mercoledì 17 giugno 2015

The End


Non conoscevo questa di Battisti, l'ho trovata per caso girovagando su youtube alla ricerca di nuove canzoni da poter integrare o con le quali sostituire alcune del mio lettore mp3 che stanno divenendo insentibili per quello che mi creano dentro. La prima cosa che ho pensato è stata "Mi piacerebbe che me la si dedicasse", utopia. Chi mai potrebbe dedicarmi una canzone che parla di amore? Io non sono quella d'amare, io sono quella con la quale passare qualche serata, un paio di mesi al massimo e poi via, avanti la prossima. Ci si abitua anche a tutto ciò, si abitua ad essere quella che non farà scrivere poesie, canzoni o romanzi. Non sono una donna da amare a lungo, attraggo come una luce attrae le falene, ma poi puff l'attrazione iniziale passa, lascia che torni il bisogno di cercare altro, qualcosa di diverso, di più potente, una droga emotiva che non riesco a trasmettere o donare. E lo so, la colpa non è detto che debba essere da imputare solo a me, ma oggi va cosi, e mi va bene, perché non ci sono più aspettative, non c'è più emozione, vivo come un'automa senza emozioni, va bene cosi. Ben venga l'essere il nulla, un bagliore a tempo. Il resto lo lascio a chi ci crede. Io ho smesso. Ho smesso di credere nelle favole. La favola l'ho avuta, una parvenza perlomeno, ma non aveva il lieto fine, non era destinata, non ero io quella che doveva scrivere la frase The End!

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