, perchè la vista è ingannatrice, mentre gli altri sensi per quanto possano risultare di secondo piano sono più veritieri, perchè con l'udito ad esempio, il nostro io si risveglia, il nostro io avverte e percepisce sensazioni, un esempio perfetto potrebbe essere la musica, quanti di noi ascoltando una canzone non si sono ritrovati a percepire emozioni dentro di se? E ciò la vista non lo può fare la vista è solo qualcosa di limitativo... Ciò che un immagine può trasmetterti non sempre rispecchia la realtà delle cose...
Il secondo animale, anche se premetto non vi è un'ordine in queste scelte, è il Koala, il perchè è semplice, in questo piccolo animale tenero e peloso io rivedo uno dei valori che più ho insito in me, la famiglia. Il Koala è un'animale dolce, tendenzialmente mi piace per vari aspetti, come ad esempio il suo essere pigro, infatti quel che fa durante la sua vita è accudire i cuccioli e mangiare e dormire, ed io sono pigra... Però spesso sono anche dolce e capita di sentire la necessità di andare ad usare il tatto come senso prediletto, e il Koala rispecchia perfettamente questo senso, perchè lui è l'emblema perfetto dell'abbraccio... Non sono molti i poeti che hanno dato importanza a questo gesto cosi naturale e carico di significato. Con l'abbraccio un individuo può trasmettere tante emozioni, ci si abbraccia per un lutto, ci si abbraccia per una nascita, ci si abbraccia per "amore", ci si abbraccia tra amici... E in ogni abbraccio c'è un significato latente... Io abbraccio per trasmettere qualcosa di me che in alternativa non saprei come dare...
La mantide religiosa è un animale dall'aspetto brutto, a tratti anche inquietante, specie per le sue zampe e gli occhi a palla enormi, eppure a me piace tantissimo, perchè non è altro che l'immagine riflessa della gelosia, dell'affetto più profondo e della possessività. Chi non sa quello che lei fa dopo aver copulato con il maschio? Per chi non lo sapesse la femmina di mantide mangia letteralmente il suo partner durante l'atto sessuale, èartendo dalla testa cosi da lasciare che le parti genitali continuino il loro compito, il perchè? Semplicissimo è la rappresentazione del potere femminile, e perchè no anche dei sentimenti prima elencati, alla fin fine la mantide femmina vuole solo che la progenie sia sua e che quel malscalzone di un maschio non vada a lasciare geni intorno intorno, manco fosse il Rocco Siffredi del mondo animale. Il comportamento può non essere apprezzato da tutti, ma quante persone, uomini e donne, non hanno mai sentito il bisogno di appartenere ad un'unico individuo e sapere che lo stesso vale per loro? Bhè lode alla mantide, almeno lei quello che vuole se lo prende senza troppe preoccupazioni.
In ultimo metto il Gatto Nero, sto povero animale a prescindere dal suo colore in Egitto era venerato come un Dio, mentre al giorno d'oggi, l'ignoranza lo porta ad essere l'emblema della sfiga, che poi mi chiedo che cosa ha fatto di male per essere l'oggetto di tante dicerie? Il gatto comunque mi piace per la sua indole indipendente, e infatti io mi sento alquanto indipendente, spesso erroneamente, spesso dovrei chiedere aiuto a fonti esterne, ma alla fin fine perchè dovrei? Sono io quella che deve imparare a sbrigarsela da sola, gli altri possono solo essere d'impiccio in determinate situazioni... Quindi lode al gatto per la sua indole...