mercoledì 16 gennaio 2008

Ricordo felice...

Camminavo per strada... Con le cuffiette che mi trasmettevano musica a random come al solito. Detesto girare da sola, ma per andare al lavoro devo neccessariamente essere sola, figuriamoci se scomodo mezzo mondo per accompagnarmi... Per come sono io poi chiedere qualunque cosa diventa un problema, proprio come avere i soldi che mi spettano, attendo sempre che sia la madre della ragazzina a pagarmi piuttosto che dirle "Mi devi pagare la settimana scorsa" alla fine i soldi li ho sempre, e nemmeno mi servono più di tanto... Comunque ho iniziato a sorridere.. Si io ho sorriso... Il perchè? Nelle orecchie c'era questa:





Tre Allegri Ragazzi Morti "Occhi Bassi"
Occhi bassi, quando cammini
Dentro ai piedi che tesoro hai?
Occhi bassi, dritto in faccia non mi guardi mai
E hai pianto per un film
E hai chiuso da poco
Con chi non tha capita e forse non ti capir mai
Occhi bassi, dritto in faccia non mi guardi mai

Uh uh uh uh uh uh uh

Occhi bassi, pelle di neve
Dentro ai piedi che tesoro hai?
Occhi bassi, dritto in faccia non mi guardi mai
Dice che ha le gambe corte
Non ha preso da sua madre
Suo padre chi lo vede, suo padre
Quando finir la scuola poche cose da imparare
Alcune le hai gi viste, alcune da provare:
Ehi, ehi baby molto sex
Coca cola, testa vuota, vuota come la decidi tu
Io nuovo gioco, fuoco, ciao, rockn roll
La parola chiave la decidi tu

Ehi, ehi baby molto sex
Coca cola, testa vuota, vuota come la decidi tu
Io nuovo fuoco, gioco, ciao, rockn roll
La parola chiave la decidi tu

Occhi bassi, quando cammini
Dentro ai piedi che tesoro hai?
Occhi bassi, dritto in faccia non mi guardi mai
E hai pianto per un film
E hai chiuso da poco
Con chi non tha capita e forse non ti capir mai
Occhi bassi, dritto in faccia non mi guardi mai



Qualcosa di questa canzone mi appartiene... Forse più di quanto possa immaginare, il sound mi fa ridere cosi come mi fa ridere che spesso cammino io stessa ad occhi bassi, persa totalmente nella contemplazione di quello che incontro... Oggi quegli occhi li ho alzati e ho visto un albero di mimose... Un ricordo bellissimo mi è venuto in mente... Alla festa della donna di tanti anni fa, era una domenica, io stavo a pranzo dai miei nonni e mio nonno uscì di corsa da casa andò a prendere qualche rametto e ne regalò ad ognuna di noi... Mio padre già non c'era più, ma per me è sempre stato Nonno Giacomo il mio Papà... Per me lui c'era sempre... Lui mi ha cresciuta, lui era l'unico che mi amava incondizionatamente per quella che sono, anche quando vestivo di nero e usavo borchie, anche quando mi sono rotta il ginocchio c'era lui con me al Pronto Soccorso... E ancora oggi quando "chiudo" con qualcuno le sue parole sono nell'aria "Morto un Papa ce ne sono altri mille" peccato che ogni volta ci ricaschi, comunque mai nessuno eguaglierà l'amore incondizionato che anche oggi che non è più qui provo per lui... Lui era il mio Principe Azzurro, l'unico e il vero, gli altri? Semplici surrogati...
Un post allegro per come la vedo io, un post in cui il ricordo non può che farmi stare bene, seppure lui non sia più qui, nessuno mi impedirà di ricordarne il profumo di quelle nazionali spente male, nessuno mi impedirà di usare un suo maglione e trovare nelle tasche tabacco... Il mio nonno era ed è ancora oggi l'unica luce nella mia vita!!!

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