venerdì 8 febbraio 2008

Rabbia...Delusione e preoccupazione...

Ennesimo caffè della giornata, sperando che per qualche ora funga da apri occhietti che si stanno ogni secondo di più chiudendo... Le foto sono venute male, non mi piacciono, andrò a comprare qualche cosa di rosa (colore che detesto) perchè mi è stato detto che dovrebbe starmi bene addosso. perchè faccio tutto ciò? Boh non lo so nemmeno io, forse per evitare di stare senza fare nulla, evitare di pensare come ora che sto troppo incazzata e nervosa. Ognuno percepisce il dolore in maniera differente, ognuno reagisce in modo diverso da qualcun'altro, e allora perchè giudicare? Perchè criticare determinati modi di agire? Il dolore che ci sta nei Paesi del Terzo Mondo è immane e pesante, ma anche il dolore del singolo è pesante. Il dolore che IO ho avvertito è dovuto a una questione che di genetico forse non ha alcuna valenza, ma è una questione di empatia, da sempre si sa che i gemelli sono empatici, chi più chi meno e se lei, la mia metà sta male io sto male. E' amore questo? Si questo può essere definito cosi, oppure definitelo come più vi piace. Io ho una famiglia scombinata, ma quei pochi legami che ho sono tutta la mia vita. Quando a mia madre le è stato diagnosticato un tumore sono stata male, perchè avevo paura di perderla. Quando mio padre è finito in ospedale per una gamba rotta, devo essere onesta non me ne è fregato moltissimo, e no perchè non gli voglia bene, è pur sempre mio padre, ma il nostro non è un legame padre figlia, è una persona che mi ha concepita e poi non ha fatto più nulla. Mia sorella si è fatta male e ora è in sala operatoria, cazzo ho paura, se ne sentono di tutti i colori sugli ospedali e non vedo perchè non debba stare male per lei che è la mia amica, la spalla su cui piango ed è quella che c'è sempre stata anche quando io ero lontana, è la persona che tiene i miei segreti meglio di un diario, è quella che anche se forse non mi conosce per quella che sono mi fa piangere quando mi fa qualcosa di carino, che ha sempre un pensiero o un regalino per me, lei è la persona che quando sta male, soffre con me, lei è parte di me sul serio., Siamo gemelle cazzo! Non c'è altro d'aggiungere. Sono solo ulteriormente delusa, ho avuto più comprensione da chi non mi conosce che da chi mi conosce da tempo o da chi volevo una parola affettuosa e invece ho trovato un muro. E allora per l'ennesima volta VAFFANCULO a chi non prova a capire o mettersi nei miei panni. Ora me ne vado a lavoro che è meglio altrimenti rischio di fare qualche puttanata irrecuperabile, mi conosco quando sto cosi fuori di me faccio sempre danni.

Nessun commento:

Posta un commento